Estratto dell'articolo di Laura Cuppini per www.corriere.it
Si potrebbe pensare che il bagno di casa sia un luogo pulitissimo, quasi «sterile». Non è così: uno studio della Northwestern University (Illinois, Usa), pubblicato sulla rivista Frontiers in Microbiomes, ha mostrato che i soffioni della doccia e gli spazzolini da denti pullulano di virus, alcuni dei quali finora sconosciuti. La cosa può sembrare inquietante, ma in realtà non lo è: questi virus infatti sono «batteriofagi», ossia prendono di mira i batteri (e non l'uomo).
I batteriofagi (o «fagi») sono virus che infettano i batteri e si replicano al loro interno. C'è chi ritiene che potrebbero essere usati come trattamento nelle infezioni batteriche resistenti agli antibiotici. Ecco perché i virus finora sconosciuti che si nascondono nei nostri bagni potrebbero diventare un «tesoro» da esplorare.
«Abbiamo trovato virus di cui sappiamo pochissimo e altri che non abbiamo mai visto prima - commenta Erica Hartmann della Northwestern University, che ha guidato lo studio -. È incredibile quanta biodiversità non sfruttata ci sia intorno a noi». Hartmann è professore associato di ingegneria civile e ambientale presso la McCormick School of Engineering della Northwestern e membro del Center for Synthetic Biology.
Il nuovo studio è collegato a una ricerca precedente, in cui Hartmann e colleghi (un team dell'Università del Colorado) hanno caratterizzato i batteri che vivono sugli spazzolini da denti e sui soffioni della doccia, facendosi inviare dei campioni da volontari (92 campioni di soffioni e 34 di spazzolini). «Il progetto è nato come una curiosità - spiega Hartmann -. Volevamo sapere quali microbi vivono nelle nostre case.
Le superfici come tavoli e pareti sono ambienti difficili per i microbi, che preferiscono invece luoghi umidi. Ecco perché la doccia e lo spazzolino sono habitat ideali». Dopo aver caratterizzato i batteri, i ricercatori hanno usato il sequenziamento del Dna per esaminare i virus presenti sugli stessi campioni. Ed è rimasta sbalordita nel trovarne più di 600 tipi diversi.
[...] Qualcuno potrebbe pensare che, essendo il bagno di casa pieno di virus, sia necessario intensificare la pulizia con prodotti disinfettanti. Sarebbe un errore: invece di ricorrere alla candeggina, si possono immergere i soffioni nell'aceto per rimuovere gli accumuli di calcio o lavarli semplicemente con acqua e sapone, spiegano gli autori dello studio.
Per quanto riguarda lo spazzolino da denti, è sufficiente sostituire regolarmente la testina. «I microbi sono ovunque e la stragrande maggioranza di essi non ci fa ammalare - conclude Hartmann -. Più li si attacca con disinfettanti, più è probabile che sviluppino resistenze o diventino difficili da trattare».