L’ISIS COME L’IDRA: TAGLI UNA TESTA E NE RICOMPARE UN’ALTRA – L’ENNESIMO “LEADER” DELLO STATO ISLAMICO È STATO UCCISO IN SIRIA, IN UN RAID AMERICANO: SI TRATTA DI KHALED AYDD AHMAD AL-JABOURI, CHE SAREBBE RESPONSABILE DELLA PIANIFICAZIONE DI ATTACCHI IN EUROPA. LA SUA MORTE, DICONO DA WASHINGTON, PRIVERÀ “TEMPORANEAMENTE L’ISIS DELLA CAPACITÀ DI ORGANIZZARE ATTACCHI ALL’ESTERO”. ALMENO FINO A QUANDO NON SBUCHERÀ UN ALTRO SOTTO-CALIFFO…

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(ANSA-AFP) - Un leader dell'Isis responsabile di attacchi in Europa è stato ucciso in un raid statunitense in Siria: lo ha reso noto oggi il Comando centrale Usa (Centcom). Si tratta di Khaled Aydd Ahmad al-Jabouri, ha affermato il Comando, commentando che l'uomo era tra l'altro il "responsabile della pianificazione di attacchi dell'Isis in Europa" e la sua morte priverà "temporaneamente" l'Isis della "capacità di organizzare attacchi all'estero".

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DAGOREPORT - I DESTRONZI DE’ NOANTRI, CHE HANNO BRINDATO AL TRIONFO DI TRUMP, SI ACCORGERANNO PRESTO DI AVER FESTEGGIATO UNA VITTORIA DI PIRRO – LA POLITICA ESTERA SARÀ LA DISCRIMINANTE DI QUEL POPULISMO TRUMPIANO (“IO SONO UN POVERO CHE HA FATTO I SOLDI”; CIOÈ: ANCHE TU PUOI FARCELA..) CHE HA SEDOTTO MINORANZE ETNICHE E CLASSE LAVORATRICE: "L’UNIONE EUROPEA SEMBRA COSÌ CARINA, MA CI STA DERUBANDO NEGLI SCAMBI COMMERCIALI E NOI LA DIFENDIAMO CON LA NATO: L'UE DOVREBBE PAGARE QUANTO NOI PER L'UCRAINA" - IL CAMALEONTISMO DELLA PREMIER MELONI, SEMPRE COSÌ PRO-BIDEN E FILO-ZELENSKY, DAVANTI ALLE MOSSE ISOLAZIONISTICHE DEL TRUMPONE (DAZI SULL'EXPORT ITALIANO), CON UN ALLEATO DI GOVERNO TRUMPISSIMO COME SALVINI, VERRÀ MESSO A DURA PROVA: LA DUCETTA ALLE VONGOLE STARÀ CON L’EUROPA DI URSULA O CON L’AMERICA DI "THE DONALD"?

DAGOREPORT - PIÙ DIVENTA IRRILEVANTE, PIÙ MATTEO RENZI NON DEMORDE DALL’OBIETTIVO DI OCCUPARE LO SPAZIO TRA MELONI E SCHLEIN - SE NEL 2013 SOGNAVA DI METTERE LE MANI SU FORZA ITALIA, OGGI SI ACCONTENTEREBBE DI SCIOGLIERE QUEL POCO CHE RESTA DI ITALIA VIVA PER PRENDERE LA GUIDA DEL PARTITO DI MARINA E PIER SILVIO, DA TEMPO INSOFFERENTI DI ESSERE FINITI IN UN GOVERNO DI DESTRA CON POCO CENTRO - L’EX PREMIER DI RIGNANO SULL’ARNO AVREBBE SONDATO IL TERRENO CON ALCUNI DIRIGENTI APICALI DI FININVEST - MA IN FI C’È ANCHE IN ATTO UN LAVORIO DI MEZZO PARTITO CHE NON DISDEGNA L’IPOTESI, ALLE PROSSIME POLITICHE DEL 2027, DI ABBANDONARE AL SUO DESTINO LA DESTRA A EGEMONIA MELONIANA PER UN PROCESSO POLITICO CHE POSSA DAR VITA A UN CENTRO-SINISTRA FORZA ITALIA-PARTITO DEMOCRATICO…