Marco Pasqua per "il Messaggero"
Non ci sono state solo le multe e le piazze chiuse per assembramenti, nel bilancio dell'ultimo weekend. Questa volta, infatti, la movida dei giovanissimi, spesso in preda ai fumi dell'alcol, conta anche 4 feriti, registrati in due pestaggi e risse, avvenute stavolta non al Pincio, ma a Trastevere e piazza Bologna. Soprattutto sabato, gli agenti della Municipale, insieme a polizia e carabinieri, hanno dovuto faticare non poco per evitare che la situazione degenerasse.
Sono stati quasi 150 gli illeciti contestati, dal centro al litorale fino ai parchi e alle ville storiche: assembramenti, mancato uso delle mascherine, vendita e consumo irregolare di alcolici, le principali irregolarità riscontrate. In particolar modo, gli agenti hanno dovuto disperdere la folla, a più riprese, nelle zone più calde della movida: da Monti a San Lorenzo. In alcuni casi, i giovani hanno anche inveito contro i pizzardoni, noncuranti delle multe a cui andavano incontro.
PAURA A PIAZZA BOLOGNA A piazza Bologna dove ogni pomeriggio si danno appuntamento molti giovanissimi per bere, è stato registrato un vero e proprio pestaggio, culminato nell'arresto di tre persone. Il trio, come documenta un video poi divenuto virale nel canale Risse italiano, ha preso di mira, sabato sera, un ragazzo, senza alcun motivo. La scena è stata notata da quattro poliziotti, liberi dal servizio, che sono subito intervenuti, per evitare che la situazione degenerasse.
Ma subito dopo, il branco è riuscito a colpire un altro ragazzo, prima di venire neutralizzato dalla polizia. Tre i feriti: due passanti, uno dei quali, di 26 anni, si è ritrovato con una mandibola fratturata, e un agente di polizia in servizio a Napoli (tre giorni di prognosi).
I fermati, R.D., romano di 22 anni, V.C., romeno di 23 anni ed E.A., romano 22enne, dovranno ora rispondere dei reati di resistenza, minacce, lesioni a pubblico ufficiale e lesioni gravi. Due di loro, secondo quanto verificato dagli agenti dei commissariati Porta Pia, San Lorenzo e Tor Carbone, avevano già dei precedenti specifici per rissa.
RISSA A TRASTEVERE A Trastevere, invece, i vigili - che hanno ricevuto il plauso della sindaca, Virginia Raggi - sono dovuti intervenire sulla Scalea del Tamburino, da sempre luogo di ritrovo degli under 21. Intorno alle 19 di sabato, diversi giovani, avevano iniziato a picchiarsi. Tutto sarebbe partito da uno scambio di sguardi: sono subito volati insulti e minacce e la situazione è presto degenerata. Tra le 10 persone coinvolte c'erano anche delle ragazze. Quando la polizia locale è arrivata sul posto, quasi tutti i partecipanti alla rissa si sono dati alla fuga.
Un ragazzo ferito ha rifiuto le cure mediche, mentre un altro ha iniziato ad inveire contro gli agenti. A Settebagni, la polizia ha trovato una trentina di giovani, che si era radunati e stavano ascoltando la musica in strada: tre sono stati segnalati per possesso di sostanze stupefacenti e una per aggressione a pubblico ufficiale. Infine, nel corso dei controlli sui locali, a Centocelle, un pub è stato chiuso, perché aveva ripetutamente violato le norme anti-Covid.