MA QUANDO SI RIDE CON ANGELO DURO? – IL COMICO E' SALITO SUL PALCO DI SANREMO IN QUOTA “SCORRETTISSIMO”, MA HA DELUSO LE ASPETTATIVE - IL SOSPETTO MALIZIOSO DI “REPUBBLICA”: “NON È CHE QUEI FURBACCHIONI DEL GRUPPO FESTIVÀL HANNO VOLUTO RIDICOLIZZARE QUELLI CHE SI ALZANO AL MATTINO LAMENTANDOSI DEL POLITICAMENTE CORRETTO IMPERANTE E SMETTONO SOLTANTO A TARDA SERA?” - VIDEO

-

Condividi questo articolo


 

Estratto dell'articolo di A.D. per “la Repubblica”

 

angelo duro a sanremo 2023 angelo duro a sanremo 2023

Ogni singolo istante del Festivàl è all’altezza di qualche aspettativa. Alta, media, bassa, bassissima, trash. C’è stato finora solo un momento che non era proporzionato ad alcunché: Angelo Duro, comico giovane e fuori contesto. Subito divisi in due, alla tv: quelli che lo adorano (“Riempie i teatri” e ci saranno pure le prove), quelli che non ne sapevano nulla.

angelo duro a sanremo 2023. angelo duro a sanremo 2023.

[...]

A leggere i commenti dopo, i delusi sono delusi davvero (“Al confronto Andrea Pucci è Lenny Bruce”). Amen. Il ragazzo si farà, forse. E arriva il sospetto: non è che quei furbacchioni del gruppo Festivàl hanno voluto ridicolizzare quelli che si alzano al mattino lamentandosi del politicamente corretto imperante e smettono soltanto a tarda sera?

angelo duro a sanremo 2023 2 angelo duro a sanremo 2023 2 angelo duro a sanremo 2023 angelo duro a sanremo 2023 angelo duro dito medio all'ariston angelo duro dito medio all'ariston angelo duro in mutande sul palco dell ariston angelo duro in mutande sul palco dell ariston angelo duro a sanremo 2023. angelo duro a sanremo 2023.

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

DAGOREPORT – PERCHÉ ENRICO PAZZALI, NONOSTANTE UN RAPPORTO DI “AMICIZIA DI VECCHIA DATA” CON IGNAZIO LA RUSSA, HA CERCATO NOTIZIE "SULLA SITUAZIONE IMMOBILIARE E LE PARTECIPAZIONI SOCIETARIE" DEL PRESIDENTE DEL SENATO E I SUOI FIGLI? A FAR RIZZARE PELI E CAPELLI, È LA DATA DELL'ILLECITA OPERAZIONE: 19 MAGGIO 2023. VALE A DIRE: IL GIORNO DOPO LA NOTTE IN CUI IL FIGLIO DI ‘GNAZIO, LEONARDO APACHE, AVREBBE STUPRATO (SECONDO L’ACCUSA DELLA PRESUNTA VITTIMA) UNA RAGAZZA. MA IL 19 MAGGIO 2023 NESSUNO SAPEVA QUELLO CHE ERA AVVENUTO: SOLO 40 GIORNI DOPO LA RAGAZZA PRESENTA UNA QUERELA. IL 3 LUGLIO LA PROCURA DI MILANO APRE UN FASCICOLO. IL 7 LUGLIO IL "CORRIERE" PUBBLICA LA NOTIZIA - QUALCUNO VOCIFERA CHE DI MEZZO POTREBBE ESSERCI L’ASPRA BATTAGLIA TRA LEGA E FDI, TRA SALVINI-FONTANA E LA RUSSA-SANTACHE' PER LA CONQUISTA DELLA SANITA' LOMBARDA. ALTRI SONO PER LA TESI DELL'ESTORSIONE: MA PER 'GNAZIO ''NON SI TRATTA DI COINCIDENZE" - CHE C’ENTRA UN PREFETTO A CAPO DELLA CYBERSECURITY NAZIONALE? CHIEDETELO A MANTOVANO...

DAGOREPORT - VIVA IL POPOLO, A MORTE I CONTI! IL GOVERNO DUCIONI, NEL SUO CONTINUO TENTATIVO DI STRAVOLGERE L’ASSETTO COSTITUZIONALE, HA PUNTATO ORA LA CORTE DEI CONTI, OVVERO I MAGISTRATI CHE HANNO COME COMPITO PRIMARIO IL CONTROLLO DEI CONTI DEL PAESE – C’È GRANDISSIMA PREOCCUPAZIONE TRA I MAGISTRATI DELLA CORTE PER LA RIFORMA CHE PASSA CON IL NOME DI DDL FOTI, CHE SVUOTA LE FUNZIONI DELLA CORTE - LA DUCETTA NON SI FERMA. E INIZIA UN ALTRO ATTACCO ALLA MAGISTRATURA. CHE COSA FARÀ IL PRESIDENTE MATTARELLA?

DAGOREPORT - LA SCONFITTA IN LIGURIA CONTE PUÒ TATUARSELA SULLA COSCIENZA. UN GIOCO AL MASSACRO, QUELLO DEL M5S, CHE SI TRASFORMA IN FARSA, VISTO CHE ITALIA VIVA, ESCLUSA CON IGNOMINIA DALL’ALLEANZA ELETTORALE IN LIGURIA, SARÀ PRESENTE A SUPPORTO DEL CAMPOLARGO SIA IN UMBRIA CHE IN EMILIA ROMAGNA – LA FORZA CHE MANCHERA’ SEMPRE ALLA SINISTRA SI CHIAMA “FATTORE BERLUSCONI”. OVVERO: PUR NELLA TOTALE DIVERSITÀ DI IDEE, NEL MOMENTO DECISIVO FORZA ITALIA, LEGA E FRATELLI D’ITALIA SI UNISCONO PER INCASSARE LA CUCCAGNA DEL POTERE - LA SOLITA PARACULAGGINE CON CUI GIORGIA MELONI HA PROVATO A GIUSTIFICARE LA PERDITA DI QUASI 100MILA VOTI RISPETTO ALLE EUROPEE - LA LEZIONE PIÙ EVIDENTE DEL VOTO LIGURE È CHE IL PD, CHE ELLY VUOLE FAR TORNARE UN PARTITO DI SINISTRA, SENZA UN SOLIDO ALLEATO DI CENTRO VA A SBATTERE - SE IL GOVERNO DUCIONI PORTA A CASA IL 3 A 0...