Riceviamo e pubblichiamo:
Ebrahim Raisi antonio guterres
Lettera 1
Caro Dago, Gaza, colpita la casa del capo di Hamas Ismail Haniyeh. Antonio Guterres ospiterà a casa sua il nuovo "sfollato"?
Neal Caffrey
Lettera 2
Nel dagofilm ho riflettuto ridendo sul fascino luciferino di Roma, ma per un po’ mi sono chiesto dove stesse la Roma santa.
Sullo schermo e nei racconti nessuna traccia, di un Papa si parla, ma solo per la parte dannata, abiti religiosi si vedono, ma finti come nella fantastica sfilata di Fellini. Mi sembrava una mancanza del film, ma a forse non è così, la Roma santa è morta da decenni, da quando i Papi sono scesi dalla sedia gestatoria e si son tolti la tiara, chiudendo nei musei i fastosi riti del passato.
marco giusti e dago roma santa e dannata. 2
Tutto molto più evangelico, forse, ma sicuramente più noioso, meno bello e quindi poco santo. E se il santo non c’è più alla fine annoia anche il dannato che, rimasto solo, si accorge di essere banale. Basta andare alla muccassassina oggi per rendersene conto.
Luca
Lettera 3
Buongiorno Dagospia,
leggo il vs articolo sul prete che ha creato il sito con indicazioni di orari messe ecc. Segnalo che da anni c'è una formidabile app che si chiama “din don dan”, scaricabile gratuitamente per Android. "Provare per credere"...
cordialmente
Mario Lezziero
Lettera 4
Esimio Dago,
di una cosa sei ignaro, l'odore dell'olio di ricino, non ne hai bisogno. Per curare l'alopecia progrediente si brucia la paglia e la si impasta con questo malfamato olio. Vecchia ricetta degli artieri di scuderie equine. Si ottiene una pasta concia da spalmare sulla testa di chi perde la capigliatura, per alcune ore al giorno. L' odore o il tanfo permangono a lungo dopo risciacqui ripetuti Sarà il caso del politico che ha utilizzato questa espressione per accusare la maggioranza ? Ne avrà fatto uso ?
peprig
Lettera 5
Caro Dago,
gli “squadristi” di Libero titolano: La tragedia di Landini. Gli tocca lavorare. Purtroppo non risulta che il loro eroe, Salvini, abbia mai lavorato in vita sua.
Il bue che dà del cornuto all’asino.
L’elettore triste
il manifesto - matteo salvini e lo sciopero precettato
Lettera 6
Caro Dago,
il sindaco di Monfalcone, Anna Maria Cisint, ha chiuso due centri culturali islamici usati come moschee. Avanti di questo passo l'integrazione sarà solo un miraggio. Come potremo diventare noi padri padroni, sposare le nostre figlie ancora bambine, fare matrimoni combinati e femminicidi in nome della nostra futura religione se codeste persone continueranno ad ostacolarci? Come potremo rimarcare l'esistenza di disuguaglianze tra uomo e donna?
Come potremo coprire i volti delle nostre donne con il niqab o il burqa nei luoghi pubblici senza problemi? Potremo in futuro finalmente tuffarci dal trampolino vestiti come dio comanda? E anche toglierci definitivamente tutte queste menate lgbtq? Come italiano sono disgustato da codeste iniziative, e, in nome dell'integrazione auspico che si provveda al più presto ad sospendere il sindaco dalle sue competenze.
Tonyborg
Lettera 7
Caro Dago,
GIORGIA MELONI MATTEO SALVINI - PONTE SULLO STRETTO E LEGGE FORNERO - VIGNETTA BY OSHO
nelle polemiche sullo sciopero generale, su Landini e su Salvini tutti ripetono che la Costituzione tutela il diritto di sciopero. Non è esattamente così. L’articolo 40 dice: “Il diritto di sciopero si esercita nell’ambito delle leggi che lo regolano.” Ossia il diritto c’è, ma non è assoluto, e va regolato con legge. Il punto è che la legge che regoli gli scioperi non c’è, non è mai stata fatta, tranne una legge del 1990 modificata nel 2000 sulla regolamentazione degli scioperi dei servizi pubblici essenziali.
Se il Parlamento, vincendo l’opposizione dei sindacati e della sinistra, e il menefreghismo della destra, avesse fatto una legge, magari avrebbe messo regole che proteggono dagli scioperi che danneggiano solo i lavoratori e la povera gente, come gli scioperi della scuola, o dagli scioperi di piccole minoranze che bastano a fermare un intero settore, come il trasporto aereo.
