IL ROCCO NAZIONALE HA SPENTO IL CANDELONE! – IL PORNODIVO FESTEGGIA I 54 ANNI: “IL MIO DESIDERIO OGGI? DIVENTARE NONNO” – “LA COSA PIÙ INCREDIBILE DELLA MIA VITA? AVER AVUTO UNA MOGLIE E DEI FIGLI FACENDO IL MIO LAVORO…”

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Grazia Cicciotti per "www.funweek.it" 

 

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Forse non lo direste mai, eppure il 4 maggio Rocco Siffredi ha spento 54 candeline, assolutamente non dimostrate.

 

L’attore, regista e produttore italiano – specializzato, come tutti sanno, nel porno – festeggia una carriera esemplare, che ha fatto spesso discutere, ma di cui Rocco (che ha scelto il suo nome d’arte ispirandosi al protagonista del film Borsalino) è sempre andato fiero. Ha iniziato la sua carriera nel mondo pornografico nel 1984, con il film Belle d’amour.

 

tori black rocco siffredi 1 tori black rocco siffredi 1

Per due anni ha poi interrotto – per amore – questa professione, per riprenderla nel 1987, recitando in "Fantastic Moana", il suo primo film italiano. Celebre in tutto il mondo, spesso si mormora che più volte Rocco ha dichiarato di voler chiudere la propria carriera, senza però mai mantenere la parola.

 

rocco siffredi alla fiera del sesso di berlino 7 rocco siffredi alla fiera del sesso di berlino 7

Del resto, lo dice stesso Rocco che per lui il sesso è croce e delizia, quasi una strada da percorrere da cui non riesce mai ad allontanarsi troppo. E non è un caso che abbia fondato anche una casa di produzione – la Rocco Siffredi Production – per vivere la carriera anche non da protagonista, ma dietro le quinte. Insomma, Rocco lo si ama o lo si odia, di sicuro non lascia mai indifferente.

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Un compleanno e un desiderio: diventare nonno. Qualche mese fa il pornodivo si è raccontato a cuore aperto rivelando che oggi il suo sogno più grande è che uno dei suoi figli gli dia la gioia di un nipote. 

 

«La cosa più incredibile? Avere avuto una famiglia» racconta Rocco dopo aver rivelato i dettagli che lo hanno spinto al mondo del porno. «Il sesso era un demone che aveva preso il controllo del mio corpo – ha raccontato  Rocco - Ho fatto il lavoro che mi ha permesso di soddisfare il mio bisogno di libertà, mi sono divertito molto».

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