E POI DICI CHE IL BILANCIO HA IL "BUCO" - LA MANCATA RISCOSSIONE DEI CANONI D'AFFITTO HA PRODOTTO UN AMMANCO DA 133 MILIONI DI EURO NELLE CASSE DEL COMUNE DI NAPOLI - LO SOTTOLINEA LA PROCURA DELLA CORTE DEI CONTI DELLA CAMPANIA, NELL'INVITO A DEDURRE NOTIFICATO DAI CARABINIERI ALLA PRESIDE DI UNA SCUOLA PARTENOPEA E AD ALTRI SEI INDAGATI TRA FUNZIONARI DEL COMUNE E DELLA SOCIETÀ IN-HOUSE NAPOLI SERVIZI - LE OCCUPAZIONI ABUSIVE DEGLI ALLOGGI DEI CUSTODI NELLE SCUOLE NAPOLETANE…

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MANCATA RISCOSSIONE DI AFFITTI A NAPOLI PER 133 MILIONI

PALAZZO SAN GIACOMO - SEDE DEL COMUNE DI NAPOLI PALAZZO SAN GIACOMO - SEDE DEL COMUNE DI NAPOLI

 (ANSA) - NAPOLI, 08 NOV - La mancata riscossione dei canoni d'affitto ha prodotto un ammanco da 133 milioni di euro nelle casse del Comune di Napoli: lo sottolinea la Procura della Corte dei conti della Campania, nell'invito a dedurre notificato dai Carabinieri alla preside di una scuola partenopea e ad altri sei indagati tra funzionari del Comune e della società in-house Napoli Servizi in relazione a un danno erariale da 92.349 euro. Per gli inquirenti i funzionari comunali sono colpevoli di "non avere mai contestato i ritardi clamorosi della Napoli Servizi in sede di riscossione, consentendo l'accumulo nel tempo di una ingente e stratosferica morosità".

 

DANNO ERARIALE DA 92MILA EURO, 7 INVITI A DEDURRE A NAPOLI

carabinieri 1 carabinieri 1

(ANSA) - NAPOLI, 08 NOV - Dal settembre 1988 l'alloggio del custode defunto della scuola era occupato abusivamente dai suoi eredi che non pagavano l'affitto e neppure i consumi idrici al Comune di Napoli: sette inviti a dedurre della Procura presso della Corte dei conti della Campania, per un danno erariale quantificato in 92.349 euro, sono stati notificati dai Carabinieri del Nucleo operativo del Vomero a funzionari comunali, a dirigenti della Napoli Servizi (società in-house del Comune di Napoli) e alla preside della scuola dell'infanzia e primaria 'L. Vanvitelli - plesso Caccavello' che si trova nel quartiere Vomero.

 

Secondo quanto emerso dalle indagini anche in altre scuole napoletane è stata riscontrata la stessa occupazione abusiva degli alloggi dei custodi: in uno di questi, è emerso, vive una persona il cui fratello venne arrestato nel 2005 perché sorpreso a coltivare marijuana proprio nel cortile dell'istituto.

 

carabinieri 2 carabinieri 2

I sette indagati a cui la magistratura contabile campana ha chiesto chiarimenti sono il titolare dell'Unità Gestione Contabile della Napoli Servizi; l'ex dirigente area gestionale della Napoli Servizi; l'ex dirigente dell'area gestionale della Napoli Servizi; l'ex responsabile del servizio demanio e patrimonio e del servizio politiche per la casa del Comune di Napoli; l'ex responsabile del servizio politiche per la casa del Comune di Napoli; l'ex responsabile del servizio demanio e patrimonio del Comune di Napoli e la dirigente scolastica dell'istituto "Vanvitelli".

 

Alla preside viene contestato anche il "grave pregiudizio per la sicurezza" a cui la scuola è stata esposta: gli occupanti l'alloggio, gli eredi del defunto custode, sono "in possesso delle chiavi della scuola" in quanto l'abitazione "è accessibile esclusivamente passando per i locali scolastici".

 

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