IL PARLAMENTO DELL'UGANDA APPROVA UNA LEGISLAZIONE ANTI-GAY CHE PROPONE SEVERE SANZIONI PER LE RELAZIONI TRA PERSONE DELLO STESSO SESSO: “SERVE A SALVAGUARDARE LA MORALE” - NEGLI ULTIMI MESI IN UGANDA HANNO AVUTO UNA FORTE ECO ALCUNE TEORIE DEL COMPLOTTO CHE ACCUSANO OSCURE FORZE INTERNAZIONALI DI PROMUOVERE L'OMOSESSUALITÀ NEL PAESE - QUANDO SI PARLA DI COMUNITÀ LGBT, L’UE E LA CASA BIANCA S’ATTIVANO IMMEDIATAMENTE: “CRIMINALIZZARE L’OMOSESSUALITÀ È CONTRARIO AL DIRITTO”

-

Condividi questo articolo


la folla ugandese brucia un gay la folla ugandese brucia un gay

OK PARLAMENTO UGANDA A LEGGE ANTI-GAY, SANZIONI PIÙ SEVERE

(ANSA-AFP) - KAMPALA, 21 MAR - Il parlamento dell'Uganda ha approvato in serata una legislazione anti-gay che propone nuove e severe sanzioni per le relazioni tra persone dello stesso sesso. Il portavoce del parlamento Annet Anita Among ha affermato che "il disegno di legge è stato approvato a tempo di record". L'omosessualità è già illegale nella nazione conservatrice dell'Africa orientale e non è ancora chiaro quali nuove sanzioni siano state approvate dal parlamento.

 

GAYPRIDE IN UGANDA GAYPRIDE IN UGANDA

"La Camera riconosce, protegge e salvaguarda la sovranità di questo paese e la morale di questo paese", ha affermato il portavoce Among. Il ddl attende ora per la firma del presidente Yoweri Museveni, che potrà però scegliere di porre il veto o firmarlo. Questa legge gode di un ampio sostegno pubblico in Uganda, mentre le reazioni critiche a questo provvedimento sono molto timide a causa dell'autoritarismo del governo di Museveni che ha eroso gli spazi critici nella società civile.

GAYPRIDE IN UGANDA GAYPRIDE IN UGANDA

 

L'Afp ricorda che negli ultimi mesi in Uganda sui social media hanno avuto una forte eco alcune teorie del complotto infondate che accusano oscure forze internazionali di promuovere l'omosessualità nel paese. La scorsa settimana, la polizia ha annunciato di aver arrestato sei uomini per "pratiche omosessuali" nella città meridionale di Jinja. Altri sei uomini sono stati arrestati con la stessa accusa domenica, secondo la polizia.

 

UGANDA: UE, CRIMINALIZZARE OMOSESSUALITÀ È CONTRARIO AL DIRITTO

 (ANSA) - ROMA, 22 MAR - L'Unione europea è profondamente preoccupata per l'approvazione di una legge contro l'omosessualità da parte del parlamento ugandese, che introduce pene severe, compresa la pena di morte. L'Ue è contraria alla pena di morte in qualsiasi circostanza. Lo scrive il Servizio di Azione Esterna in una nota.

 

GAYPRIDE IN UGANDA GAYPRIDE IN UGANDA

L'Ue ricorda che secondo la Carta africana dei diritti dell'uomo e dei popoli, "ogni individuo ha il dovere di rispettare e considerare i suoi simili senza discriminazioni, e di mantenere relazioni volte a promuovere, salvaguardare e rafforzare il rispetto e la tolleranza reciproci". E sottolinea che la criminalizzazione dell'omosessualità è contraria al diritto internazionale. L'Unione europea continuerà a dialogare con le autorità ugandesi e la società civile per garantire che tutti gli individui, indipendentemente dal loro orientamento sessuale e identità di genere, siano trattati allo stesso modo, con dignità e rispetto.

 

CASA BIANCA CONDANNA LEGGE ANTI-GAY UGANDA, GRAVE PREOCCUPAZIONE

UGANDA LA GIOVANE LESBICA DIANE UGANDA LA GIOVANE LESBICA DIANE

 (ANSA) - WASHINGTON, 22 MAR - La Casa Bianca esprime "profonda preoccupazione" dopo che il parlamento dell'Uganda ha approvato una legislazione anti-gay che propone nuove e severe sanzioni per le relazioni tra persone dello stesso sesso. "E' una delle leggi anti Lgbt più estreme nel mondo", ha detto la portavoce Karine Jean-Pierre, auspicando non sia promulgata. Successivamente, il portavoce del consiglio per la sicurezza nazionale Usa John Kirby ha evocato possibili "ripercussioni" se la legge dovesse entrare in vigore, ricordando gli aiuti americani forniti al Paese.

