Estratto dell’articolo di Giacomo Amadori per “La Verità”
Ormai nella vicenda del sindaco hot di Santa Marinella siamo alle comiche finali. Infatti sembra che il settantasettenne piddino Pietro Tidei non sappia quello che fa l’alter ego Tidei Pietro e viceversa. I giornali e i siti di informazione sono travolti da un profluvio di dichiarazioni del politico e del suo avvocato Lorenzo Mereu che lasciano esterrefatti.
Gli unici che sono rimasti completamente afoni sono i vertici del Partito democratico che non proferiscono verbo sulle performance di questo loro illustre esponente […].
Per esempio sul Corriere della Sera di ieri il sindaco si è difeso con un’inversione a «u» rispetto alle precedenti ammissioni. «Non so chi sia la donna che dice di aver avuto rapporti con me» ha spiegato dopo aver letto un’intervista della presunta amante. […] Ma poi, mentre è in corso un’inchiesta per revenge porn sul video hot che lo ritrarrebbe «intento a consumare un rapporto sessuale con due donne», entra nei dettagli.
un frame dell incontro tra pietro tidei e l architetto alessio rosa
Sottolinea che i consessi amorosi di cui si parla negli atti d’indagine […] «sono stati episodi separati, nei quali non si è andati oltre qualche effusione». Nell’articolo si leggeva anche: «Chi frequenta il municipio fa invece notare come il salottino degli incontri sia sempre scuro e sarebbe dunque arduo distinguere i volti delle donne riprese». Una difesa coraggiosa e forse un po’ imprudente.
[…] la storia delle effusioni è davvero risibile. Chi ha visto il video dell’incontro racconta che questo è durato circa un’ora e che, anche se la maggior parte dei dialoghi e dell’amplesso si svolge al buio, una decina di minuti sono perfettamente lumeggiati.
Quando la coppia sembra pronta per andarsene, la sala si rischiara. Ma il sindaco […] decide di tentare un secondo eroico round. La stanza «Romeo», pareti gialle e divano rosso a forma di «L», diventa un set degno di un film di Rocco Siffredi. Il sindaco avrebbe costretto la partner a un’acrobatica seduta di ginnastica amorosa, che un po’ ricordava, a chi ha accelerato il filmato, la mitica scena di Arancia meccanica. «Oggi lo abbiamo fatto due volte» si sarebbe vantato alla fine soddisfatto il sindaco, usando un linguaggio un po’ più crudo.
La stessa compagna si sarebbe stupita: «Ma che cosa hai oggi?». Mentre lui avrebbe scherzato: «Mi viene l’infarto stasera. Se mi si ferma il cuore mi serve un massaggio cardiaco». Tutte frasi che smentirebbero clamorosamente l’intervista della signora che a Repubblica avrebbe detto: «Con Tidei ci conosciamo da tempo ed è successo quello che è successo. Un’unica volta, nessuna relazione, lo definirei uno scivolone». In realtà nel video i due mostrano grande confidenza e si scambiano anche un mazzo di chiavi, che Tidei ha lasciato alla donna per far visitare un suo appartamento a un’aspirante acquirente.
gli scoop de la verita su pietro tidei
Il sindaco chiede all’amante dove le «va de anna’», lei sembra preoccupata di spostarsi a Santa Severa, «il posto più anonimo», perché teme che lui sia controllato. L’uomo ribatte: «Io se voi veni’ a Santa Severa pure adesso ce annamo, chi me controlla?». La signora chiede delucidazioni: «E lì dove siamo andati una volta, che m’hai portato una volta, che c’andavi con le amiche tue?». Tidei: «Eh». La signora gli restituisce il mazzo.
Ma a rendere il copione degno di un b-movie anni Settanta con Alvaro Vitali e Renzo Montagnani sarebbero i dialoghi successivi, quando la signora rindossa un collant nero e un vestito verde, mentre il sindaco i boxer scuri e la camicia a righe. Ebbene in quel momento l’amante dice di aver preparato un «polpettone bono con mozzarella e speck», mentre per il marito (oppositore politico di Tidei) avrebbe preso la valeriana, mentre lei può mangiare solo finocchi essendo allergica ai vegetali verdi. A un certo punto sarebbe squillato un telefonino. A contattare il sindaco, un assessore. Tidei lascia trillare il cellulare: «Se devo rispondere a tutti i consiglieri e agli assessori…». Meglio usare il municipio per fare altro.
PIETRO TIDEI E ROBERTO ANGELETTI
Ma adesso questo signore ha il coraggio di fare la morale a noi. Su un foglio locale ha detto: «Vengo citato da un solo giornale nazionale per una questione personale […] devo dire che è stato un solo giornale scandalistico che ha amplificato i fatti, per il resto la parte seria della stampa nazionale ha preso le mie difese».
La rassegna stampa dell’ultima settimana del Corriere della Sera, della Repubblica e del Messaggero lo smentisce clamorosamente. Alcuni esempi di titolo? «La mia amante? Non conosco quella donna», «Gli incontri hot del sindaco, i video negli uffici comunali. “Diffusi dai miei avversari”», «Bufera a Santa Marinella, gli incontri hot del sindaco nei video della Procura», «Quella donna sono io. Il video con il sindaco non doveva uscire, la mia vita è rovinata».
E a proposito di questa presunta intervista la signora ci ha scritto: «Avrei detto “quella donna sono io”? A chi? Mi fa schifo». Ma le risposte che ha dato? «Cazzate. Ora lo distruggo. Smentirò. Devo passare alle vie legali» ha proseguito la donna. Anche Tidei ha annunciato almeno due querele, nei confronti della Verità. E ha pure ricordato tutto tronfio: «Alcuni deputati del centrodestra […] hanno presentato alcune interrogazioni per denunciare l’uso improprio delle intercettazioni […]». Intanto il Pd tace imbarazzato.