Estratto dell'articolo di www.lastampa.it
Assolti perché non hanno capito il «no» della ragazza. Se la sono cavata senza alcuna condanna i due giovani di 19 anni accusati di violenza sessuale ai danni di una diciottenne.
L'episodio nel 2008, a una festa, in provincia di Firenze. La ragazza in passato aveva avuto rapporti con uno dei due giovani e, quella sera, era ubriaca. Per il giudice (ora escono le motivazioni della sentenza emessa a marzo 2023) i due non hanno colpe: non punibili «per errore sul fatto che costituisce il reato».
In pratica, non riuscirono a capire il «no» della giovane e dunque, pur avendo consumato rapporti sessuali con lei, non sono colpevoli, avendo dato per scontato il suo sì. Con i due giovani c'era anche un amico minorenne, che ha avuto una messa alla prova.
[...] Non conta, per il giudice, che la ragazza abbia detto «Smettetela» più volte. Anzi proprio il fatto che con uno dei tre avesse avuto un flirt ha giocato a suo svantaggio, di fatto: in quella occasione, alcuni mesi prima, la giovane aveva avuto rapporti intimi con uno dei tre, filmati con il suo consenso dagli altri due.
Per il giudice gli imputati avevano «una concezione assai distorta del sesso» e hanno «quindi errato nel ritenere sussistente il consenso della ragazza». Una «condotta incauta» ma non un reato.