ODDIO, CI MANCAVA IL METOO NEL JAZZ PORTOGHESE: LO SCANDALO È PARTITO DOPO CHE LA DJ LILIANA CUNHA, IN ARTE TÀGIDE, HA ACCUSATO DI STUPRO IL PIANISTA JOAO PEDRO COELHO, UNA DELLE GRANDI SPERANZE DEL PANORAMA MUSICALE - LA SUA STORIA HA SCATENATO UNA VALANGA DI DENUNCE NEI CONFRONTI DI ALTRE PERSONALITÀ APPARTENENTI ALL'INDUSTRIA MUSICALE: I REATI VANNO DALLE MOLESTIE SESSUALI SU MINORI ALLO STUPRO, DALLO STALKING ALLO "STEALTHING", IL MANCATO USO DEL PRESERVATIVO SENZA IL CONSENSO DEL PARTNER…

-

Condividi questo articolo


liliana cunha liliana cunha

 

(ANSA) - È iniziato con una denuncia contro anonimi pubblicata nelle reti sociali e ha provocato un effetto valanga che è ora un vero e proprio nuovo caso nazionale di #metoo che sta scuotendo il mondo del jazz portoghese. La prima è stata la dj Liliana Cunha (in arte Tágide) ad accusare di violenza sessuale il pianista João Pedro Coelho, 31 anni, studi a Lisbona e Amsterdam, una delle grandi speranze del sempre ricco panorama del jazz in Portogallo.

 

L'aspetto più notevole della storia è che le denunce sono diventate decine nel giro di pochi giorni e hanno provocato perfino a una manifestazione di protesta notturna alle porte di un bar con musica dal vivo, dove il pianista accusato avrebbe dovuto esibirsi con il suo quartetto. L'apertura di canali di segnalazione via e-mail, di fatto, ha già portato a un'ottantina di atti d'accusa contro 18 personalità appartenenti soprattutto all'industria musicale.

 

joao pedro coelho joao pedro coelho

I reati vanno dalle molestie sessuali su minori allo stupro, dallo stalking allo "stealthing" (mancato uso del preservativo senza il consenso del partner). Di tutte queste denunce, quelle formalizzate presso la Procura o la Polizia giudiziaria riguardano solo tre nomi. Uno di questi è proprio quello del giovane pianista, che tuttavia ha pubblicamente negato ogni addebito, mentre un altro degli indagati è un professore della nota scuola di musica dell'Hot Clube, storico jazz club lisbonese, da cui il docente era già stato sospeso.

joao pedro coelho joao pedro coelho liliana cunha liliana cunha joao pedro coelho joao pedro coelho joao pedro coelho joao pedro coelho liliana cunha liliana cunha

 

 

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

CHI CRITICA I MASSACRI DI NETANYAHU, DIVENTA IPSO FACTO ANTISEMITA? – IN VATICANO SONO IRRITATI PER LE REAZIONI SCOMPOSTE DELLA COMUNITÀ EBRAICA, DA EDITH BRUCK A RUTH DUREGHELLO, ALLE PAROLE DI BERGOGLIO SULLA GUERRA IN MEDIORIENTE - IL PONTEFICE HA "OSATO" DIRE: “BISOGNA INDAGARE PER DETERMINARE SE CIÒ CHE STA ACCADENDO A GAZA È UN GENOCIDIO” - COME SI FA A SCAMBIARE PER ANTISEMITISMO UNA LEGITTIMA OSSERVAZIONE CRITICA DI FRONTE AL MASSACRO IN CORSO? – PAPA FRANCESCO NON È CHEF RUBIO: HA SEMPRE RICONOSCIUTO IL DIRITTO ALL’AUTODIFESA DI ISRAELE. MA COME PUÒ LA PIÙ ALTA AUTORITÀ MORALE DEL MONDO TACERE DI FRONTE A 45MILA MORTI PER 1200 VITTIME DELLA STRAGE DI HAMAS ?

DAGOREPORT - EIA EIA TRALLALÀ! - COME UN SABATO SERA DI PIPPO BAUDO, LA QUADRIENNALE 2025/2026 SARÀ “FANTASTICA”, MA OVVIAMENTE ANCHE UN PO’ “FASCISTA” - NEL PALAZZO DELLE ESPOSIZIONI DI ROMA, A CURA DI LUCA BEATRICE, VERRANNO ESPOSTE, INSIEME A QUELLE DI 50 GIOVANI ARTISTI, ANCHE LE OPERE PRESENTATE ALLA QUADRIENNALE DEL 1935, CHE FU INAUGURATA DAL DUCE (VIDEO) – ALESSANDRA MAMMÌ SU FB CHIOSA: “IN CONFERENZA STAMPA, QUEL CHE MI HA PIÙ STUPITO È CHE SE QUESTA DESTRA DEVE RIPROPORCI UNA "SUA" CULTURA È COSTRETTA A TORNARE AL 1935... MA NEL FRATTEMPO NON POTEVA FARSI VENIRE QUALCHE IDEA?’’ – VIDEO