UGANDA DUE OMOSESSUALI COSTRETTI A USARE UNA MASCHERA PER NASCONDERSI UGANDA DUE OMOSESSUALI COSTRETTI A USARE UNA MASCHERA PER NASCONDERSI

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

DAGOREPORT – COME MAI NETANYAHU HA CACCIATO IL POPOLARISSIMO MINISTRO DELLA DIFESA ISRAELIANO, YOAV GALLANT? LA RICHIESTA DI UNA COMMISSIONE DI INCHIESTA SULLA STRAGE DEL 7 OTTOBRE 2023 DI GALLANT AVREBBE MANDATO FUORI DI TESTA “BIBI” – LE MALDICENZE A TEL AVIV: GLI OO7 DELLO SHIN BET E IL PREMIER AVREBBERO LASCIATO MANO LIBERA AD HAMAS DI PROPOSITO, AFFINCHÉ LA STRAGE OFFRISSE UN PRETESTO PER SPIANARE DEFINITIVAMENTE GAZA - CHE SUCCEDE A GAZA CON TRUMP ALLA CASA BIANCA? DUE COSE SONO CERTE: AL TYCOON NON GLIENE FREGA NIENTE DEL MEDIORIENTE, E DETESTA L’IRAN....

DAGOREPORT – GLI OBAMA, I CLINTON E LE PELOSI HANNO SULLA COSCIENZA LA BRUCIANTE SCONFITTA DI KAMALA HARRIS (UNA CHE ALLE PRIMARIE DEM DEL 2020 ARRIVÒ ULTIMA) - CON IMPERDONABILE RITARDO HANNO AGITO PER TROVARE UN SOSTITUTO DI JOE BIDEN - LO STATO COGNITIVO DEL PRESIDENTE ERA NOTO A TUTTI DA ANNI: BASTAVA FARGLI FARE UN PASSO INDIETRO PER TEMPO E COSTRUIRE UNA CANDIDATURA LEGITTIMATA DALLE PRIMARIE, ANZICHE' IMPOSTA, A TRE MESI DAL VOTO, DAL TIGNOSO BIDEN (O PASSO IL TESTIMONE ALLA MIA VICE O NON MI RITIRO DALLA CORSA)...

DAGOREPORT – PER DIMOSTRARE CHE È CAMBIATA L’ARIA AL CSM, LA MELONA HA VOLUTO FORZARE LA MANO INCONTRANDO IN SEGRETO IL VICEPRESIDENTE DEL CSM, FABIO PINELLI - MA LA STATISTA DEL COLLE OPPIO HA DIMENTICATO UN DETTAGLIO FONDAMENTALE: IL CAPO DEL CSM È IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA. E MATTARELLA, PUR AVVERTITO INFORMALMENTE, HA PRESO MALISSIMO L'IRRITUALE VISITA DEL SUO VICE PINELLI A PALAZZO CHIGI. E IL SOLITO UCCELLINO HA SPIFFERATO TUTTO – È L’ENNESIMA DIMOSTRAZIONE DEL RAPPORTO DISASTROSO DI “IO SO’ GIORGIA” CON IL DEEP STATE - LA VERA DIFFERENZA TRA LA “NANA MALEFICA” (COPY CROSETTO) E BERLUSCONI? MANTOVANO NON È GIANNI LETTA…

DAGOREPORT – QUANDO IL NOVELLO SEGRETARIO GENERALE DELLA NATO, MARK RUTTE, DICE: “CONTINUEREMO A ESSERE A FIANCO DELL’UCRAINA”, LO SA CHE IL PRIMO ''AZIONISTA'' DELLA NATO DA GENNAIO SARÀ TRUMP? - E TRUMP HA GIA' ANNUNCIATO CHE VUOLE CHIUDERE SUBITO LA GUERRA CEDENDO A PUTIN IL DONBASS E CRIMEA E COSTRINGENDO ZELENSKY ALLA PACE, MINACCIANDO DI TOGLIERGLI ARMI E SOLDI - A QUEL PUNTO, CHE FARÀ L’UNIONE EUROPEA? E LA TURBO-FAN DI KIEV GIORGIA MELONI, DA BRAVA CAMALEONTE, S’ADEGUERÀ ALLA NUOVA LINEA TRUMPIANA O RIMARRÀ ABBRACCIATA A ZELENSKY?

DAGOREPORT – DITE ADDIO ALLA MELONI BIDENIZZATA: ARRIVA TRUMPONE E LA DUCETTA CAMALEONTE SI TRASFORMERÀ NELLA PIÙ FEDELE FAN DEL CIUFFO ARANCIONE DI MAR-A-LAGO – GRAZIE AI BUONI UFFICI DI ELON MUSK, CON CUI “COLTIVA LA SUA RELAZIONE” (“LE MONDE” DIXIT), LA PREMIER AVRÀ GIOCO FACILISSIMO PER RIENTRARE NEL CUORE DEL TYCOON. CHE FINIRÀ PER PRIVILEGIARE IL RAPPORTO CON “I AM GIORGIA”, A DISPETTO DI QUELLO COL SUO FOLLOWER ITALIANO NUMERO UNO, MATTEO SALVINI - QUESTIONE DI POTERE: LA MELONI È PREMIER E PUÒ ESSERE UN CAVALLO DI TROIA UTILE IN UE. IL "PATRIOTA" SALVINI A BRUXELLES NON CONTA UN CAZZO...