L’UNICA RELIGIONE CHE CONOSCE PUTIN È LA PROPAGANDA - MEGA RISSA NELLA CHIESA DI SAN MICHELE DI CHERKASY, IN UCRAINA, DOVE UN’ORDA DI FEDELI UCRAINI SI È SCONTRATA CON ALCUNI POPE DELLA CHIESA ORTODOSSA, ACCUSATI DI FARE PROPAGANDA RUSSA E DI GIUSTIFICARE L’INVASIONE DA PARTE DI “MAD VLAD” – DOPO SEI ORE DI LANCIO DI SEDIE E PIETRE, HANNO AVUTO LA MEGLIO GLI UCRAINI… - VIDEO

-

Condividi questo articolo


DAGONEWS

 

rissa tra ucraini e russi ortodossi nella chiesa di Cherkasy in ucraina rissa tra ucraini e russi ortodossi nella chiesa di Cherkasy in ucraina

Mega rissa tra centinaia di fedeli e alcuni pope all'interno di una chiesa in Ucraina.

Orde di cristiani filoucraini si sono scontrati con i pope che tentavano di “impossessarsi” della cattedrale di San Michele, di Cherkasy. Lo scontro è scoppiato perché gli ucraini vogliono reprimere l'influenza della Chiesa ortodossa russa, che sostiene Putin e l’invasione dell'Ucraina .

 

Pare che i sostenitori del Patriarcato di Mosca abbiano tentato di assaltare la cattedrale dopo che i fedeli avevano scelto di appartenere alla Chiesa ortodossa ucraina. Le immagini mostrano i due gruppi contrapposti lanciarsi pietre e sedie e combattere con bastoni per più di sei ore.

rissa tra ucraini e russi ortodossi nella chiesa di Cherkasy in ucraina rissa tra ucraini e russi ortodossi nella chiesa di Cherkasy in ucraina

 

Alla fine, i sostenitori della chiesa ucraina indipendente hanno vinto questa bizzarra battaglia, prendendo il controllo della cattedrale e bandendo i fedeli alla chiesa affiliata a Mosca.

 

Padre Nazari Zasansky, uno dei nuovi cappellani della chiesa, ha dichiarato al “Times”: «È stato un caos totale. La chiesa allineata a Mosca è uno strumento dei servizi di sicurezza russi e rappresenta un pericolo per il nostro Paese. Hanno cercato di convincere la gente che la Russia non è il nemico, che siamo tutti fratelli e sorelle e che non dovremmo combattere. Ma è pura propaganda».

rissa tra ucraini e russi ortodossi nella chiesa di Cherkasy in ucraina rissa tra ucraini e russi ortodossi nella chiesa di Cherkasy in ucraina rissa tra ucraini e russi ortodossi nella chiesa di Cherkasy in ucraina rissa tra ucraini e russi ortodossi nella chiesa di Cherkasy in ucraina chiesa di san michele a cherkasy chiesa di san michele a cherkasy rissa tra ucraini e russi ortodossi nella chiesa di Cherkasy in ucraina rissa tra ucraini e russi ortodossi nella chiesa di Cherkasy in ucraina rissa tra ucraini e russi ortodossi nella chiesa di Cherkasy in ucraina rissa tra ucraini e russi ortodossi nella chiesa di Cherkasy in ucraina

 

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

DAGOREPORT – PERCHÉ ENRICO PAZZALI, NONOSTANTE UN RAPPORTO DI “AMICIZIA DI VECCHIA DATA” CON IGNAZIO LA RUSSA, HA CERCATO NOTIZIE "SULLA SITUAZIONE IMMOBILIARE E LE PARTECIPAZIONI SOCIETARIE" DEL PRESIDENTE DEL SENATO E I SUOI FIGLI? A FAR RIZZARE PELI E CAPELLI, È LA DATA DELL'ILLECITA OPERAZIONE: 19 MAGGIO 2023. VALE A DIRE: IL GIORNO DOPO LA NOTTE IN CUI IL FIGLIO DI ‘GNAZIO, LEONARDO APACHE, AVREBBE STUPRATO (SECONDO L’ACCUSA DELLA PRESUNTA VITTIMA) UNA RAGAZZA. MA IL 19 MAGGIO 2023 NESSUNO SAPEVA QUELLO CHE ERA AVVENUTO: SOLO 40 GIORNI DOPO LA RAGAZZA PRESENTA UNA QUERELA. IL 3 LUGLIO LA PROCURA DI MILANO APRE UN FASCICOLO. IL 7 LUGLIO IL "CORRIERE" PUBBLICA LA NOTIZIA - QUALCUNO VOCIFERA CHE DI MEZZO POTREBBE ESSERCI L’ASPRA BATTAGLIA TRA LEGA E FDI, TRA SALVINI-FONTANA E LA RUSSA-SANTACHE' PER LA CONQUISTA DELLA SANITA' LOMBARDA. ALTRI SONO PER LA TESI DELL'ESTORSIONE: MA PER 'GNAZIO ''NON SI TRATTA DI COINCIDENZE" - CHE C’ENTRA UN PREFETTO A CAPO DELLA CYBERSECURITY NAZIONALE? CHIEDETELO A MANTOVANO...

DAGOREPORT - VIVA IL POPOLO, A MORTE I CONTI! IL GOVERNO DUCIONI, NEL SUO CONTINUO TENTATIVO DI STRAVOLGERE L’ASSETTO COSTITUZIONALE, HA PUNTATO ORA LA CORTE DEI CONTI, OVVERO I MAGISTRATI CHE HANNO COME COMPITO PRIMARIO IL CONTROLLO DEI CONTI DEL PAESE – C’È GRANDISSIMA PREOCCUPAZIONE TRA I MAGISTRATI DELLA CORTE PER LA RIFORMA CHE PASSA CON IL NOME DI DDL FOTI, CHE SVUOTA LE FUNZIONI DELLA CORTE - LA DUCETTA NON SI FERMA. E INIZIA UN ALTRO ATTACCO ALLA MAGISTRATURA. CHE COSA FARÀ IL PRESIDENTE MATTARELLA?

DAGOREPORT - LA SCONFITTA IN LIGURIA CONTE PUÒ TATUARSELA SULLA COSCIENZA. UN GIOCO AL MASSACRO, QUELLO DEL M5S, CHE SI TRASFORMA IN FARSA, VISTO CHE ITALIA VIVA, ESCLUSA CON IGNOMINIA DALL’ALLEANZA ELETTORALE IN LIGURIA, SARÀ PRESENTE A SUPPORTO DEL CAMPOLARGO SIA IN UMBRIA CHE IN EMILIA ROMAGNA – LA FORZA CHE MANCHERA’ SEMPRE ALLA SINISTRA SI CHIAMA “FATTORE BERLUSCONI”. OVVERO: PUR NELLA TOTALE DIVERSITÀ DI IDEE, NEL MOMENTO DECISIVO FORZA ITALIA, LEGA E FRATELLI D’ITALIA SI UNISCONO PER INCASSARE LA CUCCAGNA DEL POTERE - LA SOLITA PARACULAGGINE CON CUI GIORGIA MELONI HA PROVATO A GIUSTIFICARE LA PERDITA DI QUASI 100MILA VOTI RISPETTO ALLE EUROPEE - LA LEZIONE PIÙ EVIDENTE DEL VOTO LIGURE È CHE IL PD, CHE ELLY VUOLE FAR TORNARE UN PARTITO DI SINISTRA, SENZA UN SOLIDO ALLEATO DI CENTRO VA A SBATTERE - SE IL GOVERNO DUCIONI PORTA A CASA IL 3 A 0...