1. NAPOLI, LA PROF PICCHIATA PER UN VOTO BASSO: "IO, LASCIATA SOLA DALLA MIA SCUOLA"
Estratto dell’articolo di Mariella Parmendola per www.repubblica.it
«Non so quando tornerò a scuola. In 34 anni di insegnamento ho sempre pensato di lavorare in un ambiente protetto. Ora so che non è così. Sono scossa. Non ho dormito. Continuo a ripensare a quanto mi è accaduto, ma soprattutto al trauma subito dai miei alunni». La professoressa Lucia Celotto, stimatissima per le doti di equilibrio e umanità, non riesce a nascondere il turbamento.
Le tornano in mente le immagini della violenza subita mentre era in classe, mercoledì mattina, con i suoi studenti. Raggiunta fin dentro la scuola, una succursale del liceo Plinio Seniore di Castellammare di Stabia (Napoli), dalla mamma di una sua alunna infuriata per un brutto voto. «Mi ha picchiata e insultata, con offese irripetibili. Sono rimasta sola, nessuno mi ha aiutato».
il liceo della profssoressa lucia celotto
Come sta ora professoressa?
«Penso ai miei alunni. Alla scena a cui sono stati costretti ad assistere. […] sentendo bussare con insistenza mi hanno detto di non aprire la porta».
E lei invece ha aperto.
«Ma sì. Ero tranquilla. In aula stavamo proprio confrontandoci con i ragazzi. Chiedevo se mi ritenessero equa. Il giorno prima ero stata mandata a chiamare in presidenza. Mi è stato riferito che una famiglia mi accusava di favorire degli studenti rispetto ad altri […]Una ragazza ha cominciato ad agitarsi, mi ha detto che non si sentiva molto bene. Mi ha solo chiesto di uscire e dopo un po’ è arrivata la madre. Non mi sarei mai immaginata che potesse accadermi una cosa del genere nella mia scuola».
Cosa è successo?
«Sono stata picchiata, i miei occhiali si sono rotti. Ho ricevuto schiaffi alla spalla, sulla testa. Mi accusava di cose assurde, di avere penalizzato la figlia. La ragazza ha preso un quattro e dei cinque perché questo è il suo rendimento […] ».
Mentre la mamma della sua alunna l’aggrediva è intervenuto qualcuno?
«Nessuno mi ha aiutato. Nessuno che abbia almeno tentato di intervenire o fermare la donna. Solo i miei alunni mi sono stati accanto. Hanno provato a circondarmi e la mamma ha cominciato ad insultare anche loro. Il collaboratore scolastico sullo stesso piano è rimasto fermo.
Come il bidello che ha fatto entrare la madre in compagnia di tutta la famiglia. Ancora mi chiedo come sia stato possibile che fossero tutti lì. E anche il docente, coordinatore responsabile della succursale in cui è avvenuto l’episodio, non ha fatto nulla. Sono andata al pronto soccorso da sola, a piedi. […] Mi pesa non essere stata tutelata. Né prima, né dopo».
Neanche prima?
«La famiglia dell’alunna ha precedenti di questo tipo. Una parente ha già picchiato una maestra. […]». «Denunciare chi mi ha aggredito, ma anche la scuola che non mi ha saputo tutelare» […]
2. ALLARME VIOLENZA A SCUOLA, CHOC A NAPOLI: SCHIAFFI ALL'INSEGNANTE PER I VOTI TROPPO BASSI ALLA FIGLIA. A CESENA AGGREDITO UN PRESIDE. VALDITARA: “SAREMO PARTE CIVILE CONTRO CHI PICCHIA GLI INSEGNANTI”
Estratto da www.lastampa.it
Una prof di Inglese aggredita dalla mamma di una alunna alla quale avrebbe dato voti troppo bassi, nel Napoletano, un preside preso a pugni dal parente di una alunna andato a prendere la nipote a scuola senza la delega dei genitori. Sono due gli episodi di violenza di queste ultime ore, con protagonisti genitori o parenti e insegnanti.
A Castellammare di Stabia, la mamma di una ragazzina ha fatto irruzione nel liceo artistico Plinio Seniore, nella succursale di via Virgilio […] A Cesena, il caos è successo all'uscita dalla scuola media di via Pascoli, quando un parente pretendeva di portare a casa una alunna, ma senza alcuna autorizzazione […]
Il ministro dell'Istruzione Giuseppe Valditara ha detto che di fronte a questi episodi non lascerà insegnanti e presidi soli e in caso di cause valuterà di proporre una costituzione di parte civile eventualmente lamentando anche un danno di immagine alla Amministrazione. Potrebbe essere, secondo il ministro, un avvocato dello Stato ad assumere la difesa nelle cause in modo che gli insegnanti aggrediti non debbano pagare di tasca propria un legale.
[…]
scuola 3 scuola 5 scuola 4 scuola 1 scuola 2