(ANSA) "Il caso di Luca Morisi squarcia un velo su un fenomeno che diventa sempre più allarmante e che si è diffuso ancora di più durante il lockdown: l'uso e l'abuso del Ghb comunemente detto "droga dello stupro" in festini di più giorni a porte e finestre chiuse.
L'assunzione volontaria o involontaria di questa sostanza compromette fortemente la capacità di intendere e volere e ci si lascia andare a pratiche sessuali non consenzienti, non protette da malattie e virus trasmissibili, di cui spesso non si ricorda più nulla perché provocano amnesia.
Un giovane prostituto straniero può facilmente essere indotto al consumo magari solo in cambio di una banconota in più. La pratica del "Chem Sex" dovrebbe spingerci tutti, nessuno escluso, a parlarne di più e fare informazione e prevenzione". Lo sottolinea Vladimir Luxuria in una nota sul caso Morisi.
MATTEO SALVINI CONTRO LA DROGA droga dello stupro 4 droga dello stupro 2 droga dello stupro 1 droga dello stupro 3 droga dello stupro 5 VLADIMIR LUXURIA PRO DDL ZAN VLADIMIR LUXURIA 4 VLADIMIR LUXURIA 4 vladimir luxuria in bikini e piume VLADIMIR LUXURIA