RIMETTETEVI GLI SLIP, CHIUDONO I CHIOSCHI DELLA SPIAGGIA NUDISTA DI CAPOCOTTA! - IL CONSIGLIO DI STATO HA DICHIARATO “INAMMISSIBILI” I RICORSI PRESENTATI DAI GESTORI DEI LOCALI DELLA SPIAGGIA NUDISTA A POCHI MINUTI DA ROMA. I CHIOSCHI DOVRANNO ESSERE CHIUSI PERCHÉ CONSIDERATI “ABUSIVI” – I GESTORI: “SPERIAMO NON DIVENTI TERRA DI NESSUNO”. FU LA "SALVAGUARDIA AMBIENTALE", NEL 2016 (IN PIENA EMERGENZA MAFIA A OSTIA) A PERMETTERE AGLI ATTUALI GESTORI DI POTER RESTARE APERTI, PUR NON ESSENDO IN REGOLA CON LE AUTORIZZAZIONI...

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Estratto dell’articolo di Mirko Polisano per “Il Messaggero”

 

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Capocotta, una sentenza senza precedenti. È quella del Consiglio di Stato che ha dichiarato «inammissibili» i ricorsi presentati - a inizio stagione - dai gestori dei chioschi delle spiagge libere lungo la via Litoranea. Risultato? Fine della sospensiva che fino a ieri aveva autorizzato l'apertura delle strutture che da oggi risultano a tutti gli effetti «abusive» e dunque con obbligo di chiusura. 

 

nudi a capocotta nudi a capocotta

I titolari, dal canto loro, incassano e, non intendendo procedere ulteriormente per vie legali, si sono dichiarati disponibili a riconsegnare i chioschi al Comune di Roma. «Siamo pronti a restituire le chiavi delle strutture al Campidoglio - ammettono i gestori dei chioschi - il tempo, però, di prendere possesso delle attrezzature di nostra proprietà. Ci vorranno almeno 45 giorni per liberare i locali». 

 

Chioschi che da oggi, di conseguenza, non potranno offrire servizi ai bagnanti in quanto ufficialmente «privi di titolo autorizzativo». Bisognerà attendere una gara europea. E da domani? «Quello che ci preoccupa - proseguono i gestori - è anche il futuro per queste spiagge. Arriverà l'autunno e non ci sarà più la guardiania e la tutela delle dune. Speriamo Capocotta non diventi terra di nessuno». 

 

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Fu proprio la "salvaguardia" ambientale - nel 2016 in piena "emergenza mafia" a Ostia - a permettere agli attuali gestori di poter restare aperti, pur non essendo in regola con concessioni e autorizzazioni. Il tutto poi scaduto all'inizio di questa estate - tanto che Campidoglio e X Municipio non poterono inserire le spiagge di Capocotta nell'ordinanza balneare. 

 

I chioschi dovevano restare chiusi: arrivarono i ricorsi dei gestori, poi la sospensiva del Consiglio di Stato - che ha permesso di garantire i servizi per la stagione - e infine ancora il colpo di scena di ieri con la sentenza […]

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Comunque vada, si chiude un'era a Capocotta, la spiaggia dei romani. Quella che scandalizzato la prima Repubblica con il delitto Montesi - lì fu coniato il termine "capocottari", utilizzato nei processi. Ispirò Fellini e Pasolini. […]

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