"LUI NON AVEVA LA PATENTE” – TRAGEDIA IN SARDEGNA DOVE DUE GIOVANISSIMI FIDANZATI (LUI 18 ANNI, LEI 17) SI SCHIANTANO CONTRO UN TRATTORE CON RIMORCHIO: ASPETTAVANO UN FIGLIO DA QUATTRO MESI - STAVANO TORNANDO DALLA CASA IN CUI SAREBBERO ANDATI A VIVERE - L’APPELLO DELLA SORELLA DI LUI: “VORREI CHE MI AIUTASTE A RADUNARE PIÙ MOTO E SCOOTER POSSIBILI. VORREI CHE GLI FACESSIMO SENTIRE LE SGASATE FINO AL PARADISO!”

-

Condividi questo articolo


Biagio Chiariello per fanpage.it

 

steven angelica steven angelica

La foto copertina su Facebook cambiata due giorni fa dalla sorella di Steven, (Claudia), riassume la bellissima storia d’amore di due ragazzi, Steven Carbini, 18enne, nato in Germania e residente a Cagliari e la sua fidanzata, Angelica Angulo, di 17, nativa del Costa Rica, ma da sempre a Cagliari, incinta al quarto mese di gravidanza.

 

I due giovanissimi sono morti nel pomeriggio di venerdì 20 novembre, a Villasor, lungo la Strada Statale 196 in direzione Villacidro, nello scontro tra la Mercedes guidata da Steven e un trattore. E ora i carabinieri indagano: il ragazzo non risulta avesse patente di guida, l’auto era stata presa a noleggio. Erano le 18:30 circa.

 

Il drammatico incidente

Lo scontro tra l’auto su cui viaggiavano i due fidanzatini e il mezzo agricolo è stato violentissimo. Steven e Angelica sono deceduti praticamente sul colpo, dilaniati dalle lamiere accartocciate della Mecedes, forse (la dinamica è ancora tutta da chiarire), che stava effettuando un sorpasso, trovandosi improvvisamente sulla traiettoria il trattore guidato da un uomo di Villasor, finito in codice rosso (non in pericolo di vita). Steven e Angelica erano molto noti e ben voluti in città, due bravi ragazzi con una vita davanti, spazzata via troppo presto.

 

steven angelica steven angelica

Aspettavano un figlio da quattro mesi. Avevano deciso di lavorare a Cagliari, ma di vivere a Villacidro, paese d’origine della famiglia di Steven, che aveva una casa e voleva ristrutturarla. La stessa casa dalla quale stavano tornando venerdì pomeriggio quando è avvenuto il dramma.

 

 

Proprio la sorella Claudia ora lancia un appello in vista dell’ultimo saluto:”Martedì alle 15 ci sarà il funerale di Steven e di Angelica, si terrà a Villacidro nella parrocchia di Santa Barbara. Vorrei che mi aiutaste a radunare più moto e scooter possibili come avrebbe voluto lui. Vorrei che gli facessimo sentire le sgasate fino al paradiso! Ve ne sarei davvero grata”.

 

 

steven angelica steven angelica

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

DAGOREPORT – PERCHÉ ENRICO PAZZALI, NONOSTANTE UN RAPPORTO DI “AMICIZIA DI VECCHIA DATA” CON IGNAZIO LA RUSSA, HA CERCATO NOTIZIE "SULLA SITUAZIONE IMMOBILIARE E LE PARTECIPAZIONI SOCIETARIE" DEL PRESIDENTE DEL SENATO E I SUOI FIGLI? A FAR RIZZARE PELI E CAPELLI, È LA DATA DELL'ILLECITA OPERAZIONE: 19 MAGGIO 2023. VALE A DIRE: IL GIORNO DOPO LA NOTTE IN CUI IL FIGLIO DI ‘GNAZIO, LEONARDO APACHE, AVREBBE STUPRATO (SECONDO L’ACCUSA DELLA PRESUNTA VITTIMA) UNA RAGAZZA. MA IL 19 MAGGIO 2023 NESSUNO SAPEVA QUELLO CHE ERA AVVENUTO: SOLO 40 GIORNI DOPO LA RAGAZZA PRESENTA UNA QUERELA. IL 3 LUGLIO LA PROCURA DI MILANO APRE UN FASCICOLO. IL 7 LUGLIO IL "CORRIERE" PUBBLICA LA NOTIZIA - QUALCUNO VOCIFERA CHE DI MEZZO POTREBBE ESSERCI L’ASPRA BATTAGLIA TRA LEGA E FDI, TRA SALVINI-FONTANA E LA RUSSA-SANTACHE' PER LA CONQUISTA DELLA SANITA' LOMBARDA. ALTRI SONO PER LA TESI DELL'ESTORSIONE: MA PER 'GNAZIO ''NON SI TRATTA DI COINCIDENZE" - CHE C’ENTRA UN PREFETTO A CAPO DELLA CYBERSECURITY NAZIONALE? CHIEDETELO A MANTOVANO...

DAGOREPORT - VIVA IL POPOLO, A MORTE I CONTI! IL GOVERNO DUCIONI, NEL SUO CONTINUO TENTATIVO DI STRAVOLGERE L’ASSETTO COSTITUZIONALE, HA PUNTATO ORA LA CORTE DEI CONTI, OVVERO I MAGISTRATI CHE HANNO COME COMPITO PRIMARIO IL CONTROLLO DEI CONTI DEL PAESE – C’È GRANDISSIMA PREOCCUPAZIONE TRA I MAGISTRATI DELLA CORTE PER LA RIFORMA CHE PASSA CON IL NOME DI DDL FOTI, CHE SVUOTA LE FUNZIONI DELLA CORTE - LA DUCETTA NON SI FERMA. E INIZIA UN ALTRO ATTACCO ALLA MAGISTRATURA. CHE COSA FARÀ IL PRESIDENTE MATTARELLA?

DAGOREPORT - LA SCONFITTA IN LIGURIA CONTE PUÒ TATUARSELA SULLA COSCIENZA. UN GIOCO AL MASSACRO, QUELLO DEL M5S, CHE SI TRASFORMA IN FARSA, VISTO CHE ITALIA VIVA, ESCLUSA CON IGNOMINIA DALL’ALLEANZA ELETTORALE IN LIGURIA, SARÀ PRESENTE A SUPPORTO DEL CAMPOLARGO SIA IN UMBRIA CHE IN EMILIA ROMAGNA – LA FORZA CHE MANCHERA’ SEMPRE ALLA SINISTRA SI CHIAMA “FATTORE BERLUSCONI”. OVVERO: PUR NELLA TOTALE DIVERSITÀ DI IDEE, NEL MOMENTO DECISIVO FORZA ITALIA, LEGA E FRATELLI D’ITALIA SI UNISCONO PER INCASSARE LA CUCCAGNA DEL POTERE - LA SOLITA PARACULAGGINE CON CUI GIORGIA MELONI HA PROVATO A GIUSTIFICARE LA PERDITA DI QUASI 100MILA VOTI RISPETTO ALLE EUROPEE - LA LEZIONE PIÙ EVIDENTE DEL VOTO LIGURE È CHE IL PD, CHE ELLY VUOLE FAR TORNARE UN PARTITO DI SINISTRA, SENZA UN SOLIDO ALLEATO DI CENTRO VA A SBATTERE - SE IL GOVERNO DUCIONI PORTA A CASA IL 3 A 0...