L. A. Voisin
zerocalcare copertina l'espresso
Lettera 8
Egregio Signor D'Agostino, ho appena letto la lettera della Signora Giulia Amore in cui a un certo punto si fa la domanda retorica: "come mai vari personaggi fra cui Zerocalcare non protestano per i Curdi che vengono bombardati dai Turchi?". Beh, se potesse per favore dire alla signora che il suddetto fumettista ha scritto ben due libri sui Curdi: "Kobane Calling e No Sleep Till Shengal", inoltre per aver messo il simbolo dello YPG (Unità di Protezione Popolare) Curdo dietro una porta nel cartone animato: "Strappare Lungo i Bordi" la Turchia ha protestato col governo italiano. Distinti Saluti Michele Maiorano
Lettera 9
Caro Dago, domanda ad Adriano Panatta su Sinner: Il primo Slam lo vincerà agli US Open? «Sì, ma lì dipende anche dal clima: se trovi la giornata afosa e molto umida, la cosa può diventare particolarmente faticosa». Ecco perché bisogna agire subito sul riscaldamento globale: altrimenti Jannik non può vincere a Flushing Meadows!
Claudio Coretti
Lettera 10
Caro Dago, San Francisco, vertice del "disgelo" tra Biden e Xi. Proprio adesso che è in atto lo scioglimento delle calotte polari?
E.Moro
Lettera 11
Caro Dago, "Il confronto si fa in Parlamento". Schlein rifiuta l'invito della Meloni alla festa di Fratelli d'Italia: la segretaria Pd avrebbe bisogno di un po' di scuola di bon ton...
Ulisse Greco
Lettera 12
Caro Dago, Atreju, no di Elly Schlein all'invito di Giorgia Meloni alla festa nazionale di FdI: "Il confronto è in Parlamento". Mamma mia che gentaglia! Qualcuno spieghi alla segretaria non si sa quanto democratica che è possibile fare entrambe le cose.
Pino Valle
Lettera 13
Caro Dago, per una volta sono d'accordo con Landini che si oppone alla precettazione per lo sciopero di lavoratori con contratti d'oro che vogliono soltanto aumentare i loro privilegi e tutele. Del resto Landini ha tutte le carte in regola per farlo, ogni giorno si occupa dei precari, dei disoccupati e non perde occasione per scagliarsi contro gli assenteisti, i finti malati, i furbetti del cartellino...ecco è la persona giusta per rappresentare certi "lavoratori"!
FB
Lettera 14
vertice cina usa a san francisco
Dago colendissimo,
pare che 4000 professori delle università italiane abbiano firmato un appello ad interrompere i rapporti con le corrispondenti università israeliane. Molto bene. È un ulteriore sintomo che certifica l’inutilità delle università italiane. Da cui non escono premi Nobel, producono titoli snobbati dalle aziende che offrono lavoro, e neanche compaiono nelle classifiche internazionali.
Fuoriescono invece studenti appassionati di Hamas, con forti intossicazioni ideologiche, senza o nessuna comprensione delle cose del mondo. Questi studenti li ritroveremo nei media, in politica, e – speriamo di no – nel pubblico impiego ed ovviamente nelle Università! Insomma tanti costi e poca utilità per il paese.
Sopprimiamo le università!
Saluti da Stregatto
chiara ferragni si traveste da sharon stone per halloween 2
Lettera 15
Caro Dago,
Party extra lusso a Roma per l'inaugurazione del nuovo negozio di Chiara Ferragni. Peccato, poteva invitare un bel gruppo di immigrati, così da dare l'esempio ai suoi milioni di followers, sulla vera essenza dell'accoglienza e dell' inclusività.
Un caro saluto,
Mary
Lettera 16
Caro Dago, Manovra, Giorgia Meloni: "1,5 miliardi per i rinnovi alle forze di sicurezza". Meno della metà di quanto speso per salvare e accogliere i migranti?
Nino
Lettera 17
Caro Dago, Von der Leyen: "Con Cina siamo rivali ma non c'è ostilità". Come no. Anche della Russia si diceva così...
Fabrizio Mayer
chiara ferragni si traveste da sharon stone per halloween 1
Lettera 18
Caro Dago,
spero di aver capito male che in Italia si vogliano mettere a gara solo le spiagge libere. Basta girare anche solo un po’ le coste degli altri Paesi Europei, per capire che l’Italia è lo Stato che ne ha meno di tutti di spiagge libere.
Francesca
Lettera 19
Caro D due cose:
La prima: i romani non sono preoccupati dei cantieri per il Giubileo, a questi casini urbani siamo più che abituati, quel che ci preoccupa è la certezza che, una volta terminati, la situazione sarà peggio di come l'avevamo lasciata (PS lavori piazza Venezia durano 10 anni, ma il Giubileo è nel 2025... mah)
La seconda: Palestina sì, Birmania no... credo che semplicemente la gente si senta vicina alle tragedie solo se accadono in paesi che sa indicare su una cartina
salut'
WBBB