QUANTO E’ ANCORA SOSTENIBILE LA GUERRA? I RUSSI HANNO CONSUMATO MOLTI DEI LORO STOCK DI MISSILI MA ANCHE L’UCRAINA DEVE TIRARE LA CINGHIA: A SETTEMBRE SARANNO STATI SPESI I 43 MILIARDI GIÀ APPROVATI DA WASHINGTON, MA NON È CERTO CHE LA CAMERA DEI RAPPRESENTANTI CONTROLLATA DAI REPUBBLICANI SI DIMOSTRI SOLIDALE IN FUTURO - OGGI KIEV STA USANDO MISSILI AMERICANI DA 3 MILIONI DI DOLLARI L’UNO PER ABBATTERE DRONI RUSSI DA 40 MILA DOLLARI - LE MIRE OCCIDENTALI SULLA RICOSTRUZIONE, I FERTILIZZANTI, IL GRANO E LO SCAMBIO DI PRIGIONIERI: LO SCENARIO

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Estratto dell’articolo di Federico Fubini per il “Corriere della Sera”

 

putin zelensky biden putin zelensky biden

Il rapporto fra Olaf Scholz e Volodymyr Zelensky era partito male da quando il cancelliere tedesco era andato a Kiev pochi giorni prima dell’invasione. Zelensky voleva armi.

Scholz […] voleva discutere dell’imperialismo russo nella storia […] un dialogo fra sordi […] Sulle forniture dei tank Leopard 2, il cancelliere tedesco non intendeva muoversi se fosse il solo o il primo a sfidare la Russia con l’invio di quelle armi d’attacco.

 

olaf scholz volodymir zelensky olaf scholz volodymir zelensky

Era più aperto invece se gli Stati Uniti avessero inviato i loro carri Abrams, i quali però non sono adatti: troppo grandi e complessi per poter essere usati dagli ucraini in tempi brevi mentre i Leopard, rapidissimi, sono perfetti. A Washington dunque si è scelto di consegnare all’Ucraina pochi Abrams da parcheggiare alle porte di Kiev, giusto perché Berlino sbloccasse finalmente i suoi tank.

 

[…] È probabile che la Russia prepari un affondo fra pochi mesi, ma anche Zelensky vuole contrattaccare […] L’idea sarebbe di usare i Leopard per sfondare in primavera le linee nemiche spezzando i contingenti nemici in due tronconi a Nord e a Sud. A quel punto gli ucraini […] potrebbero distruggere il ponte di Kerch fra la Russia e la Crimea. I prossimi mesi saranno dunque decisivi per capire se questa guerra avrà un vincitore o se invece è destinata a durare anni.

 

PUTIN BIDEN TRUMP2 PUTIN BIDEN TRUMP2

[…] i russi ormai hanno consumato molti dei loro stock […] Anche l’Ucraina deve contare con cura i mesi fino a settembre. Per allora saranno stati spesi tutti i fondi da 43 miliardi già approvati da Washington, ma non è affatto certo che la Camera dei rappresentanti controllata dai repubblicani si dimostri altrettanto solidale in seguito. Oggi Kiev sta usando missili americani da 3 milioni di dollari l’uno per abbattere droni russi da 40 mila dollari: è […] insostenibile.

 

OLAF SCHOLZ VOLODYMIR ZELENSKY OLAF SCHOLZ VOLODYMIR ZELENSKY

A Washington c’è preoccupazione per la rapidità con cui gli stock di missili americani vengono logorati in questa guerra, anche perché intanto altre tensioni stanno venendo a galla. […] le rivalità fra occidentali rallentano la ricostruzione delle centrali di energia, solo perché i diversi Paesi si stanno contendendo il business. […] i progetti non partono perché americani e tedeschi se ne contendono i ricchi contratti. Così i civili ucraini restano al gelo, come milioni di persone rischiano la fame in Africa per effetto del conflitto. […]

 

VLADIMIR PUTIN JOE BIDEN - ILLUSTRAZIONE TPI VLADIMIR PUTIN JOE BIDEN - ILLUSTRAZIONE TPI

Fino al 2021 la Russia è stata il maggiore esportatore mondiale di ammoniaca, un derivato del gas da cui si producono fertilizzanti che oggi sono diventati costosissimi e scarsi. Mosca vuole tornare a usare la condotta con cui portava l’ammoniaca da Togliattigrad in Russia a Odessa, per riaprire le sue rotte dell’export. In contropartita Kiev chiede lo scambio di tutti i prigionieri di guerra, 7.000 soldati ucraini nelle mani dei russi contro 1.500 russi in mano ucraina.

 

PUTIN BIDEN PUTIN BIDEN

Mosca per ora rifiuta perché l’accordo favorirebbe l’esercito nemico, ma intanto ostacola e rallenta l’export di grano da Odessa in modo da obbligare Kiev a fare concessioni sui fertilizzanti. Così questa guerra diventa ogni giorno un mosaico più intricato, dove una sola tessera che salta causa ricadute a catena in tutto il mondo. […]

 

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