HAITI PRONTA A RICEVERE LA FORZA DI SICUREZZA GUIDATA DAL KENYA

jimmy cherizier detto barbecue

(ANSA) - La firma avvenuta alla fine della scorsa settimana di un accordo sui meccanismi di protezione giuridica, è stato l'ultimo atto prima del dispiegamento nelle prossime ore ad Haiti di una Forza multinazionale di assistenza alla sicurezza (Mmss) guidata dal Kenya, autorizzata in ottobre dall'Onu.

 

Fonti del ministero dell'Interno keniano, riferisce il portale di notizie Haiti Libre, hanno confermato che il via libera alla partenza del primo contingente della Forza, che conterà su 2.500 uomini di varie Nazioni di Africa, Asia e Caraibi, è previsto domani- La Forza, scrive il quotidiano The Nation di Nairobi, dovrà contrastare le bande criminali che controllano gran parte della regione della capitale, e sarà guidata da tre ufficiali della polizia: il vice ispettore generale Noor Gabow, il capo delle operazioni, Samuel Chebet, e l'assistente ispettore, Geoffrey Otunge.

 

jimmy cherizier detto barbecue

L'avvio della fase operativa del dispiegamento è stata resa possibile dalla firma, apposta a Washington su un accordo legale 'Status of Force Agreement' (Sofa), dall'ambasciatore haitiano presso l'Organizzazione degli stati americani (Osa), Gandy Thomas e dall'ambasciatore keniano negli Usa, Lazarus O. Amayo.

 

Nei giorni scorsi, ricorda infine il quotidiano Le Nouvelliste, erano già arrivati a Port au Prince due delegazioni della polizia del Kenya per verificare lo stato di avanzamento delle strutture logistiche, realizzate con il sostegno degli Stati Uniti, che saranno a disposizione della Forza multinazionale per un periodo di circa due anni.

 

MEDIA, BOSS DELLE BANDE DI HAITI VUOLE DIALOGARE CON IL GOVERNO

haiti - persone in fuga da port-au-prince

(ANSA) - BUENOS AIRES, 24 GIU - Nell'imminenza del dispiegamento ad Haiti di un contingente di agenti speciali keniani, membri della Forza multinazionale di assistenza alla sicurezza (Mmss), il leader delle federazione delle bande criminali haitiane, Jimmy Cherizier, noto come Barbecue, ha scritto una lettera al governo haitiano offrendo la sua disponibilità all'apertura di un dialogo.

 

La notizia è pubblicata in esclusiva dal portale di notizie The Kenyans di Nairobi, il quale ricorda che "Barbecue in passato aveva minacciato una guerra aperta in caso di dispiegamento della Forza multinazionale, mentre ora cerca di esplorare le iniziative di pace avanzate dal primo ministro Garry Conille".

RIVOLTE A HAITI

 

Nella sua missiva al governo, aggiunge il portale, Barbercue "sottolinea che la sua organizzazione è disposta a restare confinata sospendendo il pattugliamento delle strade". Ciò, ha infine sostenuto, "darebbe al popolo di Haiti la libertà di riprendere una vita normale e porterebbe la pace nel paese, dopo anni di guerra interna".

RIVOLTE A HAITI RIVOLTE A HAITI 13 persone bruciate vive ad haiti 13 persone bruciate vive ad haiti jimmy cherizier detto barbecue