NON C’È SOLO IL VIDEO CONTRO LE MASCHERINE A INGUAIARE GIUSEPPE ZUCCATELLI, NUOVO COMMISSARIO DELLA SANITÀ CALABRESE: SE SI SPULCIA IL SUO PROFILO FACEBOOK SI TROVA UN VECCHIO POST IN CUI CONDIVIDEVA UN COPIA E INCOLLA DI UNA DI QUELLE TERRIBILI CATENE DI SANT’ANTONIO A DIFESA DELLA PRIVACY (PALESEMENTE FAKE)

-

Condividi questo articolo


zuccatelli zuccatelli

DOPO COTTICELLI, ZUCCATELLI: CONTE SI AFFIDA A UN LOTTIZZATO NO MASK - IL VIDEO IN CUI IL MEDICO AMICO DI BERSANI REGALA PERLE DEL TIPO “TE LO DICO IN INGLESE STRETTO, LE MASCHERINE NON SERVONO AD UN CAZZO”

https://www.dagospia.com/rubrica-29/cronache/povera-calabria-povera-italia-ndash-dopo-cotticelli-zuccatelli-conte-252228.htm

 

cotticelli cotticelli

 

Calabria, il commissario Zuccatelli: dopo le mascherine, anche il post bufala su Facebook

Domenico Zurlo per www.leggo.it

 

Morto un Papa se ne fa un altro in Calabria: dopo il siluramento di Cotticelli in seguito ad un'intervista tv in cui ammetteva di non aver predisposto un piano Covid per la Regione, il nuovo commissario della sanità calabrese è Giuseppe Zuccatelli, ferrarese. E poche ore dopo, anche lui è finito nella bufera per un presunto video 'negazionista' sulle mascherine, in cui sostiene senza mezzi termini che per infettarsi bisognerebbe «baciarsi con la lingua per 15-20 minuti». «Le mascherine non servono a un c..., serve la distanza», diceva.

 

zuccatelli zuccatelli

Insomma non c'è pace per i calabresi, che vedono la loro salute legata a personaggi di dubbia competenza. E se non bastasse il video sulle mascherine, a inguaiare Zuccatelli ci ha pensato anche l'archivio dei suoi post di Facebook: qualche utente ha infatti tirato fuori un suo vecchio post (non di anni fa, ma dello scorso 29 febbraio) in cui condivideva un "copia e incolla" per difendere la propria privacy. Una di quelle catene di sant'Antonio palesemente fake, spesso mal tradotte dall'inglese e inspiegabilmente condivise da centinaia, migliaia di utenti, evidentemente ignari che i post scritti sui social non hanno alcuna valenza legale.

 

cotticelli cotticelli

LA CATENA «Domani inizia la nuova regola Facebook per cui possono usare le tue foto. Non dimenticare la scadenza è oggi!», si legge nella catena fake. «Può essere usato in affari giudiziari nelle controversie contro di te. Tutto quello che hai postato diventa pubblico, anche i messaggi cancellati o le foto proibite. Un semplice copia-incolla non costa nulla, meglio prevenire che curare», recita il post, che fa sorridere per il suo italiano claudicante.

 

«Con questa dichiarazione, avverto Facebook che è formalmente vietato divulgare, copiare, distribuire o prendere qualsiasi altra misura impegnata nei miei confronti sulla base di questo profilo e/o del suo contenuto», e via discorrendo, fino al notevole «Tutti i membri devono pubblicare una nota di questo tipo. Se preferisci, puoi copiare e incollare questa versione». E infine: «Non condividere, copia e incolla».

la catena di sant antonio condivisa da giuseppe zuccatelli su facebook la catena di sant antonio condivisa da giuseppe zuccatelli su facebook

 

POVERA PRIVACY Ad uno zio o a una nonna che condivide questo tipo di catene, da buoni nipoti 'esperti' nel mondo digitale faremmo una telefonatina e spiegheremmo che non serve a nulla. Ma se a cascare nella trappola c'è una persona che dovrebbe ora risolvere l'emergenza Covid in una regione come la Calabria, la situazione è più complicata: ma la salute dei cittadini calabresi, in che mani è? «Se le dicessi chi ha messo in giro quel video, capirebbe le difficoltà di lavorare in questo contesto», ha detto oggi al Resto del Carlino parlando del video delle mascherine. «Non si trattava di un'intervista, ma di una conversazione privata che qualcuno ha filmato e che ora viene usata strumentalmente». Per tutelare la privacy di quella conversazione, forse Zuccatelli poteva condividere un'altra catena su Facebook: sarebbe servito?

