Asked if winning a Nobel Peace Prize or becoming President was the most exciting thing that happened to him Jimmy Carter responds, “when Rosalynn said she’d marry me — I think that was the most exciting thing.” pic.twitter.com/c68K1lxIDA
— Kaivan Shroff (@KaivanShroff) November 19, 2023
JIMMY CARTER COMPIE OGGI CENTO ANNI: «RESISTO SOLO PER VOTARE KAMALA HARRIS»
Estratto dell’articolo di Marco Bruna per www.corriere.it
jimmy carter sala sull aereo presidenziale
[...] Oggi 1° ottobre la cittadina di Plains, poco più di 200 chilometri da Atlanta, sud-est rurale degli Stati Uniti, dove Carter è nato nel 1924, si prepara dunque a celebrare in grande il centenario del suo «eroe». Qui Jimmy lavorò come coltivatore di noccioline prima di dedicarsi alla politica.
Si tratta di un compleanno doppiamente speciale: Jimmy Carter è ufficialmente il primo presidente americano a superare il traguardo del secolo di vita. Una parata di aerei militari si esibirà sopra Plains. In programma anche una cerimonia di naturalizzazione di 100 persone - l'ottenimento della cittadinanza da parte di un cittadino ancora straniero - e un concerto serale nell'ex liceo da lui frequenta
jimmy carter presidente usa dal 1977 al 1981
Suo nipote Jason, non molto tempo fa, aveva confidato che Carter continua a «ridere e ad amare» ed è «emotivamente coinvolto rispetto a quello che succede nel mondo». Continua a interessarsi attivamente di politica. Nel giugno 2017, quando ancora lo stato di salute gli consentiva di viaggiare, strinse le mani, con la sua consueta gentilezza, a tutti i passeggeri sul volo Atlanta-Washington. [...]
A chi gli è rimasto vicino, Carter ha confidato di «resistere solo per poter votare Kamala Harris». «Voterà per posta», ha detto Jill Stuckey, amica di lunga data della famiglia Carter, anche se a Plains, nei cortili che si affacciano sulle casette che sembrano una uguale all'altra, ci sono molti più cartelli a sostegno di Donald Trump (un fatto che non sorprende considerato dove ci troviamo). [...]
USA: COMPIE 100 ANNI L'EX PRESIDENTE JIMMY CARTER
(LaPresse/AP) - Compie oggi 100 anni l'ex presidente degli Stati Uniti d'America Jimmy Carter. Si tratta del primo degli ex inquilini della Casa Bianca a tagliare il traguardo del secolo: da figlio di un contadino della Georgia che produceva arachidi, è arrivato alla guida degli Usa e anche a essere insignito del premio Nobel per la Pace, pur rimanendo per tutta la sua vita un outsider della politica.
Diventando, però, un vero è proprio influencer esterno che ha sostenuto decenni di battaglie nella difesa dei diritti umani e della democrazia. Nei quattro anni della sua presidenza, Carter ha affrontato una serie di sfide internazionali: mediò lo storico accordo di Camp David tra Egitto e Israele e provò a ridurre la corsa agli armamenti con l'Unione Sovietica.
jimmy carter in una caoltivazione di noccioline
Carter negli ultimi 19 mesi ha vissuto in un ospizio vicino alla sua città natale, dove in molti si apprestano a celebrare i suoi 100 anni. “Non tutti riescono a vivere un secolo su questa terra, e quando qualcuno ci riesce e usa questo tempo per fare così tanto bene a tante persone, vale la pena celebrarlo”, ha detto in un'intervista Jason Carter, nipote di Jimmy e presidente del consiglio di amministrazione del Carter Center, organizzazione non governativa e senza scopo di lucro fondata nel 1982 dall'ex Presidente degli Stati Uniti.
