"LE RELAZIONI OMOSESSUALI SONO GRAVI DEPREVAZIONI" - IL CARDINALE GUINEANO ROBERT SARAH SI SCAGLIA CONTRO LA DECISIONE DI PAPA FRANCESCO, CHE HA APERTO ALLA BENEDIZIONE DELLE COPPIE GAY: "ALCUNI MEDIA ASSERISCONO CHE LA CHIESA CATTOLICA INCORAGGI LA BENEDIZIONE DELLE UNIONI DI PERSONE DELLO STESSO SESSO. MENTONO. FANNO IL LAVORO DEL DIVISORE. ALCUNI VESCOVI VANNO NELLA STESSA DIREZIONE, SEMINANO IL DUBBIO E LO SCANDALO NELLE ANIME DEI FEDELI PRETENDENDO DI…"

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(ANSA) - "Devo ringraziare le conferenze episcopali che hanno già fatto quest'opera di verità, in particolare quelle del Camerun, del Ciad, della Nigeria, di cui condivido e faccio mie le decisioni e la ferma opposizione alla dichiarazione Fiducia supplicans". Lo scrive oggi su X il cardinale africano Robert Sarah, ex prefetto della Congregazione del Culto divino, porporato molto vicino allo scomparso predecessore di Francesco, Benedetto XVI, e su posizioni fermamente conservatrici, a proposito della Dichiarazione "Fiducia supplicans" con cui il Vaticano ha aperto alla benedizione delle coppie omosessuali.

 

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In uno scritto affidato al blog Settimo Cielo e che sta rimbalzando tra i siti e i blog tradizionalisti e conservatori, il cardinale Sarah Proprio attribuisce al "Diavolo", "la confusione, la mancanza di chiarezza e di verità e la divisione" che "hanno turbato e oscurato la festa di Natale di quest'anno". "Alcuni media - afferma - asseriscono che la Chiesa cattolica incoraggia la benedizione delle unioni di persone dello stesso sesso. Mentono. Fanno il lavoro del divisore. Alcuni vescovi vanno nella stessa direzione, seminano il dubbio e lo scandalo nelle anime dei fedeli pretendendo di benedire le unioni omosessuali come se fossero legittime, conformi alla natura creata da Dio, come se potessero condurre alla santità e alla felicità umana. Non fanno che generare errori, scandali, dubbi e delusioni".

 

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Secondo Sarah però, "Con il diavolo non si discute!, come ha detto papa Francesco", " 'non si negozia - continua citando papa Bergoglio -, non si dialoga", "nella logica di questo insegnamento di papa Francesco, anche noi non discutiamo con il divisore. Non entriamo in discussione con la dichiarazione "Fiducia supplicans", né con i diversi suoi utilizzi che abbiamo visto moltiplicarsi. Semplicemente rispondiamo con la Parola di Dio" e "con il Catechismo della Chiesa Cattolica che presenta le relazioni omosessuali come gravi depravazioni, la Tradizione ha sempre dichiarato che 'gli atti di omosessualità sono intrinsecamente disordinati'. Sono contrari alla legge naturale. Precludono all'atto sessuale, il dono della vita".

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