Estratto da www.ilfattoquotidiano.it
Due poliziotti in servizio alla squadra mobile di Palermo sono stati arrestati per corruzione, peculato e falso materiale e ideologico. [...] In carcere è finito anche uno spacciatore operativo nella zona. Secondo quanto ricostruito i due agenti, Salvatore Graziano e Fabrizio Spedale, un sovrintendente e il suo vice, hanno ricevuto denaro dal pusher in cambio di informazioni sulle attività investigative in corso nella centrale. [...]
Gli indagati sono anche accusati di avere sottratto della merce proveniente da sequestri di sostanze stupefacenti – in particolare hashish – e di averla consegnata allo spacciatore in modo che la rivendesse. I tre si sarebbero poi spartiti gli introiti. Tra le accuse a carico degli agenti figura anche la falsificazione dei verbali di distruzione dello stupefacente come da procedura post sequestro. [...]
Ad incastrare i poliziotti corrotti una serie di intercettazioni che hanno smascherato il traffico illecito tra i poliziotti e lo spacciatore. “Se parlassi io, mezza squadra mobile, si porterebbero tutti… Quanti piccioli gli ho fatto vuscare (quanti soldi gli ho fatto guadagnare, ndr): un 20, un 15, un 18″, si sente dire a Spedale in una delle registrazioni. Anche lo spacciatore, identificato come Ignazio Carollo, avrebbe confermato gli accordi con i poliziotti durante una conversazione on la madre.
[...]“Mi dava 20mila euro” di droga da rivendere, [...]. “Le sequestrava ste cose! La doveva andare a buttare. Invece me li dava a me”, ha affermato il pusher.