UN POZZO DI SFIGA - L’ASSURDA MORTE DI UN PIZZAIOLO VENTENNE IN PROVINCIA DI REGGIO EMILIA: LA SUA AUTO ERA FINITA FUORI STRADA PER VIA DEL GHIACCIO. LUI ERA RIUSCITO A USCIRE ILLESO DALL’ABITACOLO, COMPLETAMENTE DISTRUTTO, MA POI È PRECIPITATO IN UN POZZO SCOPERCHIATO. IL RAGAZZO È MORTO PER ANNEGAMENTO, O PER IPOTERMIA…

-

Condividi questo articolo


R. I. per "il Messaggero"

 

federico pellini 1 federico pellini 1

La sua auto era finita fuori strada, dopo avere sbandato a causa di una via gelata. Il conducente è riuscito a uscire dall'abitacolo, illeso, nonostante la macchina fosse distrutta. La sua fortuna è durata il tempo di un paio di passi: a pochi metri di distanza è precipitato in un pozzo colmo d'acqua, la cui copertura era saltata proprio dall'incidente.

 

È successo sull'Appennino reggiano nella notte tra sabato e domenica. A perdere la vita, un ragazzo di appena 20 anni: Federico Pellini, pizzaiolo a Toano, un comune montano di poco più di quattromila abitanti. Stava tornando a casa dopo una serata trascorsa in discoteca con gli amici.

federico pellini federico pellini

 

Federico era il guidatore della serata, responsabile di riaccompagnare gli altri. Gli amici che hanno trascorso con lui le ultime ore assicurano che non aveva bevuto.

 

L'IMPATTO

Il ventenne aveva appena salutato la fidanzata e si stava dirigendo verso casa. La sua Fiat Panda è uscita di strada verso le 4 di notte, in località Massa di Toano, e ha centrato in pieno una torretta di mattoni, messa a protezione del pozzo di raccolta acqua ad uso agricolo.

 

il pozzo dove e' caduto federico pellini il pozzo dove e' caduto federico pellini

Secondo le prime ricostruzioni, Federico sarebbe uscito indenne da dalla macchina distrutta ma, una volta fuori dall'auto, probabilmente a causa del buio, della scarsa visibilità e dello spavento, non si sarebbe accorto della presenza del pozzo scoperchiato e ci sarebbe caduto dentro.

 

LA MORTE

La vasca era distante pochi passi dal ciglio della strada e conteneva acqua profonda almeno quattro metri. Il ragazzo sarebbe quindi morto per annegamento, o per ipotermia. A chiamare i soccorsi è stato un agricoltore della zona che ha notato l'auto. Ma quando carabinieri e Croce rossa sono arrivati, per Federico non c'era nulla da fare. I Vigili del fuoco hanno poi recuperato il cadavere, con tecniche speleo-alpino-fluviali, dopo aver svuotato il serbatoio.

federico pellini federico pellini

 

L'operazione è terminata solo intorno alle 9 di domenica mattina. La salma del giovane è stata affidata ai genitori. Non saranno svolti gli esami tossicologici e nemmeno l'autopsia: la dinamica dell'incidente sembra chiara. La famiglia del giovane è molto conosciuta e benvoluta nel paese.

 

Federico è stato descritto da tutti come il classico bravo ragazzo. «Siamo attoniti, è una tragedia - ha commentato il sindaco di Toano, Vincenzo Volpi - Un bravissimo ragazzo, conosco bene la sua famiglia, gli volevano tutti bene».

il pozzo dove e' caduto federico pellini il pozzo dove e' caduto federico pellini il pozzo dove e' caduto federico pellini 2 il pozzo dove e' caduto federico pellini 2

