SEGNA E MOSTRA LA FOTO DEL PROPRIO CA…NE - IL CALCIATORE ISRAELIANO ELAY TAMAM HA VOLUTO DARE UN TENERO TRIBUTO AL SUO CANE MORTO POCO TEMPO FA - DOPO AVER SEGNATO, SI È TOLTO LA MAGLIA DELLA SQUADRA ED È RIMASTO CON UNA MAGLIETTA BIANCA SUL QUALE AVEVA FATTO STAMPARE LA FOTO DEL SUO AMICO SKY: “MI HAI INSEGNATO IL VERO AMORE…” - VIDEO

-

Condividi questo articolo


 

Fulvio Cerutti per www.lastampa.it

 

elay tamam 6 elay tamam 6

I calciatori festeggiano il momento del gol in modo molto diverso: c’è chi inventa esultanze che ne fanno un personaggio, chi fa balli di gruppo, chi mette il pollice in bocca o chi … mostra la foto del proprio cane. E quest’ultimo caso l’ha ideato il calciatore israeliano Elay Tamam che ha voluto dare un dolce tributo al suo cane mancato da poco tempo. 

elay tamam 1 elay tamam 1

 

Tamam, centrocampista dell'Hapoel Rishon LeZion, dopo aver realizzato un gol importante nel suo campionato è corso verso al telecamera e ha alzato la maglia della sua squadra mostrando una maglietta bianca con la foto del suo cane Sky stampata sopra. Un gesto fatto davvero con il cuore, con le lacrime agli occhi, e dando un bacio prolungato all’immagine del suo quattrozampe.

elay tamam 4 elay tamam 4

 

Secondo quanto riferito, Tamam è stato ammonito per essersi tolto la maglietta, ma è evidente che teneva troppo a fare quel gesto, a urlare l’amore per il suo cane:  «Sky, voglio ringraziarti per ogni secondo che hai passato con me, per ogni leccata, per ogni abbaiare, per ogni momento di gioia, gioia e amore – ha scritto Tamam in un post al suo amato cane – . Mi hai insegnato cos'è il vero amore, l'amore incondizionato. Sei la cosa che amo di più al mondo».

 

elay tamam 5 elay tamam 5 elay tamam 3 elay tamam 3

 

elay tamam 2 elay tamam 2

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

DAGOREPORT - I DESTRONZI DE’ NOANTRI, CHE HANNO BRINDATO AL TRIONFO DI TRUMP, SI ACCORGERANNO PRESTO DI AVER FESTEGGIATO UNA VITTORIA DI PIRRO – LA POLITICA ESTERA SARÀ LA DISCRIMINANTE DI QUEL POPULISMO TRUMPIANO (“IO SONO UN POVERO CHE HA FATTO I SOLDI”; CIOÈ: ANCHE TU PUOI FARCELA..) CHE HA SEDOTTO MINORANZE ETNICHE E CLASSE LAVORATRICE: "L’UNIONE EUROPEA SEMBRA COSÌ CARINA, MA CI STA DERUBANDO NEGLI SCAMBI COMMERCIALI E NOI LA DIFENDIAMO CON LA NATO: L'UE DOVREBBE PAGARE QUANTO NOI PER L'UCRAINA" - IL CAMALEONTISMO DELLA PREMIER MELONI, SEMPRE COSÌ PRO-BIDEN E FILO-ZELENSKY, DAVANTI ALLE MOSSE ISOLAZIONISTICHE DEL TRUMPONE (DAZI SULL'EXPORT ITALIANO), CON UN ALLEATO DI GOVERNO TRUMPISSIMO COME SALVINI, VERRÀ MESSO A DURA PROVA: LA DUCETTA ALLE VONGOLE STARÀ CON L’EUROPA DI URSULA O CON L’AMERICA DI "THE DONALD"?

DAGOREPORT - PIÙ DIVENTA IRRILEVANTE, PIÙ MATTEO RENZI NON DEMORDE DALL’OBIETTIVO DI OCCUPARE LO SPAZIO TRA MELONI E SCHLEIN - SE NEL 2013 SOGNAVA DI METTERE LE MANI SU FORZA ITALIA, OGGI SI ACCONTENTEREBBE DI SCIOGLIERE QUEL POCO CHE RESTA DI ITALIA VIVA PER PRENDERE LA GUIDA DEL PARTITO DI MARINA E PIER SILVIO, DA TEMPO INSOFFERENTI DI ESSERE FINITI IN UN GOVERNO DI DESTRA CON POCO CENTRO - L’EX PREMIER DI RIGNANO SULL’ARNO AVREBBE SONDATO IL TERRENO CON ALCUNI DIRIGENTI APICALI DI FININVEST - MA IN FI C’È ANCHE IN ATTO UN LAVORIO DI MEZZO PARTITO CHE NON DISDEGNA L’IPOTESI, ALLE PROSSIME POLITICHE DEL 2027, DI ABBANDONARE AL SUO DESTINO LA DESTRA A EGEMONIA MELONIANA PER UN PROCESSO POLITICO CHE POSSA DAR VITA A UN CENTRO-SINISTRA FORZA ITALIA-PARTITO DEMOCRATICO…