MASSIMILIANO PARENTE: “CARO DAGO, TI INVIO UNA FOTO CON UNA MIA DIDASCALIA ESEMPLIFICATIVA DI TUTTA UNA QUESTIONE: ECCO TRE FEMMINISTE CHE SENTITE SEMPRE NOMINARE, LA LIPPERINI, LA MURGIA E LA VALERIO, CHE HANNO PASSATO LA VITA A SCRIVERE LAGNOSI LIBRI DA ORATORIO, A FREQUENTARE SALOTTI, RADIO E TV, A LANCIARE FATWE E A ODIARE I MASCHI, E ANDREA GHEZ, CHE NON AVEVATE MAI SENTITO NOMINARE, CHE HA PASSATO LA VITA A STUDIARE FISICA E HA PRESO IL NOBEL”

-

Condividi questo articolo


MICHELA MURGIA MICHELA MURGIA

Riceviamo e pubblichiamo:

 

Caro Dago, ti invio una foto con una mia didascalia esemplificativa di tutta una questione: ecco tre femministe che sentite sempre nominare, la Lipperini, la Murgia e la Valerio, che hanno passato la vita a scrivere lagnosi libri da oratorio, a frequentare salotti, radio e tv, a lanciare fatwe e a odiare i maschi, e Andrea Ghez, che non avevate mai sentito nominare, che ha passato la vita a studiare fisica e ha preso il Nobel.

Baci, 

Massimiliano Parente 

CHIARA VALERIO CHIARA VALERIO Andrea Ghez Andrea Ghez LOREDANA LIPPERINI LOREDANA LIPPERINI

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

VENETO DI PASSIONE PER SALVINI – IL “CAPITONE” PROVA AD ALZARE LA CRESTA E USCIRE DALL’ANGOLO: “CHIEDEREMO IL VENETO E IL TERZO MANDATO PER ZAIA”. MA SA BENE CHE IL DESTINO DELLA REGIONE, VERO FORTINO E CASSAFORTE DEL CARROCCIO, È SEGNATO: GIORGIA MELONI VUOLE METTERE LE MANI SUL NORD-EST. E COME DARLE TORTO? FORZA ITALIA CON L'8% GOVERNA PIEMONTE, SICILIA, BASILICATA E CALABRIA. LA LEGA, CON UNA PERCENTUALE SIMILE, HA IN MANO VENETO, LOMBARDIA E FRIULI. PERCHE' LEI, CHE GUIDA IL PARTITO DI MAGGIORANZA RELATIVA, DOVREBBE ACCONTENTARSI DI LAZIO, ABRUZZO E MARCHE? - LO PSICODRAMMA NEL CARROCCIO È INIZIATO DOPO CHE IL MITE LUCA ZAIA È USCITO ALLO SCOPERTO (“SE PERDIAMO QUI VA TUTTO A ROTOLI”). A VENEZIA SI PREPARA LA SCISSIONE, CON UNA “LISTA ZAIA”...

DAGOREPORT - COME MAI TRUMP NON HA FATTO GRAN CASINO SULLA FORNITURA DI ARMI ALL’UCRAINA (MISSILI A LUNGO RAGGIO E MINE ANTI-UOMO) DECISA DAL PRESIDENTE USCENTE JOE BIDEN? SECONDO FONTI AUTOREVOLI DI WASHINGTON, TRA I DUE C’È STATO UN ACCORDO, CHE PERMETTERÀ POI A TRUMP DI NEGOZIARE CON PIÙ FORZA UNA PACE CON PUTIN. COSÌ, DA UNA PARTE, IL TYCOON COL CIUFFO A PENZOLONI SI E' LIMITATO A UN MISERO TWEET. DALL’ALTRA A PUTIN NON CONVIENE DI FARE ORA IL DOTTOR STRANAMORE PER DUE BUONI MOTIVI…