SABBA CON DIBBA - ALDO GRASSO ATTACCA ALESSANDRO DI BATTISTA PER I PODCAST E LE INTERVISTA SU YOUTUBE E IL “CHE GUEVARA DI ROMA NORD” SCAPOCCIA: “GRASSO E' IMPREGNATO FINO AL MIDOLLO DI ESTABLISHMENT E ASTIO PER LA FRESCHEZZA INTELLETTUALE ALTRUI. QUANDO SI È MOSSI DAL RANCORE DOVUTO ALLA CONSAPEVOLEZZA DI ESSER DIVENTATI ORMAI PEZZI DI ARREDAMENTO DEL CONFORMISMO NOSTRANO, SI TOCCANO LIVELLI PUERILI…”

-

Condividi questo articolo


1. DIBBA E LE VISIONI DISTORTE DELLA STORIA

Aldo Grasso per il “Corriere della Sera”

 

aldo grasso aldo grasso

Come passare alla Storia. Anche Ale Di Battista ha il suo podcast: «Ostinati e contrari» (titolo «pinzato» a Fabrizio De André). Ha intervistato personaggi come Moni Ovadia («Un ebreo contro»; contro sé stesso, verrebbe da aggiungere), Barbara Spinelli («l’europeista scomoda che accusa l’establishment») e Alessandro Barbero («il prof che vola alto»). Alto fino a un certo punto, perché nel corso del colloquio Barbero, nel rievocare la sua giovinezza comunista, ha detto: «A me non succederà mai che una falce e martello o una stella rossa possano sembrare dei simboli del male». Dillo agli ucraini!

alessandro di battista 10 alessandro di battista 10

 

Tutta un’altra Storia. Dibba ha anche conversato su YouTube con il prof. Franco Cardini che ha fornito una fantasiosa rilettura dello scoppio della II Guerra Mondiale, per ribadire, infine, che nella guerra in Ucraina l’aggressore è Biden e l’aggredito è Putin.

 

aldo grasso aldo grasso

Forse, intervistando uno di sinistra e uno di destra, Dibba voleva sancire nella sua testa rossobruna il Patto Molotov-Ribbentrop del Podcast o forse, più semplicemente, non è in grado di confutare alcune visioni, chiamiamole così, distorte.

 

Resta aperta una domanda per gli storici del futuro: è il narcisismo o il fascino dell’horror vacui che ha spinto gli storici medievisti Barbero e Cardini ai microfoni del Dibba?

alessandro di battista alessandro di battista

 

LA RISPOSTA DI ALESSANDRO DI BATTISTA SU FACEBOOK

 

Aldo Grasso, giornalista e critico TV, uomo ormai impregnato fino al midollo di establishment e astio per la freschezza intellettuale altrui, mi dedica sul Corriere della Sera un pezzo sul nulla cosmico e, francamente, mal scritto. Un pezzo dall'intento denigratorio che non riesce neppure a denigrare dato che non contiene niente.

 

Senz'altro l'ha scritto per attaccare il Prof. Alessandro Barbero (l'invidia è davvero una brutta bestia), tra l'altro con il solito sordido giochetto: quello di estrapolare una sola frase da un podcast di quasi un'ora per delegittimare un pensiero generale. Una robetta patetica che non gli fa onore. Ma ripeto. Quando si è mossi da quel rancore dovuto alla consapevolezza di esser diventati ormai pezzi di arredamento del conformismo nostrano, si toccano livelli puerili.

aldo grasso aldo grasso

 

Ad ogni modo ringrazio il Dott. Grasso per la favolosa pubblicità che ha fatto ad “Ostinati e Contrari”, i podcast che ho realizzato con persone che stimo immensamente e che hanno lottato (e lottano ancora) per la giustizia, per i diritti, per la cultura e per la corretta informazione. Ho intervistato Zeman, Marina Vannini, Moni Ovadia, Barbara Spinelli, Alessandro Barbero, Toni Capuozzo e Ilaria Cucchi. I podcast li trovate qui https://ilfat.to/contropod

ALESSANDRO DI BATTISTA ATTOVAGLIATO IN BOLIVIA ALESSANDRO DI BATTISTA ATTOVAGLIATO IN BOLIVIA ALESSANDRO DI BATTISTA ALESSANDRO DI BATTISTA

 

Lo dico anche a Grasso che tra una tartina e l'altra divorata con il mignolo all'insù nell'illusione di sentirsi osservato, magari trova il tempo di ascoltarli. E forse anche di capirli.

ALESSANDRO DI BATTISTA ALESSANDRO DI BATTISTA selvaggia lucarelli vs aldo grasso 6 selvaggia lucarelli vs aldo grasso 6 ALESSANDRO DI BATTISTA ALESSANDRO DI BATTISTA alessandro di battista alessandro di battista alessandro di battista 7 alessandro di battista 7 ALDO GRASSO ALDO GRASSO

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

VENETO DI PASSIONE PER SALVINI – IL “CAPITONE” PROVA AD ALZARE LA CRESTA E USCIRE DALL’ANGOLO: “CHIEDEREMO IL VENETO E IL TERZO MANDATO PER ZAIA”. MA SA BENE CHE IL DESTINO DELLA REGIONE, VERO FORTINO E CASSAFORTE DEL CARROCCIO, È SEGNATO: GIORGIA MELONI VUOLE METTERE LE MANI SUL NORD-EST. E COME DARLE TORTO? FORZA ITALIA CON L'8% GOVERNA PIEMONTE, SICILIA, BASILICATA E CALABRIA. LA LEGA, CON UNA PERCENTUALE SIMILE, HA IN MANO VENETO, LOMBARDIA E FRIULI. PERCHE' LEI, CHE GUIDA IL PARTITO DI MAGGIORANZA RELATIVA, DOVREBBE ACCONTENTARSI DI LAZIO, ABRUZZO E MARCHE? - LO PSICODRAMMA NEL CARROCCIO È INIZIATO DOPO CHE IL MITE LUCA ZAIA È USCITO ALLO SCOPERTO (“SE PERDIAMO QUI VA TUTTO A ROTOLI”). A VENEZIA SI PREPARA LA SCISSIONE, CON UNA “LISTA ZAIA”...

DAGOREPORT! MONTANELLI E FALLACI SCANSATEVE! AI GIORNALISTI DEL “CORRIERE DELLA SERA” SI INSEGNA A SCRIVERE IN MODO “INCLUSIVO” CON UN CORSO ON-LINE - L’ULTIMA FOLLIA DEL POLITICAMENTE CORRETTO APPLICATA ALL’EDITORIA SERVIRA’ PER APPRENDERE UN “USO NON SESSISTA DELLA LINGUA ITALIANA” E PER “EVITARE L’USO DEL MASCHILE SOVRAESTESO”: IN PRATICA, IL MATTINALE DEI CARABINIERI RISULTERÀ IN FUTURO MOLTO PIÙ ACCATTIVANTE DEI TITOLI INCLUSIVI - SUL LAVORO BISOGNA EVITARE LE MICRO-AGGRESSIONI, TIPO L’UOMO CHE SIEDE A GAMBE SPALANCATE (LA DONNA MAI?) - PER NON FARSI MANCARE NULLA ARRIVANO LE INDICAZIONI SU COME CHIAMARE I NERI E I TRANS -INSOMMA, CONTINUANDO CON QUESTA FINTA E IPOCRITA “ECOLOGIA DEL LINGUAGGIO” POI NON LAMENTATEVI SE TRIONFA TRUMP!