MIGRANTI, TABACCO E PETROLIO – I TRAFFICANTI LIBICI DI UOMINI TRASPORTANO PROFUGHI INSIEME A SIGARETTE E PRODOTTI PETROLIFERI DI CONTRABBANDO – VIAGGI CONTINUI E AFFARI PARALLELI CHE COSTANO ALLO STATO ITALIANO 127 MILIONI DI EURO ALL’ANNO SOLTANTO DI MANCATE ACCISE SUI CARBURANTI – L’ORGANIZZAZIONE OFFRIVA UN “SERVIZIO DI TRANSITO” AI RICERCATI NEI PAESI D’ORIGINE, CON IL SOSPETTO CHE FOSSERO POTENZIALI JIHADISTI…

-

Condividi questo articolo


Valentina Errante per “il Messaggero”

migranti in mare 8 migranti in mare 8

 

Uomini, petrolio e tabacchi. La rotta è quasi sempre la stessa, il Mediterraneo, la merce parte dalla Libia o dalla Tunisia per arrivare nei porti europei. E se per scaricare il materiale umano, che spesso viaggia con sigarette da immettere sul mercato, la destinazione naturale è quasi sempre quella dei porti siciliani, per gli altri traffici è ancora aperta la via Balcanica: dal nord Africa alla Turchia fino alla Slovenia e poi all' Italia.

 

migranti in mare 1 migranti in mare 1

Il bilancio 2018 dell' attività della Guardia di Finanza nella lotta al contrabbando racconta di organizzazioni criminali che controllano i traffici di uomini e gestiscono quello di sigarette. Affari paralleli che consentono alle organizzazioni criminali un doppio business. I fascicoli aperti dalla Dda di Palermo rivelano l' esistenza di associazioni per delinquere accusate di favoreggiamento dell' immigrazione clandestina e contrabbando di tabacchi.

 

SIGARETTE DI CONTRABBANDO SIGARETTE DI CONTRABBANDO

Piccole imbarcazioni, con pochi profughi a bordo a bordo, oltre a una quantità variabile di sigarette, portano in Sicilia profughi. Di volta in volta i trafficanti, attraverso la rete italiana, individuavano i tratti di costa dove sbarcare per evitare i controlli e assicurarsi la rapida dispersione dei migranti. Viaggi continui.

 

sigarette in spiaggia 8 sigarette in spiaggia 8

Con l' operazione Scorpion fish2 la Dda palermitana ha individuato un' organizzazione della quale facevano parte tunisini, italiani e marocchini, che offrivano un «servizio di transito» anche a persone ricercate nei paesi d' origine. Sull' inchiesta grava il sospetto che alcuni soggetti appartenessero all' islam radicale e fossero vicini a jihadisti. Con i migranti viaggiavano anche chili di bionde

 

SIGARETTE DI CONTRABBANDO SIGARETTE DI CONTRABBANDO

Il contrabbando di illicit white è un fenomeno che non riguarda solo il Nord Africa, Cina, Emirati Arabi Uniti, Russia, Bielorussia e Ucraina. Prodotti a basso costo, con pacchetti contraffatti molto simili alle marche più diffuse acquistate in Europa, ma non ammesse alla vendita perché fuori dagli standard di sicurezza. Nel solo 2018, sono stati sequestrati 267.600 chili di sigarette di contrabbando.

 

LE ROTTE

I traffici che seguono la rotta dei migranti non riguardano solo le sigarette, ci sono anche i prodotti petroliferi. Mai greggio, sempre materiali trattati, come nel caso dell' operazione Dirty oil, che ha portato i militari a individuare, attraverso intercettazioni e il monitoraggio in mare, un traffico che partiva dal piccolo porto libico di Abu kammash - a quasi 40 chilometri di distanza da Zuwara - sino ai porti italiani di Augusta, Civitavecchia e Venezia Porto Marghera.

