LIGURIA IN FIAMME - VASTO INCENDIO SULLE COLLINE DI COGOLETO, NEL PONENTE DI GENOVA. SFOLLATE 50 FAMIGLIE, CASE EVACUATE E SCUOLE CHIUSE - RESTA CHIUSO IL TRATTO DI AUTOSTRADA A10 DA VARAZZE A ARENZANO IN ENTRAMBE LE DIREZIONI, PERCHÉ LE FIAMME SONO "ADIACENTI ALLA SEDE AUTOSTRADALE" - DALL'AURELIA FUMO NERO E ARIA IRRESPIRABILE…

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da corriere.it

 

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Un maxiincendio sta devastando dalla notte di lunedì le alture di Cogoleto in località Capieso, nel Ponente di Genova. Una cinquantina di famiglie sono state sfollate, le scuole sono state chiuse, come l'autostrada A10 tra Varazze (Savona) e Arenzano (Genova) in entrambe le direzioni, perché le fiamme sono «adiacenti alla sede autostradale», spiega il sito di Autostrade. Dall'Aurelia fumo nero e aria irrespirabile. A causa delle forti raffiche di vento nella notte non è stato possibile usare aerei o elicotteri, per questo è più difficile riuscire a contenere le fiamme.

 

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«Mi sono trovato in una situazione tragica. Ero a letto — ha raccontato Ettore Mulieri a Rai Radio2 — e poco prima di mezzanotte mi ha chiamato mia madre che era completamente al buio, avvolta dal fumo e con tutte le fiamme attorno alla casa. Mi sono precipitato da lei, sono arrivato su questa strada che porta verso la collina dove c'era l'incendio. Dal basso la sensazione era terribile, non ci facevano salire, c'era il blocco dei pompieri. Sono stato preso dal terrore, vedevo tante persone che correndo in ciabatte e in pigiama stavano scappando dalle case. Mi sono precipitato dai pompieri e non sono andato via fino a quando non mi hanno fatto salire insieme a loro per cercare mia madre. Hanno fatto una forzatura al loro protocollo — ha aggiunto — e mi hanno portato con loro. Il viaggio dei pompieri per salire è stato tragico, le fiamme ci hanno avvolto, il vento era fortissimo. Arrivati in cima, io conosco la strada a memoria, perché si tratta di casa di mia madre, li ho guidati verso gli appartamenti, siamo riusciti a sfondare il portone e salvare mia madre».

 

 

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