ROMA LADRONA – IL COLPO DA 70 MILA EURO IN UNA GIOIELLERIA VICINO LA STAZIONE TERMINI DELLA CAPITALE: COME IN UN FILM "LA BANDA DEL BUCO" È PENETRATA NEL NEGOZIO ENTRANDO DA UN ALBERGO IN RISTRUTTURAZIONE ACCANTO ALLA GIOIELLERIA. I CRIMINALI HANNO SFONDATO UNA PARETE E SI SONO CALATI PER SACCHEGGIARE LE PIETRE PREZIOSE E FUGGIRE IMPUNITI - TRA ACCOLTELLAMENTI E FURTI ROMA TERMINI SEMBRA ESSERE PIÙ PERICOLOSA DI CARACAS (CON TUTTO IL RISPETTO...)

-

Condividi questo articolo


Estratto dell’articolo di Marco De Risi per “il Messaggero”

 

GIOIELLERIA DERUBATA ROMA TERMINI GIOIELLERIA DERUBATA ROMA TERMINI

Un colpo da favola messo a segno da veri maestri del crimine. Si tratta del furto avvenuto l'altra notte vicino alla stazione Termini, in una gioielleria dove i misteriosi malviventi sono riusciti a portare via oltre 70.000 euro in pietre preziose. La banda di "uomini d'oro" è fuggita col bottino senza avere problemi durante la fuga. È la polizia che indaga sulle pietre trafugate.

CONTROLLI POLIZIA TERMINI CONTROLLI POLIZIA TERMINI

 

Il raid è avvenuto a notte fonda nella gioielleria di via Gioberti 55. Un'indagine che si presenta complicata perché i ladri non avrebbero lasciato alcun tipo d'impronta. Comunque il sopralluogo della polizia scientifica è durato più di due ore e può darsi che gli agenti qualche traccia possano averla individuata.

 

stazione termini stazione termini

Ma come hanno fatto i professionisti del crimine ad entrare nella gioielleria? Dopo parecchi sopralluoghi si sono accorti che c'era la possibilità di entrare nel negozio di preziosi passando attraverso un albergo limitrofo. I ladri, per l'esattezza, hanno adocchiato un hotel in via di ristrutturazione su via Principe Amedeo, in pratica all'angolo con via Gioberti. I malviventi sono entrati nell'hotel e hanno aperto un buco in un muro a parecchi metri d'altezza. Gli è bastato fare un altro buco per calarsi direttamente nell'ampia vetrina della gioielleria e, quindi, saccheggiarla. […]

CONTROLLI POLIZIA TERMINI CONTROLLI POLIZIA TERMINI

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

VENETO DI PASSIONE PER SALVINI – IL “CAPITONE” PROVA AD ALZARE LA CRESTA E USCIRE DALL’ANGOLO: “CHIEDEREMO IL VENETO E IL TERZO MANDATO PER ZAIA”. MA SA BENE CHE IL DESTINO DELLA REGIONE, VERO FORTINO E CASSAFORTE DEL CARROCCIO, È SEGNATO: GIORGIA MELONI VUOLE METTERE LE MANI SUL NORD-EST. E COME DARLE TORTO? FORZA ITALIA CON L'8% GOVERNA PIEMONTE, SICILIA, BASILICATA E CALABRIA. LA LEGA, CON UNA PERCENTUALE SIMILE, HA IN MANO VENETO, LOMBARDIA E FRIULI. PERCHE' LEI, CHE GUIDA IL PARTITO DI MAGGIORANZA RELATIVA, DOVREBBE ACCONTENTARSI DI LAZIO, ABRUZZO E MARCHE? - LO PSICODRAMMA NEL CARROCCIO È INIZIATO DOPO CHE IL MITE LUCA ZAIA È USCITO ALLO SCOPERTO (“SE PERDIAMO QUI VA TUTTO A ROTOLI”). A VENEZIA SI PREPARA LA SCISSIONE, CON UNA “LISTA ZAIA”...

DAGOREPORT! MONTANELLI E FALLACI SCANSATEVE! AI GIORNALISTI DEL “CORRIERE DELLA SERA” SI INSEGNA A SCRIVERE IN MODO “INCLUSIVO” CON UN CORSO ON-LINE - L’ULTIMA FOLLIA DEL POLITICAMENTE CORRETTO APPLICATA ALL’EDITORIA SERVIRA’ PER APPRENDERE UN “USO NON SESSISTA DELLA LINGUA ITALIANA” E PER “EVITARE L’USO DEL MASCHILE SOVRAESTESO”: IN PRATICA, IL MATTINALE DEI CARABINIERI RISULTERÀ IN FUTURO MOLTO PIÙ ACCATTIVANTE DEI TITOLI INCLUSIVI - SUL LAVORO BISOGNA EVITARE LE MICRO-AGGRESSIONI, TIPO L’UOMO CHE SIEDE A GAMBE SPALANCATE (LA DONNA MAI?) - PER NON FARSI MANCARE NULLA ARRIVANO LE INDICAZIONI SU COME CHIAMARE I NERI E I TRANS -INSOMMA, CONTINUANDO CON QUESTA FINTA E IPOCRITA “ECOLOGIA DEL LINGUAGGIO” POI NON LAMENTATEVI SE TRIONFA TRUMP!