(ANSA) - Ci aspettano altri 10 giorni di tempo instabile e non caldo, tutto il contrario dello scorso anno che ha registrato un maggio secco e bollente. Le piogge proseguiranno, interessando soprattutto l'Emilia-Romagna, e solo giovedì ci sarà una breve tregua. Queste le previsioni per i prossimi giorni di Lorenzo Tedici, meteorologo de iLMeteo.it. Oggi, spiega l'esperto, "avremo più di 100 mm di pioggia cioè 100 litri per metro quadrato in Emilia Romagna, accumuli simili non sono esclusi anche tra Campania e Calabria tirrenica, mentre dovrebbe migliorare in modo deciso in Sicilia".
Domani il ciclone tunisino, nato appunto tra Algeria, Tunisia e Libia con temporali anche nel Sahara, si porterà, spiega Tedici, "sul medio Adriatico e causerà ancora forte maltempo: le piogge più intense sono attese di nuovo su Romagna, Alte Marche e Basso Tirreno. Giovedì 18 maggio invece è previsto un timido miglioramento con una fase interciclonica, cioè tra due cicloni: il ciclone tunisino si sarà allontanato verso i Balcani, mentre un nuovo ciclone algerino proverà a seguire le orme del compagno maghrebino; in pratica dal weekend non sarà impossibile ritrovare una fedele replica di ciò che sta accadendo ora, con la risalita dal nordafrica di un nuovo vortice tempestoso".
Secondo Tedici "prima c'era poca acqua con una drammatica siccità, adesso ce n'è troppa. Colpa forse anche dei cambiamenti climatici". Nel dettaglio: Martedì 16. Al nord: diffusa instabilità con maltempo specie in Emilia Romagna. Al centro: forte maltempo su tutte le regioni. Al sud: piogge e temporali sparsi. Mercoledì 17. Al nord: piogge sparse e temporali specie su Emilia Romagna. Al centro: tante regioni nella morsa del maltempo. Al sud: piogge e temporali specie su Campania, Puglia e Basilicata. Giovedì 18. Al nord: piogge sparse, timido miglioramento. Al centro: ancora piogge diffuse, specie sul lato adriatico. Al sud: tregua meteo poi peggiorerà di nuovo. Tendenza: nuovo ciclone afro-mediterraneo nel weekend con piogge sparse.