il video di giuseppe zuccatelli 3 il video di giuseppe zuccatelli 3 il video di giuseppe zuccatelli il video di giuseppe zuccatelli cotticelli cotticelli cotticelli cotticelli zuccatelli zuccatelli giuseppe zuccatelli giuseppe zuccatelli

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

DAGOREPORT – PERCHÉ ENRICO PAZZALI, NONOSTANTE UN RAPPORTO DI “AMICIZIA DI VECCHIA DATA” CON IGNAZIO LA RUSSA, HA CERCATO NOTIZIE "SULLA SITUAZIONE IMMOBILIARE E LE PARTECIPAZIONI SOCIETARIE" DEL PRESIDENTE DEL SENATO E I SUOI FIGLI? A FAR RIZZARE PELI E CAPELLI, È LA DATA DELL'ILLECITA OPERAZIONE: 19 MAGGIO 2023. VALE A DIRE: IL GIORNO DOPO LA NOTTE IN CUI IL FIGLIO DI ‘GNAZIO, LEONARDO APACHE, AVREBBE STUPRATO (SECONDO L’ACCUSA DELLA PRESUNTA VITTIMA) UNA RAGAZZA. MA IL 19 MAGGIO 2023 NESSUNO SAPEVA QUELLO CHE ERA AVVENUTO: SOLO 40 GIORNI DOPO LA RAGAZZA PRESENTA UNA QUERELA. IL 3 LUGLIO LA PROCURA DI MILANO APRE UN FASCICOLO. IL 7 LUGLIO IL "CORRIERE" PUBBLICA LA NOTIZIA - QUALCUNO VOCIFERA CHE DI MEZZO POTREBBE ESSERCI L’ASPRA BATTAGLIA TRA LEGA E FDI, TRA SALVINI-FONTANA E LA RUSSA-SANTACHE' PER LA CONQUISTA DELLA SANITA' LOMBARDA. ALTRI SONO PER LA TESI DELL'ESTORSIONE: MA PER 'GNAZIO ''NON SI TRATTA DI COINCIDENZE" - CHE C’ENTRA UN PREFETTO A CAPO DELLA CYBERSECURITY NAZIONALE? CHIEDETELO A MANTOVANO...

DAGOREPORT - VIVA IL POPOLO, A MORTE I CONTI! IL GOVERNO DUCIONI, NEL SUO CONTINUO TENTATIVO DI STRAVOLGERE L’ASSETTO COSTITUZIONALE, HA PUNTATO ORA LA CORTE DEI CONTI, OVVERO I MAGISTRATI CHE HANNO COME COMPITO PRIMARIO IL CONTROLLO DEI CONTI DEL PAESE – C’È GRANDISSIMA PREOCCUPAZIONE TRA I MAGISTRATI DELLA CORTE PER LA RIFORMA CHE PASSA CON IL NOME DI DDL FOTI, CHE SVUOTA LE FUNZIONI DELLA CORTE - LA DUCETTA NON SI FERMA. E INIZIA UN ALTRO ATTACCO ALLA MAGISTRATURA. CHE COSA FARÀ IL PRESIDENTE MATTARELLA?

DAGOREPORT - LA SCONFITTA IN LIGURIA CONTE PUÒ TATUARSELA SULLA COSCIENZA. UN GIOCO AL MASSACRO, QUELLO DEL M5S, CHE SI TRASFORMA IN FARSA, VISTO CHE ITALIA VIVA, ESCLUSA CON IGNOMINIA DALL’ALLEANZA ELETTORALE IN LIGURIA, SARÀ PRESENTE A SUPPORTO DEL CAMPOLARGO SIA IN UMBRIA CHE IN EMILIA ROMAGNA – LA FORZA CHE MANCHERA’ SEMPRE ALLA SINISTRA SI CHIAMA “FATTORE BERLUSCONI”. OVVERO: PUR NELLA TOTALE DIVERSITÀ DI IDEE, NEL MOMENTO DECISIVO FORZA ITALIA, LEGA E FRATELLI D’ITALIA SI UNISCONO PER INCASSARE LA CUCCAGNA DEL POTERE - LA SOLITA PARACULAGGINE CON CUI GIORGIA MELONI HA PROVATO A GIUSTIFICARE LA PERDITA DI QUASI 100MILA VOTI RISPETTO ALLE EUROPEE - LA LEZIONE PIÙ EVIDENTE DEL VOTO LIGURE È CHE IL PD, CHE ELLY VUOLE FAR TORNARE UN PARTITO DI SINISTRA, SENZA UN SOLIDO ALLEATO DI CENTRO VA A SBATTERE - SE IL GOVERNO DUCIONI PORTA A CASA IL 3 A 0...