"NON HO MAI VISTO IL FILM 'PIRATI DEI CARAIBI'" (NON TE SEI PERSO NIENTE) - DURANTE LA SUA TESTIMONIANZA AL PROCESSO CONTRO L'EX MOGLIE AMBER HEARD, IN VIRGINIA, JOHNNY DEPP HA CONFESSATO DI NON AVER MAI GUARDATO LA PELLICOLA DI CUI ERA PROTAGONISTA: "CREDO SIA ANDATA PIUTTOSTO BENE" (HA INCASSATO 654 MILIONI DI DOLLARI!) - "NELLA SCENEGGIATURA JACK SPARROW ERA STATO DESCRITTO PIU' SIMILE A UN TIPO SPAVALDO CHE SI DONDOLA A TORSO NUDO E DIVENTA UN EROE. IO AVEVO IDEE DIVERSE. E HO..." - VIDEO

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Dagotraduzione dal Daily Mail

 

Johnny Depp al processo in Virginia Johnny Depp al processo in Virginia

Chiamato a testimoniare nel processo per diffamazione all’ex moglie Amber Heard, Johnny Depp ha confessato di non aver mai visto il film “Pirati dei Caraibi”. L’attore, 58 anni, che oggi tornerà in tribunale per affrontare gli avvocati dell’ex moglie, ha detto alla corte che «crede che il film sia andato abbastanza bene» riferendosi al primo capitolo della saga, La maledizione della Prima Luna, che ha incassato 654 milioni di dollari.

 

Ieri in tribunale gi è stato chiesto come è cambiata la sua vita dopo il film. «Il capitano Jack Sparrow può fare cose che io non potrei mai fare. Poteva dire cose che io non potrei mai dire. Per me è stato un modo per portare un personaggio al limite e correre un rischio nel farlo».

 

Johnny Depp, Pirati dei Caraibi Johnny Depp, Pirati dei Caraibi

«Ma ho pensato che se fosse andata a buon fine, Sparrow avrebbe potuto essere un personaggio amato dai bambini di cinque anni come da quelli di 45 anni, 65 anni e 85  -anni nello stesso modo in cui lo è Bugs Bunny».

 

Alla domanda sulla sua prima reazione alla sceneggiatura, l'attore ha detto: «Pensavo che avesse tutti i tratti distintivi di un film Disney, vale a dire una sorta di prevedibile struttura in tre atti.  Il personaggio del Capitano Jack era più simile a un tipo da spavaldo che si dondola a torso nudo e diventava l'eroe».

 

Johnny Depp testimonia al processo in Virginia 2 Johnny Depp testimonia al processo in Virginia 2

«Avevo idee abbastanza diverse sul personaggio, quindi ho incorporato i miei appunti nel personaggio e ho dato vita a quel personaggio. Con grande dispiacere della Disney, inizialmente». Ha aggiunto: «Non l'ho visto. Ma credo che il film sia andato abbastanza bene, a quanto pare, e loro volevano andare avanti, fare di più e io stavo per farlo».

 

«Non è che tu diventi quella persona, ma se conosci quel personaggio nella misura in cui lo conoscevo io, perché non era quello che gli sceneggiatori hanno scritto, quindi non erano davvero in grado di scrivere per lui...  Una volta che conosci il personaggio meglio degli sceneggiatori, è allora che devi essere fedele al personaggio e aggiungere le tue parole».

 

 

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