MALEDETTI PIRATI DELLA STRADA - UN CITTADINO BULGARO È STATO ARRESTATO PER UN INCIDENTE SULLA A28 DOVE SONO MORTE DUE CUGINE E RIMASTE FERITE LE BAMBINE, UNA DI DUE ANNI E MEZZO E UNA DI POCHI MESI, DI UNA DELLE DUE DONNE – SUBITO DOPO LO SCONTRO, L’UOMO È USCITO INDENNE DALL'AUTO ED È SCAPPATO NEI CAMPI MA È STATO INDIVIDUATO ALCUNE ORE DOPO DALLE FORZE DELL'ORDINE…

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Da www.leggo.it

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Individuato e arrestato il pirata della strada che ieri sera, alla guida del suo fuoristrada, ha travolto una Panda su cui viaggiavano due giovani cugine, morte nell'incidente, e le bambine di una delle due donne, rimaste ferite (una in maniera grave). L'uomo, un cittadino bulgaro residente a Pordenone, era fuggito dopo lo schianto ma è stato fermato ed è ora accusato di omicidio stradale plurimo.

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L'INCIDENTE SULLA A28 E LA FUGA

L'incidente era avvenuto sulla A28, tra Villotta e Azzano Decimo. Dopo aver provocato l'incidente, il Land Rover Defender guidato dal bulgaro si è ribaltato. Il conducente è uscito indenne dall'auto ed è scappato nei campi ma è stato individuato alcune ore dopo dalle forze dell'ordine. 

 

Come scrive Alberto Comisso per Il Gazzettino, secondo la ricostruzione della polizia il cittadino bulgaro stava percorrendo l'autostrada a forte velocità, quando ha prima urtato una Fiat 500 per poi carambolare colpendo in pieno la Panda su cui viaggiavano le due giovani donne con le rispettive figlie. 

 

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Immediatamente chiusa l'A28 tra Villotta e Azzano Decimo in direzione di Conegliano, con la circolazione ripristinata solo dopo la mezzanotte, al termine dei rilievi e della rimozione dei veicoli coinvolti nell'incidente.

 

Sotto choc gli occupanti della Fiat 500, che hanno visto tutta la scena. Per calmarli è stato necessario l'intervento degli agenti della Polizia stradale e del personale del 118. Entrambi sono stati poi trasferiti all'ospedale per accertamenti. 

sara rizzotto sara rizzotto

 

INCIDENTE SULLA A28, CHI SONO LE VITTIME

Le vittime dell'incidente sono due giovani cugine: Sara Rizzotto, 26enne di Conegliano, e Jessica Fragasso, 20enne di Mareno di Piave. Il personale medico e infermieristico ha tentato invano di rianimarle e per liberare i loro corpi dalle lamiere è stato necessario l'intervento dei vigili del fuoco che hanno dovuto tagliare il tettuccio e le portiere della Panda.

 

Sara Rizzotto era un'operatrice sociosanitaria e lavorava al Silp di Conegliano, per l'azienda Ulss 2 della Marca Trevigiana. «Abbiamo appreso con immenso dolore e incredulità la notizia dell'improvvisa tragica morte di Sara Rizzotto, giovane assistente sanitaria, e mamma di due bimbe piccole, la cui vita è stata distrutta ieri sera da un pirata della strada» - ha spiegato il direttore della Ulss2, Francesco Benazzi - «Tutta la comunità dell'Ulss 2 è vicina alla sua famiglia in questo drammatico momento».

jessica fragasso jessica fragasso

 

Sul sedile posteriore dell'auto c'erano invece le due figlie di Sara, una di due anni e mezzo e una di pochi mesi. Le loro condizioni sono gravi, ma per i medici dell'ospedale di Pordenone, dove sono state ricoverate, sarebbero fuori pericolo. Le prime cure erano state prestate sul posto, poi le due piccole sono state portate in ospedale con l'elisoccorso.

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