Estratto dell’articolo di Antonello Guerrera per www.repubblica.it
Se New York non dorme mai, Londra va a letto sempre più presto. E adesso molla anche la “zarina della notte”, ossia la 53enne comica, presentatrice e scrittrice Amy Lamé, arruolata proprio dal sindaco Sadiq Khan per ravvivare le ore piccole della capitale britannica e fare di Londra una metropoli 24 su 24.
Niente di tutto questo. Anzi, nonostante Lamé sia stata ingaggiata nel 2016 con uno stipendio annuo salito fino a 130mila sterline (circa 150mila euro) spesso per tre o quattro giorni di lavoro alla settimana, la “nightlife” di Londra pare decisamente peggiorata.
Impietoso uno studio del Times dei giorni scorsi. Non solo il numero di discoteche della capitale è crollato da 1.266 di giugno 2020 a 786 di giugno 2024, e chiudono 40-50 pub all’anno. Ma anche i locali che rimangono aperti, abbassano le serrande molto prima che in altre città del regno.
Secondo la ricerca del Times, se dopo mezzanotte il venerdì e il sabato sera a Edimburgo restano aperti il 44% di pub e locali, a Londra non si arriva al 24%. Dati decisamente scoraggianti, se si pensa che a Manchester invece si oscilla tra il 36 e il 38%, […] Mentre fanno peggio della capitale solo Leeds e Sheffield. E se si prende il giovedì sera, il 25% dei locali di Edimburgo è ancora aperto dopo le 24, mentre a Londra solo il 9,5%.
Le cause di questo fenomeno sono molteplici. Innanzitutto i costi esplosivi per mantenere un pub o un locale nella capitale, come affitto e spese. Dall’anno prossimo il Labour potrebbe pure tagliare i maxi sussidi per le bollette elettriche, rischiando di far chiudere ancora più birrerie o discoteche.
La Brexit non aiuta, perché oggi manca il personale, soprattutto quello giovane dall’Europa, e dunque i gestori sono costretti a limitare gli orari o i giorni di apertura. Allo stesso tempo, tra i più giovani stanno cambiando le abitudini, già piuttosto anticipate in Inghilterra, dove si cena presto, anche prima delle 19, e gran parte di pub e ristoranti di norma smette di servire alle 21 o alle 21.30.
Numerosi studi hanno confermato che le nuove generazioni bevono tendenzialmente di meno […], e difatti diversi locali si stanno adeguando, servendo un maggior numero di bevande e alternative analcoliche. Ma anche coloro che bevono alcolici preferiscono sempre più comprare qualche bottiglia al supermercato e consumarla in casa con gli amici, visti i tempi di ristrettezze, i costi abnormi degli affitti e l’inflazione […].
sadiq khan e le nuove fermate dell overground 4
Inoltre, soprattutto a Londra, si sono moltiplicati di recente fenomeni di micro-criminalità. Per esempio, i giovani incappucciati in bicicletta - talvolta persino “food rider” - che ti strappano il telefonino dalle mani in strada. […]
Per tutte queste ragioni, Londra va a letto sempre più presto. E il Times l’altro giorno ha titolato: “La peggiore città per uscire la sera? La capitale". Per i suoi detrattori, la colpa sarebbe proprio di Lamé, visti i deludenti risultati. I suoi sostenitori invece non ci stanno e sottolineano come i poteri di Amy - dal 1995 fidanzata e poi sposata con la compagna Jennie - siano molto limitati.
Per esempio, le autorità locali dei quartieri londinesi negli ultimi tempi hanno ceduto in modo crescente alle lamentele dei residenti contro gli schiamazzi notturni, costringendo i locali a chiudere sempre più presto. E i gestori che non ci stanno, devono intraprendere lunghe e costose cause in tribunale per ribaltare simili decisioni.
Il sindaco Khan non ha dubbi. Amy Lamé ha svolto il suo lavoro in maniera fantastica […] ZEppure, nonostante questi sbandierati successi, Amy Lamé potrebbe non avere un successore. Perché la posizione di “zar della notte” potrebbe essere presto eliminata dal Comune: “Stiamo valutando”, rispondono dall’ufficio del sindaco.
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