LA ‘RISSA’ DEL PINCIO? E' STATA SVELATA DA “WELCOME TO FAVELAS” - LA PAGINA FACEBOOK E' GESTITA DA MASSIMO ZOSSOLO, UNO DEI CONDANNATI PER GLI SCONTRI DI PIAZZA SAN GIOVANNI NEL 2011: “MI RIFACCIO A RADIO PAROLACCIA DI RADIO RADICALE” - FAIDE, VIOLENZA E DEGRADO, ROMA RACCONTATA DAI VIDEO SUL WEB - IL CASO DI "ROMA FA SCHIFO", VERA BENZINA DELL'ELEZIONE DELLA RAGGI...

-

Condividi questo articolo


 

 

RISSA PINCIO WELCOME TO FAVELAS RISSA PINCIO WELCOME TO FAVELAS

 

Fulvio Fiano per il “Corriere della Sera - Edizione Roma”

 

«Non è stata davvero una maxirissa - ha scritto ieri su queste pagine Massimo Ammaniti - ma una manifestazione di narcisismo da adolescenti». E analizzare il ruolo avuto dai social nel rilanciare i video della zuffa del Pincio (o episodi simili) è un aspetto chiave della vicenda.

 

In un certo senso capostipite del genere può essere forse considerata la pagina Facebook «Roma fa schifo», secondo alcune analisi dell' epoca vera benzina dell' elezione di Virginia Raggi come moltiplicatore dell' indignazione. I video dei bus in fiamme, delle strade allagate e sporche, dei primi cinghiali a passeggio in città trovarono lì, quando tanti social non esistevano quasi, la cassa di risonanza del sentimento di ribellione al degrado. Oggi la pagina è ancora attiva, conta 192.040 seguaci e il contenuto dei video non è cambiato di molto.

 

PINCIO RISSA 1 PINCIO RISSA 1

Su questa traccia sono nati i gruppi «Sei di Magliana/Balduina/Prati/Tuscolano etc.

etc. se...», che da agorà virtuale per condividere ricordi e sentimenti dei singoli quartieri sono spesso diventati sfogatoi di malessere ma con un fraintendimento di base. Il loro peso istituzionale è pari a zero e la veemenza messa nel documentare la panchina rotta o le foglie non raccolte sperando in chissà quale riscontro resta ininfluente come un urlo dalla finestra sperando che qualcuno ascolti.

 

In modo più selezionato, filtrato dal pubblico al quale si rivolge, c' è poi «Wanted in Rome» (145.556 followers), tutto in inglese, che tra una bellezza architettonica e un appuntamento culturale non può esimersi dal segnalare i casi più bizzarri di vita capitolina.

 

MASSIMO ZOSSOLO MASSIMO ZOSSOLO

Con scopi diversi (la condivisione «acchiappa like» fine a se stessa, più che un sentimento di denuncia) c' è poi «Welcome to favelas», bannata da Fb più di una volta e rispuntata su Telegram. La «rissa» del Pincio ha acquisto visibilità su questa pagina, gestita da Massimo Zossolo, uno dei condannati per gli scontri di piazza San Giovanni nel 2011, che ieri si è raccontato su Il Foglio: «Faccio microcronaca, non è giornalismo, non è tutta spazzatura.

 

Mi rifaccio a Radio Parolaccia di Radio Radicale». La pagina ha un milione di followers su Instagram (i video non riguardano solo Roma) e 500 mila su Telegram: «Ci arrivano video in continuazione - ha detto Zossolo -, solo per il Pincio 100». Le immagini e le segnalazioni, oltre che fornire spunti per le cronache dei quotidiani, sono anche divenute una fonte di indagine primaria per gli inquirenti.

 

RISSA PINCIO WELCOME TO FAVELAS RISSA PINCIO WELCOME TO FAVELAS

E questo aspetto sfugge probabilmente alle tante emulazioni nate di recente sul leitmotiv della violenza ostentata senza filtri: «Risseromane», «Risseromaneedovetrovarle» «Risseitaliane» (ieri si è vantata di essere diventata con 33.065 membri «la più grande community delle risse del web») o di quelle al femminile «Gossipderomaa (doppia "a" finale), dove proliferano faide, diffamazioni e violazioni della privacy come se nulla fosse e dove, sospetta chi indaga anche sui fatti del Pincio, tutto nasce e finisce a favore di videocamera di uno smartphone. Specchio autoreferenziale di una vita virtuale.

