"GIULIO REGENI ERA BENDATO E SFINITO DALLA TORTURA" - IL RACCONTO DA BRIVIDI DI UN CITTADINO PALESTINESE DETENUTO NELLO STESSO CARCERE DEL RICERCATORE ITALIANO, IN EGITTO - LA TESTIMONIANZA IN UN DOCUMENTARIO TRAMESSO DA "AL JAZEERA", MOSTRATO NEL CORSO DELL'UDIENZA DEL PROCESSO CONTRO I QUATTRO 007 EGIZIANI - IL RACCONTO: "ERA AMMANETTATO CON LE MANI DIETRO LA SCHIENA, DUE CARCERIERI LO PORTAVANO A SPALLA - LO TORTURAVANO CON LA CORRENTE ELETTRICA E GLI CHIEDEVANO DOVE HAI IMPARATO A SUPERARE LE TECNICHE PER AFFRONTARE L'INTERROGATORIO?'" - VIDEO

-

Condividi questo articolo


https://www.repubblica.it/dossier/cronaca/caso-regeni/2024/11/19/video/il_video_in_cui_il_testimone_denuncia_ho_visto_giulio_dopo_le_torture-423654697/?ref=RHLM-BG-P2-S2-F

 

REGENI: TESTE, GIULIO ERA BENDATO E SFINITO DA TORTURA

PASSAPORTO DI GIULIO REGENI PASSAPORTO DI GIULIO REGENI

(Adnkronos) - ''Giulio dove hai imparato a superare le tecniche per affrontare l'interrogatorio? Dove hai conseguito il corso anti interrogatorio?''. Queste le domande che venivano ripetute a Giulio Regeni dai carcerieri nel corso degli interrogatori e riportate nella testimonianza di un ex detenuto palestinese in un videodocumentario tramesso da Al Jazeera e mostrato oggi nel corso dell'udienza del processo davanti alla Prima Corte di Assise di Roma che vede imputati quattro 007 egiziani.

 

giulio regeni giulio regeni

''Ricordo più volte questa domanda ripetuta in dialetto egiziano. Non so se Giulio abbia risposto a meno -ha spiegato - Insistevano molto su questo punto, erano nervosi. Usavano la scossa elettrica e lo torturavano con la corrente elettrica''. Nella videotestimonianza l'ex detenuto ha spiegato di aver visto Giulio Regeni il 29 gennaio 2016, tra il pomeriggio e la sera, ''mentre usciva dalla palazzina del carcere, passando nel corridoio, diretto al luogo dove avveniva l'interrogatorio.

giulio regeni giulio regeni

 

La lingua usata per interrogare era l'arabo e il dialetto egiziano. C'erano anche ufficiali che non avevo mai visto prima e un dottore specializzato in psicologia. Giulio era ammanettato con le mani dietro la schiena, con gli occhi bendati. Era a circa 5 metri da me. Indossava una maglietta bianca, un pantalone largo blu scuro''.

 

In seguito ''l'ho rivisto che usciva dall'interrogatorio, sfinito dalla tortura. Era tra due carcerieri che lo portavano a spalla verso le celle''. Quando, ha spiegato il palestinese, ''ero in quella struttura i miei familiari non sapevano nulla di me, non c'era nessun contatto col mondo esterno: la sensazione era quella di stare in un sepolcro. Sono stato sequestrato, detenuto e poi liberato senza un perché''.

Giulio Regeni Giulio Regeni giulio regeni giulio regeni Giulio Regeni Giulio Regeni L'obitorio dove si trova la salma di Giulio Regeni L'obitorio dove si trova la salma di Giulio Regeni Giulio Regeni Giulio Regeni

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

CHI CRITICA I MASSACRI DI NETANYAHU, DIVENTA IPSO FACTO ANTISEMITA? – IN VATICANO SONO IRRITATI PER LE REAZIONI SCOMPOSTE DELLA COMUNITÀ EBRAICA, DA EDITH BRUCK A RUTH DUREGHELLO, ALLE PAROLE DI BERGOGLIO SULLA GUERRA IN MEDIORIENTE - IL PONTEFICE HA "OSATO" DIRE: “BISOGNA INDAGARE PER DETERMINARE SE CIÒ CHE STA ACCADENDO A GAZA È UN GENOCIDIO” - COME SI FA A SCAMBIARE PER ANTISEMITISMO UNA LEGITTIMA OSSERVAZIONE CRITICA DI FRONTE AL MASSACRO IN CORSO? – PAPA FRANCESCO NON È CHEF RUBIO: HA SEMPRE RICONOSCIUTO IL DIRITTO ALL’AUTODIFESA DI ISRAELE. MA COME PUÒ LA PIÙ ALTA AUTORITÀ MORALE DEL MONDO TACERE DI FRONTE A 45MILA MORTI PER 1200 VITTIME DELLA STRAGE DI HAMAS ?

DAGOREPORT - EIA EIA TRALLALÀ! - COME UN SABATO SERA DI PIPPO BAUDO, LA QUADRIENNALE 2025/2026 SARÀ “FANTASTICA”, MA OVVIAMENTE ANCHE UN PO’ “FASCISTA” - NEL PALAZZO DELLE ESPOSIZIONI DI ROMA, A CURA DI LUCA BEATRICE, VERRANNO ESPOSTE, INSIEME A QUELLE DI 50 GIOVANI ARTISTI, ANCHE LE OPERE PRESENTATE ALLA QUADRIENNALE DEL 1935, CHE FU INAUGURATA DAL DUCE (VIDEO) – ALESSANDRA MAMMÌ SU FB CHIOSA: “IN CONFERENZA STAMPA, QUEL CHE MI HA PIÙ STUPITO È CHE SE QUESTA DESTRA DEVE RIPROPORCI UNA "SUA" CULTURA È COSTRETTA A TORNARE AL 1935... MA NEL FRATTEMPO NON POTEVA FARSI VENIRE QUALCHE IDEA?’’ – VIDEO