PUTIN, CACCIA I RUBLI! – MONTA LA RABBIA DEI MEDICI RUSSI CHE NON HANNO VISTO UN CENTESIMO DEI 1.500 DOLLARI PROMESSI DALLO ZAR: CHI HA PROTESTATO ADESSO RISCHIA IL CARCERE, QUALCUNO CHE HA ROTTO LE PALLE UN PO’ DI PIÙ È “CASUALMENTE” VOLATO GIÙ DALLE FINESTRE DI QUALCHE OSPEDALE – NEL PAESE I NUMERI DI MORTI E CONTAGIATI NON TORNANO, MA PUTIN DICE CHE IL PICCO È PASSATO E ANNUNCIA LA PARATA DELLA VITTORIA SULLA PIAZZA ROSSA…

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Francesco Battistini per il “Corriere della Sera”

 

coronavirus russia coronavirus russia

«Fuori i rubli! Non abbiamo visto neanche un copeco!». Fra il Caspio e il Mar Nero, ad Armavir, costruiscono i radar più potenti di tutta la Russia. E la prima protesta pubblica, tre settimane fa, aveva già fatto drizzare le antenne: medici, infermieri, lettighieri davanti all' ospedale, tutti contro il governatore locale che non aveva mai sganciato i soldi promessi da Putin in persona. Dal Cremlino, avevano pensato di cavarsela licenziando un primario. E ribadendo che il bonus extra per il Covid, 1.500 dollari a testa, sarebbe arrivato presto.

 

putin visita ospedale pazienti covid19 9 putin visita ospedale pazienti covid19 9

Ma gli eroi erano già stanchi, e non si sono accontentati d' un capataz espiatorio: da Krasnodar a Sinferopoli, ad Abinsk, la contestazione dei camici bianchi s' è estesa.

«Dove sono i nostri premi annunciati in tv?». Neanche un rublo, nemmeno un copeco.

Alla fine, è arrivata solo la polizia. A interrogare, indagare, denunciare i medici. Qualcuno finirà davanti al giudice.

Con accuse, dalla negligenza criminale all' attività sovversiva, che possono costare carcere e carriera.

vladimir putin vladimir putin

 

Beato il popolo che non ha bisogno di eroi. Ancor di più, quello che li paga. Tramortiti dai turni massacranti e dai mesi di retorica che li descriveva come superuomini, un po' dappertutto i valorosi medici e i coraggiosi infermieri adesso si sono stufati. Eroi sì, fessi no. In Belgio, in visita all' ospedale Saint Pierre, la premier Sophie Wilmès s' è trovata a sfilare fra decine di medici voltati di spalle che ne contestavano l' impreparazione alla pandemia.

 

accoglienza dei medici a sohie wilmes accoglienza dei medici a sohie wilmes

In Francia, il personale delle case di riposo ha incrociato le braccia, da Parigi a Lille, e il presidente Macron ha garantito un assegno extra di 1.500 euro e massicci investimenti, ammettendo che servono «significativi» aumenti di stipendio. Anche in Italia, venerdì prossimo, la protesta delle categorie della sanità contro precariato e paghe basse. Il virus della protesta colpisce i Paesi che hanno chiesto troppo agli ospedali, senza dare in cambio né sicurezza né sostegno economico.

 

la protesta delle infermiere in francia la protesta delle infermiere in francia

Terza al mondo per numero di contagi (362mila) la Russia è sotto osservazione anche per le cifre sulle vittime: i media di regime parlano di «miracolo russo», ma i 3.807 decessi ufficiali sono inverosimili, con un tasso di mortalità 15 volte più basso che negli Usa, 28 volte inferiore a quello inglese.

 

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Mosca ha fronteggiato l' emergenza minimizzando e pasticciando: i medici russi denunciano carenze inaudite - «E poi mandate 15 aerei d' aiuti in Italia!» -, almeno tre di loro hanno criticato più di altri e sono morti, precipitando dalle finestre dei loro ospedali.

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Putin dice che «il picco è superato», ieri ha fissato per il 24 giugno la grande parata sulla Piazza Rossa: tiene le truppe in isolamento da un mese, finora ha ottenuto la presenza solo di due capi di Stato, il kazako e il moldavo. I sondaggi danno lo zar Vladimir al minimo gradimento, 59% contro il 90 di sei anni fa.

Lui dice che «il picco del virus è superato»: il suo, chi lo sa.

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