Estratto dell'articolo di Fabio Paravisi per www.corriere.it
Delitto nella notte venerdì e sabato a Costa Volpino, comune nella provincia di Bergamo. E già nella tarda mattinata la svolta: un ragazzo di 19 anni, in caserma, avrebbe fatto le prime ammissioni. Ore dopo, nel pomeriggio, verrà arrestato per omicidio volontario.
[…] Sara Centelleghe, una ragazza di 18 anni, è stata mortalmente colpita a coltellate da un aggressore mentre era in casa […]
Dopo averla colpita con un coltello da cucina (sono state rilevate sul suo corpo «numerose ferite da taglio e da punta»), l'aggressore è uscito dall'appartamento, lasciando gocce di sangue sul pianerottolo e sulle scale, dove sono state trovate anche impronte di un piede sinistro nudo.
[…] Gli inquirenti hanno fin da subito escluso, inoltre, che l'omicidio fosse maturato «nel contesto familiare della vittima». Si è indagato tra le persone che frequentava la ragazza, che viveva con la madre (non era nell'appartamento al momento del delitto), separata dal marito. Sara avrebbe compiuto 19 anni fra pochi giorni. […]
Sara si trovava in casa con una amica, che era uscita a prendere qualcosa da bere, a un distributore automatico nei pressi del condominio. Quando questa è rientrata, ha visto il corpo di Sara e si è messa a gridare per chiedere aiuto. […]
Verso le 8.45 di questa mattina, i carabinieri sono andati a casa di un ragazzo di origine indiana che risiede nelle vicinanze di via Nazionale […] In casa sua hanno sequestrato cinque borsoni di vestiti e lenzuola. In caserma ha fatto, trapela dagli inquirenti, le prime ammissioni.
Secondo la ricostruzione degli inquirenti, l'aggressore in fuga ha percorso in discesa le scale ed è entrato nel locale sotterraneo del garage relativo al numero civico ove risiedeva Sara; quindi è passato ai garage (sono comunicanti) dell'altra scala, che è quella dove vive il ragazzo portato in caserma dai carabinieri. Per questo i militari sono arrivati a lui. Il ragazzo, coetaneo di Sara, è stato interrogato per ore. I carabinieri hanno infine comunicato, ufficialmente, di aver trovato «concordanti indizi di colpevolezza a carico di un diciannovenne indiano, abitante in un appartamento posto in un edificio limitrofo a quello della vittima, che è stato posto in stato di arresto con l’accusa di omicidio volontario. Non risultano indagate altre persone». Il giovane verrà trasferito al carcere di Bergamo.