MON DIEU, DEPARDIEU! – LA LETTERA DELL’ATTORE AL QUOTIDIANO FRANCESE “LE FIGARO” SPACCA LA FRANCIA. NON PARLANO LE EX DI GÉRARD DEPARDIEU CHE VIENE SPINTO SEMPRE PIÙ NELL'OMBRA, VIENE INVITATO SEMPRE MENO AI FESTIVAL DEL CINEMA E NON HA PARTECIPATO ALLA PROMOZIONE DEL SUO FILM "UMAMI" - IL 74ENNE NEGA LE ACCUSE DI STUPRO AVANZATE DALL'ATTRICE CHARLOTTE ARNOULD...

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1-DAGOTRADUZIONE DELLA LETTERA DI GÉRARD DEPARDIEU A “LE FIGARO”

 

inchiesta di le monde su gerard depardieu inchiesta di le monde su gerard depardieu

Non posso più tollerare ciò che ho sentito, ciò che ho letto su di me negli ultimi mesi. Pensavo di non darci peso, ma in realtà no, tutto questo mi colpisce. Ancora peggio, mi spegne. Voglio finalmente dirvi la mia verità. Mai, in nessun caso, ho abusato di una donna. Fare del male a una donna sarebbe come colpire lo stomaco di mia madre.

 

Una donna è venuta a casa mia una prima volta entrando volontariamente nella mia camera. Oggi afferma di essere stata violentata lì. È tornata una seconda volta. Tra di noi non c'è mai stata costrizione o violenza.

 

maigret depardieu 4 maigret depardieu 4

Durante tutta la mia vita sono stato provocatorio, eccessivo, a volte volgare. Ho fatto spesso ciò che nessuno osa fare: testare i limiti, sfidare certezze e abitudini. Se pensando di vivere intensamente il presente ho ferito, scioccato qualcuno, non ho mai pensato di fare del male e vi prego di scusarmi se mi sono comportato come un bambino che vuole divertire il pubblico.

 

Ma non sono né uno stupratore né un predatore. Sono solo un uomo... ma sono anche una donna, che canta e canta una donna, Barbara. Vedere concerto dopo concerto degli estremisti, senza discernimento, sventolare striscioni diffamatori, sporcare, vandalizzare, interrompere urlando le canzoni di Barbara, questa donna profondamente femminista, è seppellirla nuovamente.

 

2-LA FRANCIA SI DIVIDE SU GÉRARD DEPARDIEU

Estratto dell’articolo di Anais Ginori per “La Repubblica”

 

gerard depardieu 5 gerard depardieu 5

La Francia si divide su Gérard Depardieu, il “mostro sacro” del cinema come veniva chiamato Oltralpe il grande divo. In una lettera inviata al Figaro, Depardieu denuncia un «linciaggio orchestrato dal tribunale mediatico» di cui sarebbe vittima in seguito a una denuncia per stupro e diverse testimonianze che lo accusano di molestie. […]

 

Il riferimento è all’attrice Charlotte Arnould, che lo ha denunciato per due presunti stupri risalenti al 2018, avvenuti nella casa parigina del divo francese. […] Il 16 dicembre 2020 Depardieu è stato indagato per “stupro” e “violenza sessuale” dopo la denuncia di Arnould. L’indagine, chiusa per la prima volta dalla procura di Parigi nel giugno 2019, è stata riaperta un anno dopo. Carine Durrieu Diebolt, avvocata dell’attrice, si è detta «scioccata e indignata». «Non sarà certo questa - ha commentato - la verità che verrà accertata dai tribunali».

 

gerard depardieu 3 gerard depardieu 3

Nell’aprile scorso, 13 donne hanno testimoniato con Mediapart, sito molto attivo nel MeToo del cinema, rivelando presunti abusi commessi tra il 2004 e il 2022. A luglio si sono aggiunte due donne, che hanno parlato sotto anonimato con France Inter.

 

Molte delle accusatrici per adesso non vogliono fare denuncia e subire il tormentato percorso giudiziario. «Non sono né un predatore né uno stupratore», dice ancora Depardieu. Le Monde ha pubblicato un’inchiesta a puntate quest’estate intitolata: “Il crepuscolo di un’icona del cinema inseguita dai suoi stessi eccessi”. «Il suo comportamento nei confronti delle donne, a lungo tollerato dal mondo del cinema - scrivevano i giornalisti - gli è valso gravi accuse e un isolamento sempre più totale».

 

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I festival lo invitano sempre di meno. L’attore, 74 anni, è stato assente dalla promozione del suo ultimo film “Umami”, e ieri il regista premio Oscar Michel Hazanavicius ha confermato che, «di comune accordo », l’attore non lavorerà più nel suo nuovo progetto.

 

Il “mostro sacro”, già criticato per le sue amicizie con Vladimir Putin e altri autocrati, sta diventando sempre meno sacro. Costretto anche a vendere all’asta gran parte della sua collezione di opere d’arte. Poche le voci in sua difesa. Non parlano Catherine Deneuve, né l’ex moglie Elisabeth Depardieu e l’ex compagna Carole Bouquet. […]

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