PAPA FRANCESCO - UDIENZA GENERALE
(ANSA) - CITTÀ DEL VATICANO, 13 OTT - "Anche noi, portiamo nel cuore un insopprimibile bisogno di felicità e di una vita colma di significato; tuttavia, possiamo cadere nell'illusione di pensare che la risposta si trovi nel possesso delle cose materiali e nelle sicurezze terrene". Lo ha detto papa Francesco all'Angelus, commentando il Vangelo del giorno. "Gesù invece vuole riportarci alla verità dei nostri desideri e farci scoprire che, in realtà, il bene a cui aneliamo è Dio stesso, il suo amore per noi e la vita eterna che Lui e Lui solo può donarci", ha osservato.
PAPA FRANCESCO - UDIENZA GENERALE
"La vera ricchezza è essere guardati con amore dal Signore, è una grande ricchezza questa", ha aggiunto, "e amarci tra di noi facendo della nostra vita un dono per gli altri". Perciò, secondo il Pontefice, Gesù ci invita a "rischiare l'amore": "vendere tutto per darlo ai poveri, che significa spogliarci di noi stessi e delle nostre false sicurezze, facendoci attenti a chi è nel bisogno e condividendo i nostri beni, non solo le cose ma ciò che siamo: i nostri talenti, la nostra amicizia, il nostro tempo, e così via".
"Chiediamoci - ha quindi esortato -: a che cosa è attaccato il nostro cuore? Come saziamo la nostra fame di vita e di felicità? Sappiamo condividere con chi è povero, con chi è in difficoltà o ha bisogno di un po' di ascolto, di un sorriso, di una parola che lo aiuti a ritrovare speranza?". "Ricordiamoci questo - ha concluso Francesco -: la vera ricchezza non sono i beni di questo mondo ma essere amati da Dio e imparare ad amare come Lui".