Estratto dell'articolo di Paolo Russo per "la Stampa"
Un'ansia che attanaglia un italiano su tre della sempre più fitta schiera di chi chiede un sostegno psicologico, ma che colpisce la metà delle ragazze tra i 14 e i 26. […] L'equilibrio psichico degli italiani vacilla, ma se sono 770 mila quelli assistiti dai servizi pubblici in Italia oltre due milioni restano fuori da qualsiasi aiuto che non sia quello ottenuto pagando la parcella a psicologo o psichiatra. Perché come denunciano i Dipartimenti di salute mentale alla vigilia della giornata mondiale a questa dedicata, non ci sono né soldi e né personale. Per poter prendere in carico tutti coloro che ne hanno bisogno servirebbero 7.500 operatori in più.
Nei Dipartimenti sono infatti presenti 25 mila tra psichiatri, sociologi, infermieri ed educatori, ossia 55 ogni 100 mila abitanti, oltre il 30% in meno rispetto allo standard che ne prevede 83. […] Secondo la Conferenza Stato-Regioni per offrire un'assistenza degna di questo nome servirebbe investire nella salute mentale il 5% del Fondo sanitario nazionale, ossia doppio di quel 2,5%, pari a poco più di 3 miliardi e mezzo destinati oggi all'assistenza psichiatrica.
Mentre il pubblico arretra, il disagio mentale però avanza. Soprattutto tra i giovani. I dati Doxa presentati a Roma, al Festival della salute mentale "Romans", dicono che i giovanissimi a rischio di disturbi psichici sono passati dal 5% del 2022 al 7% di oggi, mentre nella fascia 14-24 anni il balzo è stato dal 41 al 48%.
Secondo un'indagine del Dipartimento politiche antidroga e del centro Nazionale Dipendenze dell'Iss, sono almeno 700 mila gli adolescenti che hanno sviluppato una forma di dipendenza da web, social o videogame. Fanno uso compulsivo di Tik Tok e Instagram 100 mila giovanissimi e altrettanti si sono trasformati in hikikomori, giovani che restano isolati in casa, non lavorano, non vanno a scuola, non coltivano amicizie. Un problema esploso durate i lockdown del Covid e mai superato. […]