PERCHÉ GLI IMPRENDITORI NON OFFRONO STIPENDI DECENTI INVECE DI FRIGNARE PERCHE' NON TROVANO NESSUNO DA ASSUMERE? - SUL “CORRIERE” L’ENNESIMA STORIA DI UN TITOLARE DI UN BAR A PADOVA CHE OFFRE UNO STIPENDIO “REGOLARE” DI 600 EURO PER UN POSTO DA CAMERIERE PART-TIME E NON TROVA NESSUNO DISPOSTO AD ABBOCCARE - LA COLPA, PER QUESTI PARACULI, NON È MAI DELLO STIPENDIO MISERO CHE OFFRONO...

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Estratto dell’articolo di Dimitri Canello per www.corriere.it

 

cameriera cameriera

«Cercansi cameriera part-time, solo con contratto». Campeggia così, in bella vista da alcuni giorni vicino alle casse, il cartello de L’Intermezzo di via Nicolò Tommaseo a Padova. Il locale offre servizio bar e pranzi veloci e si è messo alla ricerca di una cameriera part-time.

 

Il contratto è chiaro e cristallino: «Offriamo un part time di tre ore al giorno — spiega uno dei due titolari, Davide Baldin — l’inquadramento è quello di cameriera di quinto livello, il contratto è quello nazionale Fipe. Inserendo la quota tredicesima e quella della quattordicesima di arrivano a percepire 600 euro al mese circa, a cui va sommato il tfr di 2 mila euro se si resta in carica per due anni. A tutto questo vanno aggiunte le ferie».

camerieri 1 camerieri 1

 

Qual è l’inghippo allora? Il problema è che le richieste che sono arrivate hanno letteralmente spiazzato i titolari. Perché le candidate hanno chiesto senza troppi giri di parole di lavorare in nero: «Ce lo hanno detto chiaro e tondo — prosegue Baldin — come se fosse la cosa più naturale del mondo. C’è chi è stato più discreto, chi invece ha proprio specificato che, essendo titolare del reddito di cittadinanza, non voleva perdere quel privilegio. Siamo rimasti sbigottiti».

 

REDDITO DI CITTADINANZA REDDITO DI CITTADINANZA

Il locale è aperto da 28 anni, i due titolari sono fratelli, a Davide (57 anni) si affianca Alberto, 55. Quasi tre decadi di duro lavoro, una presenza costante nella zona della Fiera e del Tribunale, che ha sempre garantito un’ottima clientela: «Noi continuiamo la nostra ricerca — sottolinea Baldin — e speriamo davvero di poter trovare la candidata giusta. […]

 

 

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