QUANDO I DIRITTI SOCIALI VENGONO CANCELLATI, BUTTIAMOCI SUI DIRITTI CIVILI – L'ARGENTINA, PIEGATA DALLA PANDEMIA E CON L'ECONOMIA IN MEZZO DEFAULT, FIRMA LA LEGGE CHE PERMETTE AI CITTADINI NON BINARI DI METTERE UNA "X" AL POSTO DEL SESSO MASCHILE O FEMMINILE – IL PAESE È UNO DEI PIÙ AVANZATI IN TUTTO IL MONDO SUL FRONTE LEGGI PRO-LGBT MA GLI OPPOSITORI CRITICANO IL GOVERNO: "LE PRIORITA' SONO I PROBLEMI LEGATI ALLA PANDEMIA E ALLA POVERTÀ"

-

Condividi questo articolo


Emiliano Guanella per “la Stampa”

 

DIRITTI LGBT ARGENTINA DIRITTI LGBT ARGENTINA

Sempre più povera e divisa politicamente, ma all'avanguardia nel campo dei diritti e della diversità. L'Argentina è ancora piegata dalla pandemia e lacerata dalla battaglia tra i peronisti al governo e l'opposizione di centrodestra, ma sorprende ancora una volta con una decisione inedita in America Latina: da due settimane tutti i cittadini potranno decidere di mettere sulla carta d'identità una X al posto del sesso maschile e femminile.

 

DIRITTI LGBT ARGENTINA DIRITTI LGBT ARGENTINA

 La legge è rivolta ai non binari, persone che non si sentono a loro agio in un genere, che preferiscono non definirsi né uomini né donne. Una misura che interessa i transgender e i transessuali, ma non solo; ogni argentino potrà far richiesta di questa identità «terza» senza dover essere catalogato in una definizione. Tra di loro c'è anche il figlio del presidente Alberto Fernandez; nato come Estinaslao, oggi si fa chiamare col nome d'arte Dyhzy ed è noto per le sue performance social come drag queen. 

 

DIRITTI LGBT ARGENTINA DIRITTI LGBT ARGENTINA

Il primo documento con la X è stato consegnato ad un medico di 35 anni di Mendoza, terra di vini ed una delle provincie più conservatrici del Paese. Geronimo Carolina Gonzalez Devesa ha spiegato ai media locali le ragioni della sua scelta. Nato donna ha iniziato da giovanissimo la cura ormonale e poi ha fatto l'operazione per ritirare il seno. «Oggi non mi sento né donna né uomo e voglio continuare ad essere così, non binario». 

 

DIRITTI LGBT ARGENTINA DIRITTI LGBT ARGENTINA

La lettera "X" arriva sulla scia della legge sull'identità di genere approvata nel 2012, una delle più avanzate al mondo, che stabilisce il diritto per ogni cittadino a definire il suo sesso al di là della condizione fisica «oggettiva». Nel 2020 la norma che garantisce una quota del 1% di impieghi pubblici a transessuali o transgender, una popolazione la cui speranza di vita è bassissima (in sotto i 50 anni) a causa anche dell'estrema difficoltà a trovare un posto di lavoro; molti si dedicano alla prostituzione, vengono cacciati di casa, non riescono ad avere accesso al sistema sanitario. 

 

bandiere arcobaleno esposte all ambascita argentina bandiere arcobaleno esposte all ambascita argentina

Il governo peronista ha posto molta enfasi alle politiche per l'identità di genere, così come alla legalizzazione dell'aborto approvata l'anno scorso dopo anni di battaglia parlamentare. Se le frange più conservatrici dell'opposizione condannano apertamente queste misure, quelle più moderate e «secolarizzate» le considerano giuste, ma fanno notare che l'inclusione dovrebbe partite in primis dalla lotta ad emarginazione e povertà, in forte aumento in questi anni. La pandemia ha causato la chiusura di diverse piccole e medie imprese con la perdita complessiva del 20% dei lavori formali, il Pil è crollato e la povertà è cresciuta dal 35% al 45%. 

 

Un bambino ogni due nelle grandi città è mal nutrito, tantissimi hanno abbandonato la scuola. La vice presidente Cristina Fernandez è in campagna per le elezioni di metà mandato di novembre con lo slogan «torneremo ad essere felici»; i suoi detrattori le fanno notare che buona parte della tragedia argentina è frutto dei 14 anni di governo suo e del defunto marito Nestor Kirchner (2003-2017). L'ultimo grande scandalo riguarda la campagna di vaccinazione. 