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

DAGOREPORT – PERCHÉ ENRICO PAZZALI, NONOSTANTE UN RAPPORTO DI “AMICIZIA DI VECCHIA DATA” CON IGNAZIO LA RUSSA, HA CERCATO NOTIZIE "SULLA SITUAZIONE IMMOBILIARE E LE PARTECIPAZIONI SOCIETARIE" DEL PRESIDENTE DEL SENATO E I SUOI FIGLI? A FAR RIZZARE PELI E CAPELLI, È LA DATA DELL'ILLECITA OPERAZIONE: 19 MAGGIO 2023. VALE A DIRE: IL GIORNO DOPO LA NOTTE IN CUI IL FIGLIO DI ‘GNAZIO, LEONARDO APACHE, AVREBBE STUPRATO (SECONDO L’ACCUSA DELLA PRESUNTA VITTIMA) UNA RAGAZZA. MA IL 19 MAGGIO 2023 NESSUNO SAPEVA QUELLO CHE ERA AVVENUTO: SOLO 40 GIORNI DOPO LA RAGAZZA PRESENTA UNA QUERELA. IL 3 LUGLIO LA PROCURA DI MILANO APRE UN FASCICOLO. IL 7 LUGLIO IL "CORRIERE" PUBBLICA LA NOTIZIA - QUALCUNO VOCIFERA CHE DI MEZZO POTREBBE ESSERCI L’ASPRA BATTAGLIA TRA LEGA E FDI, TRA SALVINI-FONTANA E LA RUSSA-SANTACHE' PER LA CONQUISTA DELLA SANITA' LOMBARDA. ALTRI SONO PER LA TESI DELL'ESTORSIONE: MA PER 'GNAZIO ''NON SI TRATTA DI COINCIDENZE" - CHE C’ENTRA UN PREFETTO A CAPO DELLA CYBERSECURITY NAZIONALE? CHIEDETELO A MANTOVANO...

DAGOREPORT - VIVA IL POPOLO, A MORTE I CONTI! IL GOVERNO DUCIONI, NEL SUO CONTINUO TENTATIVO DI STRAVOLGERE L’ASSETTO COSTITUZIONALE, HA PUNTATO ORA LA CORTE DEI CONTI, OVVERO I MAGISTRATI CHE HANNO COME COMPITO PRIMARIO IL CONTROLLO DEI CONTI DEL PAESE – C’È GRANDISSIMA PREOCCUPAZIONE TRA I MAGISTRATI DELLA CORTE PER LA RIFORMA CHE PASSA CON IL NOME DI DDL FOTI, CHE SVUOTA LE FUNZIONI DELLA CORTE - LA DUCETTA NON SI FERMA. E INIZIA UN ALTRO ATTACCO ALLA MAGISTRATURA. CHE COSA FARÀ IL PRESIDENTE MATTARELLA?

DAGOREPORT - LA SCONFITTA IN LIGURIA CONTE PUÒ TATUARSELA SULLA COSCIENZA. UN GIOCO AL MASSACRO, QUELLO DEL M5S, CHE SI TRASFORMA IN FARSA, VISTO CHE ITALIA VIVA, ESCLUSA CON IGNOMINIA DALL’ALLEANZA ELETTORALE IN LIGURIA, SARÀ PRESENTE A SUPPORTO DEL CAMPOLARGO SIA IN UMBRIA CHE IN EMILIA ROMAGNA – LA FORZA CHE MANCHERA’ SEMPRE ALLA SINISTRA SI CHIAMA “FATTORE BERLUSCONI”. OVVERO: PUR NELLA TOTALE DIVERSITÀ DI IDEE, NEL MOMENTO DECISIVO FORZA ITALIA, LEGA E FRATELLI D’ITALIA SI UNISCONO PER INCASSARE LA CUCCAGNA DEL POTERE - LA SOLITA PARACULAGGINE CON CUI GIORGIA MELONI HA PROVATO A GIUSTIFICARE LA PERDITA DI QUASI 100MILA VOTI RISPETTO ALLE EUROPEE - LA LEZIONE PIÙ EVIDENTE DEL VOTO LIGURE È CHE IL PD, CHE ELLY VUOLE FAR TORNARE UN PARTITO DI SINISTRA, SENZA UN SOLIDO ALLEATO DI CENTRO VA A SBATTERE - SE IL GOVERNO DUCIONI PORTA A CASA IL 3 A 0...