Ancora due giorni, poi il tepore primaverile di questa settimana lascerà spazio al freddo. Dalla Russia sta per arrivare infatti una massa d'aria gelida che investirà gradualmente tutta l'Italia a partire da domenica 22 marzo.
Domenica arriverà la svolta. Nel corso del mattino irruzione di venti freddi di provenienza russa. Cielo che si copre al Centro-Nord, ma con poche piogge. Nevicate invece sulle Alpi sopra i 1000-1300 metri. Al Sud ci saranno piogge localmente moderate a causa di una bassa pressione nordafricana in rapido spostamento verso la Grecia. Le temperature subiranno un brusco calo sulle regioni settentrionali, anche di 10 C rispetto a sabato, si manterranno ancora miti sul resto d'Italia. Da lunedì 23 l'aria gelida avrà dilagato su tutta Italia; si avrà un crollo termico anche di 15 C su gran parte delle regioni, ma il tempo sarà prevalentemente asciutto. Da martedì 24 invece l'aria gelida comincerà a dare i suoi effetti con nevicate diffuse fino in pianura su Marche, Abruzzo, Molise e sul Gargano.
Le previsioni per domani al Nord
Cielo molto nuvoloso o coperto su Alpi e Prealpi lombarde e Triveneto, con piogge o rovesci sparsi, e nevicate sulle aree alpine e prealpine orientali, oltre i 2.000 metri; bel tempo sul resto del settentrione. Dalla serata di sabato estensione della nuvolosità compatta anche alle restanti aree alpine e prealpine, con locali deboli fenomeni; al primo mattino strati bassi in pianura padana, accompagnati da foschie dense o locali banchi di nebbia.
Le previsioni al Centro
Cielo sereno o poco nuvoloso con temporanea nuvolosità sui rilievi nelle ore centrali; in serata aumento della nuvolosità bassa sulla Sardegna.
Le previsioni al Sud
Cielo soleggiato con scarsa nuvolosità, salvo sulla Sicilia per addensamenti più compatti e con temporanea tendenza a schiarite nel corso del pomeriggio.