 

covid argentina 3 covid argentina 3

Buenos Aires ha puntato molto sul vaccino russo Sputnik, ma quando Mosca ha interrotto le forniture, si è scoperto che per mesi sono state ignorate le offerte di vendita da parte della Pfizer. Con 105.000 morti per Covid e un numero di contagi ancora molto alto (circola già la variante Delta) non si intravede la luce alla fine del tunnel. L'opposizione batte il chiodo su questo per cercare di minare la popolarità del governo. 

covid argentina 4 covid argentina 4

 

Il diritto alla casa, al lavoro e alla salute, dicono, dovrebbe venire prima delle leggi sull'identità di genere. I peronisti ribattono invece che tutti i diritti sono fondamentali e danno la colpa della crisi attuale al loro predecessore Mauricio Macri. E così l'ormai famosa grieta (spaccatura sociale) non fa che aumentare

covid argentina 1 covid argentina 1 covid argentina 5 covid argentina 5 covid argentina 2 covid argentina 2 DIRITTI LGBT ARGENTINA DIRITTI LGBT ARGENTINA

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

DAGOREPORT - L’INIZIATIVA DI OLAF SCHOLZ DI CHIAMARE PUTIN PER TROVARE UNA SOLUZIONE ALLA GUERRA, CON CONSEGUENTE INCAZZATURA DI ZELENSKY, HA UN COMPLICE: LA POLONIA DI TUSK – LA MOSSA È INNESCATA NON SOLO DALLA CRISI ECONOMICA TEDESCA MA ANCHE DAL TRIONFO DI TRUMP - CON URSULA VON DER LEYEN DEBOLISSIMA, I LEADER DI GERMANIA E POLONIA HANNO CAPITO CHE NON POSSONO LASCIARE L’INIZIATIVA DI UNA TRATTATIVA DI PACE CON PUTIN AL TRUMPONE E ALLA SUA POLITICA ISOLAZIONISTICA CHE DELL’EUROPA SE NE FOTTE...

I PRIMI 90 ANNI DI CARLO DE BENEDETTI INIZIANO ALL’HOTEL PALAZZO PARIGI DI MILANO ALLE 19.30 CON UN APERITIVO E TERMINANO CON UN BRINDISI ALLE 22.30 - 100 ATTOVAGLIATI TRA CUI IL NEO 90ENNE IL PATRON EMERITO DEL POTERE BANCARIO, “ABRAMO’’ BAZOLI, ZANDA E GENTILONI (UNICI POLITICI), EZIO MAURO E GAD LERNER – DA RCS: CAIRO, DE BORTOLI, ALDO GRASSO E LILLI GRUBER (CHE HA SCODELLATO IERI SERA SU LA7 UNA PUNTATA REGISTRATA) - MOLTI HANNO NOTATO L’ASSENZA DELLA MOGLIE DI MARCO, PAOLA FERRARI, DA SEMPRE AVVERSARIA DEL SUOCERO: “E’ IL NONNO DEI MIEI FIGLI MA MI DISSOCIO DALLE PAROLE DISGUSTOSE DETTE SU GIORGIA MELONI” – E CARLETTO NON SOLO NON L’HA INVITATA MA AVREBBE SOTTOLINEATO AL FIGLIO MARCO CHE LA PRESENZA DELLA MOGLIE PAOLA NON ERA PER NULLA GRADITA….

DAGOREPORT – L'EFFETTO TRUMP RINGALLUZZISCE LE DESTRE EUROPEE E LA ''MAGGIORANZA URSULA'' RISCHIA DI IMPLODERE - OLTRE ALL'INETTA SCELTA DI RAFFORZARSI CONCEDENDO A GIORGIA MELONI UNA VICEPRESIDENZA ESECUTIVA (SU FITTO CONTRARI SOCIALISTI E LIBERALI), A DESTABILIZZARE LA VON DER LEYEN SONO I POPOLARI SPAGNOLI CHE MIRANO A FAR CADERE IL GOVERNO SANCHEZ BOCCIANDO IL COMMISSARIO SOCIALISTA RIBEIRA – PER URSULA SI PREFIGURANO TRE SCENARI: 1) LA CRISI RIENTRA E PASSANO LE NOMINE, FITTO COMPRESO; 2) ACCONTENTA I SOCIALISTI E RIFORMULA LE NOMINE DEI COMMISSARI; 3) SALTA LA ''MAGGIORANZA URSULA'' E SI TORNA AL VOTO (COSA MAI SUCCESSA…)