IL PASSATO VI TRAPASSA - GLI EX BRIGATISTI ROSSI RENATO CURCIO, MARIO MORETTI E LAURO AZZOLINI SONO STATI RINVIATI A GIUDIZIO PER LA SPARATORIA DEL 1975 IN CUI PERSE LA VITA L'APPUNTATO DEI CARABINIERI GIOVANNI D'ALFONSO, A CASCINA SPIOTTA - L’INCHIESTA È PARTITA NEL DICEMBRE DEL 2021 DA UNA DENUNCIA PRESENTATA DAL FIGLIO DELLA VITTIMA. L'UOMO AVEVA CHIESTO AI MAGISTRATI DI CERCARE IL BRIGATISTA SFUGGITO ALLA CATTURA E MAI IDENTIFICATO. ORA I PUBBLICI MINISTERI SONO CONVINTI CHE SI TRATTI DI AZZOLINI – IL LEGALE: "PROCESSO NULLO"

-

Condividi questo articolo


lauro azzolini lauro azzolini

Estratti da repubblica.it

Il rinvio a giudizio di tre ex brigatisti rossi è stato disposto oggi a Torino per la sparatoria del 1975 alla Cascina Spiotta, il luogo dell’Alessandrino dove perse la vita l'appuntato dei carabinieri Giovanni d'Alfonso.

 

 

A cominciare dal 25 gennaio saranno processati da una Corte d'Assise, ad Alessandria, Renato Curcio e Mario Moretti, capi storici dell'organizzazione, e il militante Lauro Azzolini. Un quarto imputato, Pierluigi Zuffada, è stato prosciolto perché l'accusa, così come formulata dalla procura, è stata considerata prescritta.

 

sparatoria cascina spiotta sparatoria cascina spiotta

 

L’inchiesta riaperta nel 2021

L’inchiesta è partita nel dicembre del 2021 da una denuncia alla Dda piemontese presentata da Bruno D’Alfonso, figlio della vittima. L'uomo aveva chiesto ai magistrati di cercare il brigatista sfuggito alla cattura e mai identificato. Ora i pubblici ministeri sono convinti che si tratti di Azzolini. Sarebbe stato lui a produrre il rapporto a uso interno dell'organizzazione, anonimo, con il resoconto su quanto accadde alla Cascina Spiotta (dove perse la vita anche la moglie di Curcio, Mara Cagol), recuperato dagli investigatori qualche tempo dopo.

 

L’avvocato di Azzolini: “Processo tutto nullo”

sparatoria cascina spiotta sparatoria cascina spiotta

Il legale di Lauro Azzolini, Davide Steccanella, difende contrattaccando: "Nessuna sorpresa è un processo tutto nullo per il mio assistito ma per Torino era come il matrimonio di Renzo e Lucia che, al contrario di quello, si doveva fare”.

LAURO AZZOLINI LAURO AZZOLINI mario moretti mario moretti RENATO CURCIO RENATO CURCIO mario moretti mario moretti margherita cagol col marito renato curcio margherita cagol col marito renato curcio LAURO AZZOLINI LAURO AZZOLINI

 

Condividi questo articolo

FOTOGALLERY


ultimi Dagoreport

DAGOREPORT - LA SCONFITTA IN LIGURIA CONTE PUÒ TATUARSELA SULLA COSCIENZA. UN GIOCO AL MASSACRO, QUELLO DEL M5S, CHE SI TRASFORMA IN FARSA, VISTO CHE ITALIA VIVA, ESCLUSA CON IGNOMINIA DALL’ALLEANZA ELETTORALE IN LIGURIA, SARÀ PRESENTE A SUPPORTO DEL CAMPOLARGO SIA IN UMBRIA CHE IN EMILIA ROMAGNA – LA FORZA CHE MANCHERA’ SEMPRE ALLA SINISTRA SI CHIAMA “FATTORE BERLUSCONI”. OVVERO: PUR NELLA TOTALE DIVERSITÀ DI IDEE, NEL MOMENTO DECISIVO FORZA ITALIA, LEGA E FRATELLI D’ITALIA SI UNISCONO PER INCASSARE LA CUCCAGNA DEL POTERE - LA SOLITA PARACULAGGINE CON CUI GIORGIA MELONI HA PROVATO A GIUSTIFICARE LA PERDITA DI QUASI 100MILA VOTI RISPETTO ALLE EUROPEE - LA LEZIONE PIÙ EVIDENTE DEL VOTO LIGURE È CHE IL PD, CHE ELLY VUOLE FAR TORNARE UN PARTITO DI SINISTRA, SENZA UN SOLIDO ALLEATO DI CENTRO VA A SBATTERE - SE IL GOVERNO DUCIONI PORTA A CASA IL 3 A 0...

BUM! NON SOLO GIULI-SPANO, STASERA “REPORT” MOSTRERÀ IN ESCLUSIVA LA FOTO DEL CAPOCCIONE DI GENNARO SANGIULIANO, SPACCATO COME UNA MELA DA UNA PROFONDA FERITA - È LA “PISTOLA FUMANTE” DELL’AGGRESSIONE SUBITA DA PARTE DI MARIA ROSARIA BOCCIA - SECONDO QUANTO SCRIVE "GENNY DELON" NELLA SUA DENUNCIA, LO SFREGIO È AVVENUTO LO SCORSO 16 LUGLIO IN UNA STANZA DELL’HOTEL NAZIONALE DI SANREMO A CONCLUSIONE DI UN’ACCESA DISCUSSIONE NATA DOPO IL FATALE ANNUNCIO DEL MINISTRO ALLA “POMPEIANA ESPERTA” DI VOLER CHIUDERE LA LORO RELAZIONE E DI NON VOLER LASCIARE LA MOGLIE - DAGOREPORT: COSA È SUCCESSO AL MALCONCIO GENNARINO DOPO L'ASSALTO CONTUNDENTE DELLA BOCCIA IN MODALITÀ JENA DI POMPEI? I SELFIE NEL BAGNO DELL’ALBERGO SANREMESE, IL PRECIPITOSO RITORNO A ROMA SEMPRE AFFIANCATO DALLA FACINOROSA BOCCIA, LA BALLA CHE RIFILA AGLI AMICI, LA MOGLIE CHE PRENDE CONTATTO CON UN CHIRURGO PLASTICO CHE…

DOPO DUE ANNI DI GOVERNO, PUR SENZA UNA SINISTRA CAPACE DI FARE OPPOSIZIONE, FRATELLI D’ITALIA STA IMPLODENDO - DA “GENNY, ULTIMO SCHIAVO DI POMPEI’’ A GIULI, PIFFERO DELL’INFOSFERA GLOBALE CHE SCRIVE SAGGI DAL TITOLO “GRAMSCI È VIVO”, LO ZOCCOLO DURO DEL PARTITO SI STA RIBELLANDO ALLE SCELTE DI GIORGIA MELONI - MENTRE LA BASE DI FDI DA’ SOLO UNA SETTIMANA DI VITA MINISTERIALE AL GIULI-RIDENS E IL REIETTO LOLLOBRIGIDA SI FA LA SUA CORRENTE, LA MELONI È SEMPRE PIÙ NERVOSA IN ATTESA DEL VERDETTO DI DOMANI: UNA DESTRA SCONFITTA IN LIGURIA POTREBBE DAR VITA A UN’ONDA LUNGA E PERICOLOSA…