MAI 'NA GIOIA PER CHIARA FERRAGNI - ECCO GLI EFFETTI COLLATERALI DEL "PANDORO-GATE", CHE HA TRAVOLTO LA MOGLIE DI FEDEZ: A FERRARA, LA LINEA DEI GIOIELLI GRIFFATI FERRAGNI NON L'HA VOLUTA NESSUNO - NONOSTANTE IL TITOLARE DEL NEGOZIO, L'UNICO RIVENDITORE UFFICIALE IN CITTÀ, ABBIA CERCATO DI VENDERE I PRODOTTI A PREZZO SCONTATO, I CLIENTI LI HANNO SNOBBATI: "SE NON FAI RIFERIMENTO ALL’INFLUENCER, IL GIOIELLO È VENDIBILE..."

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Alessandro Arini per www.repubblica.it

GIOIELLI CHIARA FERRAGNI GIOIELLI CHIARA FERRAGNI

 

Oltre i grattacapi del caso pandoro Balocco, per Chiara Ferragni in questi giorni di festa potrebbe aprirsi un’altra crepa commerciale. La sua linea di gioielli, avviata in collaborazione con Morellato Group dal 2021, non starebbe dando i risultati di vendita sperati.

 

A dirlo Paolo Baravelli, titolare della gioielleria omonima a Ferrara – unica rivenditrice ufficiale della linea in città – che già a settembre scorso aveva deciso di abbandonare il marchio, con cartelli esposti di sconto sui prodotti “Chiara Ferragni” tra il 30 e al 50%. […]

 

Per il titolare, che aveva scommesso con entusiasmo sulla linea due anni fa, alla base dell’insuccesso potrebbero esserci due motivazioni. «Da un lato, si tratta di un prodotto forse troppo “poco prezioso”. Se decidi promuovere una bottiglietta d’acqua a 8 eur o(il riferimento è alla collaborazione realizzata dall’influencer con il marchio Evian), non puoi creare un gioiello che ne costi partire da 49. Le persone si aspettano qualcosa di più elitario, forse serviva un altro investimento sui materiali, puntare sull’argento piuttosto che su questa lega anallergica».

GIOIELLI CHIARA FERRAGNI GIOIELLI CHIARA FERRAGNI

 

Dall’altro, potrebbe incidere l’avversione al personaggio. «Una parte delle persone è "innamorata" di lei, ma una buona parte dei clienti ne è condizionata negativamente. Ho notato che spesso se non fai riferimento all’influencer, il gioiello è vendibile. Diversamente, non lo acquistano. Ho orologi della linea che nemmeno con gli sconti stanno andando via».

 

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Ma su un fatto è convinto, la multa dell’Antitrust ricevuta dall'influencer per l’operazione di beneficenza sul pandoro Balocco non c'entra: «Quanto raccontato, accadeva anche prima. Piuttosto capita che in questi giorni i clienti che vedono la sua merce esposta, commentino in maniera empatica, dicendo “poverina"».

 

E poi, sui motivi che hanno portato Baravelli alla decisione definitiva di interrompere la collaborazione, un ultimo fattore: «I gioielli della linea arrivano tardi. È successo anche con l’ultima collezione di settembre 2023, con articoli nel nostro negozio solo dopo vari giorni dall’annuncio della linea sul mercato».

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