DALLA GEORGIA A WASHINGTON D.C. - Nato il 1° ottobre 1924 a Plains, in Georgia, Stato di cui è stato governatore dal 1971 al 1975, Carter ha vissuto nello stato del sud più di 80 dei suoi 100 anni. Si prevede che festeggerà il suo compleanno nella stessa casa a un piano che lui e Rosalynn, sua moglie, costruirono nei primi anni '60, prima della sua prima elezione al Senato dello Stato della Georgia. L'ex first lady, anche lei nata a Plains, è morta lo scorso novembre a 96 anni.
L'ELEZIONE ALLA CASA BIANCA - Agricoltore e uomo d'affari di successo, governatore della Georgia, Presidente americano e vincitore del Premio Nobel per la Pace: il democratico Jimmy Carter ha vissuto una vita che gli ha permesso di ottenere status e potere. Tuttavia, il 39° e più longevo Presidente degli Stati Uniti, non è mai stato l'insider che il suo curriculum, ricco di successi, potrebbe suggerire.
In effetti, Carter ha scalato la scala politica facendo campagna contro l'establishment. Ha vinto le presidenziali nel 1976, arrivandoci in qualità di ex governatore della Georgia, allora poco conosciuto, promettendo onestà e competenza dopo gli anni duri del Vietnam e lo scandalo Watergate che aveva fatto cadere il presidente Richard Nixon.
LA SCONFITTA CON REAGAN E IL NOBEL - Dopo il mandato presidenziale Carter venne sconfitto da Reagan nel 1980: una sconfitta che gli permise, tuttavia, di trovare il suo successo più duraturo come influencer esterno alla politica quando lui e la moglie Rosalynn Carter fondarono il Carter Center ad Atlanta nel 1982. Dopo quella data seguirono decenni di difesa della democrazia globale e dei diritti umani. E alcune delle prese di posizione, sul contesto internazionale, dell'ex Presidente infastidirono i suoi successori e l'establishment della politica estera di Washington.
Carter infatti criticò le guerre degli Stati Uniti in Medio Oriente, l'isolamento della Corea del Nord da parte dell'Occidente e il trattamento della Palestina da parte di Israele. Per le sue battaglie nel 2002 ha ricevuto il premio Nobel per la Pace. “Il modo migliore per capire Carter come outsider è vederlo come se avesse sempre compreso le regole del circolo degli insider”, ha detto la storica Amber Roessner, “solo che non le ha sempre rispettate”.
Dalla newsletter “Nota diplomatica” di James Hansen - 29 settembre 2023
Bush fu Repubblicano. Semplice equità richiede di ricordare un altro incidente assurdo che coinvolse un presidente Dem, Jimmy Carter, aggredito nel 1979 da un coniglietto ‘inferocito’ mentre lui, in barca, pescava in un piccolo fiume. In quell'occasione il presidente aveva cercato un po’ di tranquillità.
Il suo staff non era distante, ma dalla riva non poté intervenire. Carter tentò timidamente di respingere la creatura con una pagaia. Il coniglio, dopo un po’, si stufò del gioco e tornò a riva.
joe biden con jimmy carter nel 1978
Di fatto non successe praticamente niente: senonché i testimoni, rientrati alla Casa Bianca, raccontarono il fatto ai colleghi in sede. Questi, sapendo che i conigli non sono tendenzialmente delle bestie acquatiche, non ci credettero. Così, saltò fuori la prova, una foto fatta sul posto da uno dei presenti. Qualcuno parlò e la cosa finì sui giornali—con titolazione sul genere de “L’attacco del coniglio assassino”...
Carter era considerato un brav’uomo, ma non un Presidente ‘forte’. Così, l’opposizione ebbe buon gioco a usare l’incidente come prova della sua presunta debolezza. Alcuni commentatori arrivarono ad asserire che la poca risoluzione dimostrata davanti al coniglio avesse perfino incoraggiato i Sovietici a invadere l’Afghanistan qualche mese dopo…
ted kennedy e jimmy carter KOFI ANNAN JIMMY CARTER HENRY KISSINGER