VORAGINE SULLA VIA DEL MARE FOTO DA ROMAFASCHIFO VORAGINE SULLA VIA DEL MARE FOTO DA ROMAFASCHIFO SVINCOLO GRA CASALOTTI A ROMA FOTO DA ROMAFASCHIFO SVINCOLO GRA CASALOTTI A ROMA FOTO DA ROMAFASCHIFO ACQUASPLASH A ROMA ALLAGATA DA ROMAFASCHIFO ACQUASPLASH A ROMA ALLAGATA DA ROMAFASCHIFO 10 monnezza a roma dal sito romafaschifo 10 monnezza a roma dal sito romafaschifo

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

DAGOREPORT – PERCHÉ ENRICO PAZZALI, NONOSTANTE UN RAPPORTO DI “AMICIZIA DI VECCHIA DATA” CON IGNAZIO LA RUSSA, HA CERCATO NOTIZIE "SULLA SITUAZIONE IMMOBILIARE E LE PARTECIPAZIONI SOCIETARIE" DEL PRESIDENTE DEL SENATO E I SUOI FIGLI? A FAR RIZZARE PELI E CAPELLI, È LA DATA DELL'ILLECITA OPERAZIONE: 19 MAGGIO 2023. VALE A DIRE: IL GIORNO DOPO LA NOTTE IN CUI IL FIGLIO DI ‘GNAZIO, LEONARDO APACHE, AVREBBE STUPRATO (SECONDO L’ACCUSA DELLA PRESUNTA VITTIMA) UNA RAGAZZA. MA IL 19 MAGGIO 2023 NESSUNO SAPEVA QUELLO CHE ERA AVVENUTO: SOLO 40 GIORNI DOPO LA RAGAZZA PRESENTA UNA QUERELA. IL 3 LUGLIO LA PROCURA DI MILANO APRE UN FASCICOLO. IL 7 LUGLIO IL "CORRIERE" PUBBLICA LA NOTIZIA - QUALCUNO VOCIFERA CHE DI MEZZO POTREBBE ESSERCI L’ASPRA BATTAGLIA TRA LEGA E FDI, TRA SALVINI-FONTANA E LA RUSSA-SANTACHE' PER LA CONQUISTA DELLA SANITA' LOMBARDA. ALTRI SONO PER LA TESI DELL'ESTORSIONE: MA PER 'GNAZIO ''NON SI TRATTA DI COINCIDENZE" - CHE C’ENTRA UN PREFETTO A CAPO DELLA CYBERSECURITY NAZIONALE? CHIEDETELO A MANTOVANO...

DAGOREPORT - VIVA IL POPOLO, A MORTE I CONTI! IL GOVERNO DUCIONI, NEL SUO CONTINUO TENTATIVO DI STRAVOLGERE L’ASSETTO COSTITUZIONALE, HA PUNTATO ORA LA CORTE DEI CONTI, OVVERO I MAGISTRATI CHE HANNO COME COMPITO PRIMARIO IL CONTROLLO DEI CONTI DEL PAESE – C’È GRANDISSIMA PREOCCUPAZIONE TRA I MAGISTRATI DELLA CORTE PER LA RIFORMA CHE PASSA CON IL NOME DI DDL FOTI, CHE SVUOTA LE FUNZIONI DELLA CORTE - LA DUCETTA NON SI FERMA. E INIZIA UN ALTRO ATTACCO ALLA MAGISTRATURA. CHE COSA FARÀ IL PRESIDENTE MATTARELLA?

DAGOREPORT - LA SCONFITTA IN LIGURIA CONTE PUÒ TATUARSELA SULLA COSCIENZA. UN GIOCO AL MASSACRO, QUELLO DEL M5S, CHE SI TRASFORMA IN FARSA, VISTO CHE ITALIA VIVA, ESCLUSA CON IGNOMINIA DALL’ALLEANZA ELETTORALE IN LIGURIA, SARÀ PRESENTE A SUPPORTO DEL CAMPOLARGO SIA IN UMBRIA CHE IN EMILIA ROMAGNA – LA FORZA CHE MANCHERA’ SEMPRE ALLA SINISTRA SI CHIAMA “FATTORE BERLUSCONI”. OVVERO: PUR NELLA TOTALE DIVERSITÀ DI IDEE, NEL MOMENTO DECISIVO FORZA ITALIA, LEGA E FRATELLI D’ITALIA SI UNISCONO PER INCASSARE LA CUCCAGNA DEL POTERE - LA SOLITA PARACULAGGINE CON CUI GIORGIA MELONI HA PROVATO A GIUSTIFICARE LA PERDITA DI QUASI 100MILA VOTI RISPETTO ALLE EUROPEE - LA LEZIONE PIÙ EVIDENTE DEL VOTO LIGURE È CHE IL PD, CHE ELLY VUOLE FAR TORNARE UN PARTITO DI SINISTRA, SENZA UN SOLIDO ALLEATO DI CENTRO VA A SBATTERE - SE IL GOVERNO DUCIONI PORTA A CASA IL 3 A 0...