Josep Borrell e Volodymyr Zelensky
ambasciatore russo a roma razov
"LA RUSSIA USA IL GRANO COME STRUMENTO DI RICATTO" - IL NUMERO UNO DELLA POLITICA ESTERA UE JOSEP BORRELL ATTACCA MOSCA: "HA TRASFORMATO IL MAR NERO IN UNA ZONA DI GUERRA, BLOCCANDO LE SPEDIZIONI DI GRANO E FERTILIZZANTI DALL'UCRAINA" - INTANTO A ROMA L'AMBASCIATORE RUSSO RAZOV CRITICA L'INVIO DI ARMI A KIEV: "E' BEN LUNGI DALL'ESSERE CONDIVISO DA TUTTI, ANCHE IN ITALIA" - L'OLIGARCA RUSSO SECHIN: "CON LE SANZIONI L'EUROPA STA COMPIENDO UN SUICIDIO ENERGETICO"...
-Josep Borrell e Volodymyr Zelensky
ambasciatore russo a roma razov
DAGOREPORT – PERCHÉ ENRICO PAZZALI, NONOSTANTE UN RAPPORTO DI “AMICIZIA DI VECCHIA DATA” CON IGNAZIO LA RUSSA, HA CERCATO NOTIZIE "SULLA SITUAZIONE IMMOBILIARE E LE PARTECIPAZIONI SOCIETARIE" DEL PRESIDENTE DEL SENATO E I SUOI FIGLI? A FAR RIZZARE PELI E CAPELLI, È LA DATA DELL'ILLECITA OPERAZIONE: 19 MAGGIO 2023. VALE A DIRE: IL GIORNO DOPO LA NOTTE IN CUI IL FIGLIO DI ‘GNAZIO, LEONARDO APACHE, AVREBBE STUPRATO (SECONDO L’ACCUSA DELLA PRESUNTA VITTIMA) UNA RAGAZZA. MA IL 19 MAGGIO 2023 NESSUNO SAPEVA QUELLO CHE ERA AVVENUTO: SOLO 40 GIORNI DOPO LA RAGAZZA PRESENTA UNA QUERELA. IL 3 LUGLIO LA PROCURA DI MILANO APRE UN FASCICOLO. IL 7 LUGLIO IL "CORRIERE" PUBBLICA LA NOTIZIA - QUALCUNO VOCIFERA CHE DI MEZZO POTREBBE ESSERCI L’ASPRA BATTAGLIA TRA LEGA E FDI, TRA SALVINI-FONTANA E LA RUSSA-SANTACHE' PER LA CONQUISTA DELLA SANITA' LOMBARDA. ALTRI SONO PER LA TESI DELL'ESTORSIONE: MA PER 'GNAZIO ''NON SI TRATTA DI COINCIDENZE" - CHE C’ENTRA UN PREFETTO A CAPO DELLA CYBERSECURITY NAZIONALE? CHIEDETELO A MANTOVANO...
DAGOREPORT - VIVA IL POPOLO, A MORTE I CONTI! IL GOVERNO DUCIONI, NEL SUO CONTINUO TENTATIVO DI STRAVOLGERE L’ASSETTO COSTITUZIONALE, HA PUNTATO ORA LA CORTE DEI CONTI, OVVERO I MAGISTRATI CHE HANNO COME COMPITO PRIMARIO IL CONTROLLO DEI CONTI DEL PAESE – C’È GRANDISSIMA PREOCCUPAZIONE TRA I MAGISTRATI DELLA CORTE PER LA RIFORMA CHE PASSA CON IL NOME DI DDL FOTI, CHE SVUOTA LE FUNZIONI DELLA CORTE - LA DUCETTA NON SI FERMA. E INIZIA UN ALTRO ATTACCO ALLA MAGISTRATURA. CHE COSA FARÀ IL PRESIDENTE MATTARELLA?
DAGOREPORT - LA SCONFITTA IN LIGURIA CONTE PUÒ TATUARSELA SULLA COSCIENZA. UN GIOCO AL MASSACRO, QUELLO DEL M5S, CHE SI TRASFORMA IN FARSA, VISTO CHE ITALIA VIVA, ESCLUSA CON IGNOMINIA DALL’ALLEANZA ELETTORALE IN LIGURIA, SARÀ PRESENTE A SUPPORTO DEL CAMPOLARGO SIA IN UMBRIA CHE IN EMILIA ROMAGNA – LA FORZA CHE MANCHERA’ SEMPRE ALLA SINISTRA SI CHIAMA “FATTORE BERLUSCONI”. OVVERO: PUR NELLA TOTALE DIVERSITÀ DI IDEE, NEL MOMENTO DECISIVO FORZA ITALIA, LEGA E FRATELLI D’ITALIA SI UNISCONO PER INCASSARE LA CUCCAGNA DEL POTERE - LA SOLITA PARACULAGGINE CON CUI GIORGIA MELONI HA PROVATO A GIUSTIFICARE LA PERDITA DI QUASI 100MILA VOTI RISPETTO ALLE EUROPEE - LA LEZIONE PIÙ EVIDENTE DEL VOTO LIGURE È CHE IL PD, CHE ELLY VUOLE FAR TORNARE UN PARTITO DI SINISTRA, SENZA UN SOLIDO ALLEATO DI CENTRO VA A SBATTERE - SE IL GOVERNO DUCIONI PORTA A CASA IL 3 A 0...
FLASH! - IL DECRETO ANTI-SPIONI È SALTATO PER UNA DIVERSITÀ DI VEDUTE TRA IL MINISTRO NORDIO, PROPENSO AD ACCENTRARE I POTERI NELLE MANI DELLA PROCURA ANTIMAFIA GUIDATA DA GIOVANNI MELILLO, E IL SOTTOSEGRETARIO MANTOVANO, CHE TIFAVA PER L’AGENZIA NAZIONALE PER LA CYBERSICUREZZA, DIRETTA DAL SUO AMICO, IL PREFETTO BRUNO FRATTASI – OVVIAMENTE HA RAGIONE NORDIO NON AVENDO L’AGENZIA PER LA CYBERSICUREZZA NESSUNA DELEGA PER POTER INVESTIGARE…
FLASH RAI! COME PROCEDE IL RAPPORTO TRA L’AD GIAMPAOLO ROSSI E IL DG ROBERTO SERGIO? RISPOSTA: MALUCCIO. ROSSI, CHE NON VOLEVA AVERE SERGIO NEL RUOLO DI DIRETTORE GENERALE, PARE CHE ORA NON VOGLIA CHE PARTECIPI AI CDA – PER ROSSI CÈ UN ALTRO PROBLEMA CHE SI CHIAMA ANTONIO MARANO. QUELLA VECCHIA LENZA VICINA ALLA LEGA STA BRIGANDO PER CERCARE VOTI E FARSI ELEGGERE PRESIDENTE…