LA MELA NON CADE LONTANO DALL'ALBERO: TRA LE NOVE PERSONE ARRESTATE CON L'ACCUSA DI VIOLENZA SESSUALE, IN PROVINCIA DI REGGIO CALABRIA, CI SONO ANCHE PARENTI DI AFFILIATI ALLA 'NDRANGHETA - L'ETÀ DEGLI ARRESTATI È COMPRESA TRA I 21 E I 32 ANNI: AVREBBERO STUPRATO UNA RAGAZZA TRA IL 2022 E IL 2023, QUANDO ERA MINORENNE - IL BRANCO SI STAVA MUOVENDO PER INDIVIDUARE ALTRE POSSIBILI VITTIME DA VIOLENTARE...

-

Condividi questo articolo


VIOLENZA SESSUALE DI GRUPPO VIOLENZA SESSUALE DI GRUPPO

(ANSA) - Sono parenti di persone affiliate alla 'ndrangheta alcuni dei nove giovani arrestati stamattina dalla Polizia a Seminara, nel Reggino, con l'accusa di avere messo in atto "reiterate violenze sessuali di gruppo" ai danni di una ragazza che all'epoca dei fatti, risalenti al 2022 ed agli inizi del 2023, era minorenne. Le nove persone coinvolte nell'operazione, una delle quali è legata da rapporti di parentela ad un amministratore comunale, hanno un'età compresa tra i 32 ed i 21 anni.

VIOLENZA SESSUALE DI GRUPPO VIOLENZA SESSUALE DI GRUPPO

 

L'indagine che ha portato agli arresti è stata diretta dal Procuratore della Repubblica di Palmi, Emanuele Crescenti, e dal sostituto procuratore Letterio De Domenico, titolare del fascicolo d'inchiesta. Ad emettere l'ordinanza di custodia cautelare é stato il Gip di Palmi, Anna Laura Ascioti. Dall'indagine é emerso, inoltre, che il gruppo avesse avviato attività per individuare altre possibili vittime di violenze sessuali.

VIOLENZA SESSUALE DI GRUPPO VIOLENZA SESSUALE DI GRUPPO

 

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

DAGOREPORT - COME MAI TRUMP NON HA FATTO GRAN CASINO SULLA FORNITURA DI ARMI ALL’UCRAINA (MISSILI A LUNGO RAGGIO E MINE ANTI-UOMO) DECISA DAL PRESIDENTE USCENTE JOE BIDEN? SECONDO FONTI AUTOREVOLI DI WASHINGTON, TRA I DUE C’È STATO UN ACCORDO, CHE PERMETTERÀ POI A TRUMP DI NEGOZIARE CON PIÙ FORZA UNA PACE CON PUTIN. COSÌ, DA UNA PARTE, IL TYCOON COL CIUFFO A PENZOLONI SI E' LIMITATO A UN MISERO TWEET. DALL’ALTRA A PUTIN NON CONVIENE DI FARE ORA IL DOTTOR STRANAMORE PER DUE BUONI MOTIVI…

DAGOREPORT - IL GIUBILEO SI AVVICINA E IN VATICANO MONTA UNA INCAZZATURA PROFONDA PER LA NOMINA DI ALESSANDRO GIULI AL MINISTERO DELLA CULTURA – L’80% DEL PATRIMONIO ARTISTICO ITALIANO È RIFERIBILE ALL’ARTE SACRA VOLUTA DALLA CHIESA, E IL GOVERNO DELLA "CRISTIANA" GIORGIA CHE FA? SCEGLIE UN NEO-PAGANO CHE BLATERA DELLA "CENTRALITA' DEL PENSIERO SOLARE", CHE "SIAMO FIGLI DEL FUOCO E DELL'ACQUA" (MAI DI DIO) - SENZA CONTARE CHE ALLA GUIDA DELLA BIENNALE C'E' L'APOSTATA BUTTAFUOCO (DA CRISTIANO E' DIVENTATO MUSULMANO SCIITA) - VIDEO: QUANDO GIULI SU RAI2 SUONAVA IL PIFFERO INVOCANDO LA “GRANDE NUTRICE” 

CHI CRITICA I MASSACRI DI NETANYAHU, DIVENTA IPSO FACTO ANTISEMITA? – IN VATICANO SONO IRRITATI PER LE REAZIONI SCOMPOSTE DELLA COMUNITÀ EBRAICA, DA EDITH BRUCK A RUTH DUREGHELLO, ALLE PAROLE DI BERGOGLIO SULLA GUERRA IN MEDIORIENTE - IL PONTEFICE HA "OSATO" DIRE: “BISOGNA INDAGARE PER DETERMINARE SE CIÒ CHE STA ACCADENDO A GAZA È UN GENOCIDIO” - COME SI FA A SCAMBIARE PER ANTISEMITISMO UNA LEGITTIMA OSSERVAZIONE CRITICA DI FRONTE AL MASSACRO IN CORSO? – PAPA FRANCESCO NON È CHEF RUBIO: HA SEMPRE RICONOSCIUTO IL DIRITTO ALL’AUTODIFESA DI ISRAELE. MA COME PUÒ LA PIÙ ALTA AUTORITÀ MORALE DEL MONDO TACERE DI FRONTE A 45MILA MORTI PER 1200 VITTIME DELLA STRAGE DI HAMAS ?