 

migranti in mare 2 migranti in mare 2

Dopo la partenza, fuori dalle acque territoriali maltesi, il primo trasbordo, attraverso bettoline, navi cisterna e petroliere a disposizione del gruppo criminale, per nascondere la provenienza del gasolio. Nel 2018 sono stati 2.075 gli interventi della Finanza, tre milioni 863.131 chili di merce sequestrata e un commercio che allo Stato è costato 127 milioni di euro. Perché il prezzo dei manufatti, che arrivano dalle organizzazioni criminali, è ovviamente al netto delle accise. Un traffico che avviene grazie alla complicità delle milizie libiche non governative.

migranti in mare 5 migranti in mare 5 nave mare jonio della ong mediterranea 1 nave mare jonio della ong mediterranea 1 nave mare jonio della ong mediterranea al largo di lampedusa nave mare jonio della ong mediterranea al largo di lampedusa corpi migranti in mare libia 3 corpi migranti in mare libia 3 corpi migranti in mare libia 4 corpi migranti in mare libia 4 migranti in mare migranti in mare nave mare jonio della ong mediterranea nave mare jonio della ong mediterranea migranti in mare 4 migranti in mare 4 migranti in mare 7 migranti in mare 7 migranti in mare 6 migranti in mare 6

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

DAGOREPORT - NEI CORRIDOI DI VIALE MAZZINI VIENE DATA PER CERTA SIMONA AGNES ALLA PRESIDENZA RAI IN VIRTÙ DEL PRONTO SOCCORSO M5S, IN CAMBIO DEL TG3 - MA IL DO UT DES, DEFINITIVA LAPIDE PER EVENTUALI ALLEANZE COL PD, NON SARÀ IMMINENTE: PRIMA DELL’ASSEMBLEA COSTITUENTE DI FINE NOVEMBRE, C'E' IL VOTO DEL 17 PROSSIMO PER LA REGIONE UMBRIA - SE I GRILLINI PURI E DURI NOSTALGICI DI BEPPE-MAO, DISERTASSERO LE URNE, COME È SUCCESSO IN LIGURIA, RIUSCIREBBE CONTE A SOPRAVVIVERE ALL'ENNESINO BRUCIANTE TRACOLLO ELETTORALE A POCHI GIORNI DALLA COSTITUENTE? AH, SAPERLO...

DAGOREPORT – FIATO AI TROMBONI! IL 6 E IL 7 NOVEMBRE ANDRÀ IN SCENA A ROMA UN GROTTESCO SPETTACOLO DI ITALICA IPOCRISIA: GLI STATI GENERALI DELLA RAI, DUE GIORNI PER DISCUTERE ‘’COME TENERE LA POLITICA FUORI DALLA RAI’’ (SEMBRA CROZZA MA È COSÌ…) - A CHE SERVE TALE GIGANTESCA PRESA PER IL CULO CHE VEDRÀ OSPITI LA RUSSA, GIULI, VESPA, FLORIS, GRASSO, TRAVAGLIO, SECHI, SCHLEIN, SALVINI, URSO, TAJANI, ETC., VOLUTA DALLA CURVACEA PRESIDENTE DELLA VIGILANZA RAI, LA 5STELLE BARBARA FLORIDIA? - NON È UN MISTERO L’OBIETTIVO DI CONTE DI ACCAPARRARSI IL TG3 IN CAMBIO DEL VOTO A FAVORE DEL CARTONATO DI GIANNA LETTA, SIMONA AGNES, IN TREPIDA ATTESA DELLA PRESIDENZA RAI - MA CONTE SI RITROVA I NEURONI DIVISI TRA GOFFREDO BETTINI E MARCO TRAVAGLIO, MENTRE BEPPE GRILLO LO ASPETTA AL VARCO DELLA COSTITUENTE (MUOIA M5S CON TUTTI I FILISTEI) - LA PRECISAZIONE DELLA FLORIDIA...

