"SONO NECESSARI COLLOQUI URGENTI SUI PIANI DELLA NATO IN UCRAINA" - NELL'INCONTRO TELEFONICO CON BORIS JOHNSON, VLADIMIR PUTIN HA DEFINITO L'AVANZATA "DELLA NATO VERSO EST" UNA "MINACCIA DIRETTA ALLA SICUREZZA DELLA RUSSIA" ANCHE PERCHE' LE AUTORITA' UCRAINE "AGGRAVANO INTENZIONALMENTE LA SITUAZIONE SULLA LINEA DI CONTATTO"...

-

Condividi questo articolo


Da lantidiplomatico.it

 

vladimir putin vladimir putin

Il presidente russo Vladimir Putin e il primo ministro britannico Boris Johnson hanno avuto una conversazione telefonica, il cui argomento principale è stato quello riguardante la situazione in Ucraina. I due leader hanno anche toccato il tema del vertice sul clima di Glasgow.

 

Secondo il servizio stampa del Cremlino, il presidente russo ha citato esempi di "linea distruttiva di Kiev sull'interruzione degli accordi di Minsk" e ha affermato che le autorità ucraine "aggravano intenzionalmente la situazione sulla linea di contatto". Putin ha sottolineato che ciò sta accadendo sullo sfondo del riavvicinamento tra Ucraina e NATO.

 

Il presidente russo ha inoltre affermato che i paesi della NATO stanno conducendo “un’assimilazione militare attiva del territorio dell’Ucraina, che crea una minaccia diretta alla sicurezza della Russia”.

 

vladimir putin vladimir putin

“Tenendo conto di ciò, Vladimir Putin ha affermato la necessità di avviare immediatamente negoziati con l'obiettivo di elaborare chiari accordi legali internazionali che escludano qualsiasi ulteriore avanzata della NATO verso est e il dispiegamento di armi che minacciano la Russia negli Stati vicini, principalmente in Ucraina. La parte russa presenterà bozze di documenti pertinenti", rende noto il comunicato stampa del Cremlino.

 

L'ufficio di Johnson ha affermato che il primo ministro "ha espresso la profonda preoccupazione del Regno Unito per l'accumulo di truppe russe al confine con l'Ucraina e ha riaffermato l'importanza di lavorare attraverso i canali diplomatici per ridurre le tensioni e trovare soluzioni durature". Il britannico ha quindi avvertito delle gravi conseguenze di qualsiasi azione per destabilizzare la situazione.

 

boris johnson boris johnson

I leader hanno anche discusso i risultati della 26a sessione della Conferenza delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici tenutasi a Glasgow e hanno rilevato l'importanza della cooperazione tra Russia e Gran Bretagna nel campo della protezione ambientale.

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

DAGOREPORT – PERCHÉ ENRICO PAZZALI, NONOSTANTE UN RAPPORTO DI “AMICIZIA DI VECCHIA DATA” CON IGNAZIO LA RUSSA, HA CERCATO NOTIZIE "SULLA SITUAZIONE IMMOBILIARE E LE PARTECIPAZIONI SOCIETARIE" DEL PRESIDENTE DEL SENATO E I SUOI FIGLI? A FAR RIZZARE PELI E CAPELLI, È LA DATA DELL'ILLECITA OPERAZIONE: 19 MAGGIO 2023. VALE A DIRE: IL GIORNO DOPO LA NOTTE IN CUI IL FIGLIO DI ‘GNAZIO, LEONARDO APACHE, AVREBBE STUPRATO (SECONDO L’ACCUSA DELLA PRESUNTA VITTIMA) UNA RAGAZZA. MA IL 19 MAGGIO 2023 NESSUNO SAPEVA QUELLO CHE ERA AVVENUTO: SOLO 40 GIORNI DOPO LA RAGAZZA PRESENTA UNA QUERELA. IL 3 LUGLIO LA PROCURA DI MILANO APRE UN FASCICOLO. IL 7 LUGLIO IL "CORRIERE" PUBBLICA LA NOTIZIA - QUALCUNO VOCIFERA CHE DI MEZZO POTREBBE ESSERCI L’ASPRA BATTAGLIA TRA LEGA E FDI, TRA SALVINI-FONTANA E LA RUSSA-SANTACHE' PER LA CONQUISTA DELLA SANITA' LOMBARDA. ALTRI SONO PER LA TESI DELL'ESTORSIONE: MA PER 'GNAZIO ''NON SI TRATTA DI COINCIDENZE" - CHE C’ENTRA UN PREFETTO A CAPO DELLA CYBERSECURITY NAZIONALE? CHIEDETELO A MANTOVANO...

DAGOREPORT - VIVA IL POPOLO, A MORTE I CONTI! IL GOVERNO DUCIONI, NEL SUO CONTINUO TENTATIVO DI STRAVOLGERE L’ASSETTO COSTITUZIONALE, HA PUNTATO ORA LA CORTE DEI CONTI, OVVERO I MAGISTRATI CHE HANNO COME COMPITO PRIMARIO IL CONTROLLO DEI CONTI DEL PAESE – C’È GRANDISSIMA PREOCCUPAZIONE TRA I MAGISTRATI DELLA CORTE PER LA RIFORMA CHE PASSA CON IL NOME DI DDL FOTI, CHE SVUOTA LE FUNZIONI DELLA CORTE - LA DUCETTA NON SI FERMA. E INIZIA UN ALTRO ATTACCO ALLA MAGISTRATURA. CHE COSA FARÀ IL PRESIDENTE MATTARELLA?

DAGOREPORT - LA SCONFITTA IN LIGURIA CONTE PUÒ TATUARSELA SULLA COSCIENZA. UN GIOCO AL MASSACRO, QUELLO DEL M5S, CHE SI TRASFORMA IN FARSA, VISTO CHE ITALIA VIVA, ESCLUSA CON IGNOMINIA DALL’ALLEANZA ELETTORALE IN LIGURIA, SARÀ PRESENTE A SUPPORTO DEL CAMPOLARGO SIA IN UMBRIA CHE IN EMILIA ROMAGNA – LA FORZA CHE MANCHERA’ SEMPRE ALLA SINISTRA SI CHIAMA “FATTORE BERLUSCONI”. OVVERO: PUR NELLA TOTALE DIVERSITÀ DI IDEE, NEL MOMENTO DECISIVO FORZA ITALIA, LEGA E FRATELLI D’ITALIA SI UNISCONO PER INCASSARE LA CUCCAGNA DEL POTERE - LA SOLITA PARACULAGGINE CON CUI GIORGIA MELONI HA PROVATO A GIUSTIFICARE LA PERDITA DI QUASI 100MILA VOTI RISPETTO ALLE EUROPEE - LA LEZIONE PIÙ EVIDENTE DEL VOTO LIGURE È CHE IL PD, CHE ELLY VUOLE FAR TORNARE UN PARTITO DI SINISTRA, SENZA UN SOLIDO ALLEATO DI CENTRO VA A SBATTERE - SE IL GOVERNO DUCIONI PORTA A CASA IL 3 A 0...