IL NOCCIOLO DELLA QUESTIONE – ALLA FACCIA DEI “DROPLETS”: IL CORONAVIRUS NON FERMA LA “GARA DELLO SPUTO DI NOCCIOLO DI CILIEGIA” CHE DA ANNI TIENE BANCO A CELLENO, VICINO VITERBO – LA COMPETIZIONE SI È SVOLTA REGOLARMENTE SABATO SCORSO. A VINCERE IL “CAMPIONE MONDIALE” DELLA SPECIALITÀ, CHE HA SPUTATO IL NOCCIOLO A 16,6 METRI. MA IL SUO RECORD È… – VIDEO

-

Condividi questo articolo


 

 

 

Fabrizio Peronaci per il “Corriere della Sera - Edizione Roma”

 

mauro chiavarino recordman di sputo del nocciolo di ciliegia mauro chiavarino recordman di sputo del nocciolo di ciliegia

Uno dirà: ma come gli è venuto in mente. In tempi di contagio da Coronavirus, si poteva e si doveva rinunciare alla «gara dello sputo del nocciolo di ciliegia», competizione più unica che rara, della serie «Strano ma vero» sulla settimana enigmistica, che da anni tiene banco nel borgo di Celleno, tra il lago di Bolsena e l'oasi naturalistica di Alviano, venti chilometri a nord di Viterbo.

 

La saliva, si sa, è veicolo di contagio. E figurarsi quel che può accadere attorno a uno «sputodromo», la piattaforma tradizionalmente allestita, a metà giugno, nella piazza principale del ridente paesino della Tuscia, per dare modo ai concorrenti di mettere in funzione i muscoli mandibolari e lanciare il nocciolo il più lontano possibile.

 

sputo del nocciolo a celleno 1 sputo del nocciolo a celleno 1

Quest' anno, si partiva dal record del 2018: ben 22,8 metri, rotolamento del nocciolo compreso. Ma poi è arrivata la pandemia. Appuntamento annullato per cause di forma maggiore? Meglio evitare la pioggia di «goccioline» nell'aria? Pareva scontato. E invece no. Tra le ripartenze della fase 3 c'è anche questa.

 

MARCO BIANCHI SINDACO CELLENO MARCO BIANCHI SINDACO CELLENO

La gara, organizzata sabato scorso nell'ambito della ventiquattresima edizione della Festa delle cerase, si è regolarmente disputata. Con tanto di giudici-arbitro a bordo pista e nel rispetto delle norme anti-Covid.

 

A dare l'annuncio è stato il sindaco di Celleno, Marco Bianchi, nella pagina Fb del Comune: «Con modalità inedite si è svolta anche quest' anno la tradizionale gara di Sputo del Nocciolo, appassionante tenzone che ormai da qualche decennio allieta cellenesi e non». Per «ovvi motivi di sicurezza», ha aggiunto il primo cittadino, la sfida è avvenuta «in una località di campagna, senza pubblico e con ampio distanziamento tra i partecipanti».

 

sputo del nocciolo di ciliegia a celleno sputo del nocciolo di ciliegia a celleno

Benissimo, dunque: avanti si sputi. Il campo scelto non era liscio come lo «sputodromo» allestito fino al 2019 nei giardini pubblici, ma i contendenti non sono mancati. A imporsi è stato il «campione mondiale» della specialità, Mauro Chiavarino, imprenditore informatico, attuale possessore del record di 22,8 metri: gettando il nocciolo a 16,6 metri dalla bocca, si è ripreso il titolo perduto lo scorso anno per merito di Flavio Pizzo, secondo piazzato con 15,5 metri. Al terzo posto, una new entry : Gianpaolo Taschini, a 12,9 metri.

sputo del nocciolo a celleno 3 sputo del nocciolo a celleno 3

 

Tutti abitanti del posto e amanti delle tradizioni, che al termine della sfida, lavate le mani e rindossata la mascherina, hanno ritirato il premio (in ciliegie) e partecipato alle cene conviviali, anch' esse nel segno (dal primo piatto al dessert) del rosso frutto tentatore.

sputo del nocciolo a celleno 2 sputo del nocciolo a celleno 2

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

DAGOREPORT! MONTANELLI E FALLACI SCANSATEVE! AI GIORNALISTI DEL “CORRIERE DELLA SERA” SI INSEGNA A SCRIVERE IN MODO “INCLUSIVO” CON UN CORSO ON-LINE - L’ULTIMA FOLLIA DEL POLITICAMENTE CORRETTO APPLICATA ALL’EDITORIA SERVIRA’ PER APPRENDERE UN “USO NON SESSISTA DELLA LINGUA ITALIANA” E PER “EVITARE L’USO DEL MASCHILE SOVRAESTESO”: IN PRATICA, IL MATTINALE DEI CARABINIERI RISULTERÀ IN FUTURO MOLTO PIÙ ACCATTIVANTE DEI TITOLI INCLUSIVI - SUL LAVORO BISOGNA EVITARE LE MICRO-AGGRESSIONI, TIPO L’UOMO CHE SIEDE A GAMBE SPALANCATE (LA DONNA MAI?) - PER NON FARSI MANCARE NULLA ARRIVANO LE INDICAZIONI SU COME CHIAMARE I NERI E I TRANS -INSOMMA, CONTINUANDO CON QUESTA FINTA E IPOCRITA “ECOLOGIA DEL LINGUAGGIO” POI NON LAMENTATEVI SE TRIONFA TRUMP!

VENETO DI PASSIONE PER SALVINI – IL “CAPITONE” PROVA AD ALZARE LA CRESTA E USCIRE DALL’ANGOLO: “CHIEDEREMO IL VENETO E IL TERZO MANDATO PER ZAIA”. MA SA BENE CHE IL DESTINO DELLA REGIONE, VERO FORTINO E CASSAFORTE DEL CARROCCIO, È SEGNATO: GIORGIA MELONI VUOLE METTERE LE MANI SUL NORD-EST. E COME DARLE TORTO? FORZA ITALIA CON L'8% GOVERNA PIEMONTE, SICILIA, BASILICATA E CALABRIA. LA LEGA, CON UNA PERCENTUALE SIMILE, HA IN MANO VENETO, LOMBARDIA E FRIULI. PERCHE' LEI, CHE GUIDA IL PARTITO DI MAGGIORANZA RELATIVA, DOVREBBE ACCONTENTARSI DI LAZIO, ABRUZZO E MARCHE? - LO PSICODRAMMA NEL CARROCCIO È INIZIATO DOPO CHE IL MITE LUCA ZAIA È USCITO ALLO SCOPERTO (“SE PERDIAMO QUI VA TUTTO A ROTOLI”). A VENEZIA SI PREPARA LA SCISSIONE, CON UNA “LISTA ZAIA”...