DAGOREPORT – PERCHÉ ENRICO PAZZALI, NONOSTANTE UN RAPPORTO DI “AMICIZIA DI VECCHIA DATA” CON IGNAZIO LA RUSSA, HA CERCATO NOTIZIE "SULLA SITUAZIONE IMMOBILIARE E LE PARTECIPAZIONI SOCIETARIE" DEL PRESIDENTE DEL SENATO E I SUOI FIGLI? A FAR RIZZARE PELI E CAPELLI, È LA DATA DELL'ILLECITA OPERAZIONE: 19 MAGGIO 2023. VALE A DIRE: IL GIORNO DOPO LA NOTTE IN CUI IL FIGLIO DI ‘GNAZIO, LEONARDO APACHE, AVREBBE STUPRATO (SECONDO L’ACCUSA DELLA PRESUNTA VITTIMA) UNA RAGAZZA. MA IL 19 MAGGIO 2023 NESSUNO SAPEVA QUELLO CHE ERA AVVENUTO: SOLO 40 GIORNI DOPO LA RAGAZZA PRESENTA UNA QUERELA. IL 3 LUGLIO LA PROCURA DI MILANO APRE UN FASCICOLO. IL 7 LUGLIO IL "CORRIERE" PUBBLICA LA NOTIZIA - QUALCUNO VOCIFERA CHE DI MEZZO POTREBBE ESSERCI L’ASPRA BATTAGLIA TRA LEGA E FDI, TRA SALVINI-FONTANA E LA RUSSA-SANTACHE' PER LA CONQUISTA DELLA SANITA' LOMBARDA. ALTRI SONO PER LA TESI DELL'ESTORSIONE: MA PER 'GNAZIO ''NON SI TRATTA DI COINCIDENZE" - CHE C’ENTRA UN PREFETTO A CAPO DELLA CYBERSECURITY NAZIONALE? CHIEDETELO A MANTOVANO...

DAGOREPORT - VIVA IL POPOLO, A MORTE I CONTI! IL GOVERNO DUCIONI, NEL SUO CONTINUO TENTATIVO DI STRAVOLGERE L’ASSETTO COSTITUZIONALE, HA PUNTATO ORA LA CORTE DEI CONTI, OVVERO I MAGISTRATI CHE HANNO COME COMPITO PRIMARIO IL CONTROLLO DEI CONTI DEL PAESE – C’È GRANDISSIMA PREOCCUPAZIONE TRA I MAGISTRATI DELLA CORTE PER LA RIFORMA CHE PASSA CON IL NOME DI DDL FOTI, CHE SVUOTA LE FUNZIONI DELLA CORTE - LA DUCETTA NON SI FERMA. E INIZIA UN ALTRO ATTACCO ALLA MAGISTRATURA. CHE COSA FARÀ IL PRESIDENTE MATTARELLA?

DAGOREPORT - LA SCONFITTA IN LIGURIA CONTE PUÒ TATUARSELA SULLA COSCIENZA. UN GIOCO AL MASSACRO, QUELLO DEL M5S, CHE SI TRASFORMA IN FARSA, VISTO CHE ITALIA VIVA, ESCLUSA CON IGNOMINIA DALL’ALLEANZA ELETTORALE IN LIGURIA, SARÀ PRESENTE A SUPPORTO DEL CAMPOLARGO SIA IN UMBRIA CHE IN EMILIA ROMAGNA – LA FORZA CHE MANCHERA’ SEMPRE ALLA SINISTRA SI CHIAMA “FATTORE BERLUSCONI”. OVVERO: PUR NELLA TOTALE DIVERSITÀ DI IDEE, NEL MOMENTO DECISIVO FORZA ITALIA, LEGA E FRATELLI D’ITALIA SI UNISCONO PER INCASSARE LA CUCCAGNA DEL POTERE - LA SOLITA PARACULAGGINE CON CUI GIORGIA MELONI HA PROVATO A GIUSTIFICARE LA PERDITA DI QUASI 100MILA VOTI RISPETTO ALLE EUROPEE - LA LEZIONE PIÙ EVIDENTE DEL VOTO LIGURE È CHE IL PD, CHE ELLY VUOLE FAR TORNARE UN PARTITO DI SINISTRA, SENZA UN SOLIDO ALLEATO DI CENTRO VA A SBATTERE - SE IL GOVERNO DUCIONI PORTA A CASA IL 3 A 0...