L’OPERAZIONE SU RAFAH NUN S’HA DA FA – ISRAELE AVREBBE DECISO DI ACCANTONARE IL PIANO DI UNA MAXI OFFENSIVA CONTRO LA CITTÀ AL SUD DELLA STRISCIA DI GAZA – IL PRESSING AMERICANO, SECONDO IL “WASHINGTON POST”, HA FUNZIONATO: LO STATO EBRAICO AGIRÀ IN MODO PIÙ LIMITATO. UN PIANO A CUI LA CASA BIANCA NON SI OPPORRÀ - BIDEN: "QUELLO CHE STA ACCADENDO A GAZA NON È GENOCIDIO. NON C'È EQUIVALENZA TRA ISRAELE E HAMAS"

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Gaza: Wp, 'Israele opta per operazione minore a Rafah, ok Usa'

biden netanyahu 2 biden netanyahu 2

(ANSA) - Secondo un analista del Washington Post, Israele ha deciso di accantonare i piani per una grande offensiva contro Rafah e agirà in modo più limitato nella città del sud della Striscia di Gaza, dopo aver discusso con gli Stati Uniti sulla questione. Sulla base di conversazioni con funzionari non identificati a conoscenza della questione, David Ignatius afferma che il piano precedente di inviare due divisioni a Rafah non andrà avanti e che le operazioni saranno più limitate. Washington ritiene che i nuovi piani comporteranno meno vittime civili e quindi si prevede che non si opporrà ad essi, scrive Ignatius.

 

BIDEN, QUELLO CHE STA ACCADENDO A GAZA NON È GENOCIDIO 
(ANSA)
- "Vogliamo che i macellai di Hamas siano sconfitti e siamo a fianco di Israele. Rigettiamo la Cpi: non c'è equivalenza fra Israele e Hamas. Quello che sta accadendo" a Gaza "non è genocidio". Lo afferma il presidente Usa Joe Biden.

TANK ISRAELIANI AMMASSATI VICINO AL VALICO DI RAFAH TANK ISRAELIANI AMMASSATI VICINO AL VALICO DI RAFAH

JOE BIDEN - BENJAMIN NETANYAHU JOE BIDEN - BENJAMIN NETANYAHU netanyahu biden netanyahu biden

 

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